Ormai Seungho aveva deciso quale sarebbe stato il programma di quella speciale serata, interamente dedicata al suo tesoro più grande. Voleva stupirla, lasciarla a bocca aperta, meravigliarla.

-Amore! Oggi si esce! Nessuna obiezione!- disse Seungho prendendola per mano e dirigendosi alla porta.

-Aspetta, ma che- la ragazza non ebbe la possibilità di rispondere o capire cosa stesse succedendo che lui le mise una mascherina sugli occhi e delle cuffie enormi in testa.

Il ragazzo la prese in braccio come se fossero due novelli sposi e si incamminò. Per tutto il tragitto fuoriuscì un'unica canzone dalle cuffie, “Sad Memories”. Le note del piano cullavano la ragazza dolcemente mentre la sua mente vagava in un mondo tutto suo dando libero sfogo alla sua immaginazione. Seungho la guardò intenerito da quella sua espressione beata, avrebbe voluto baciarla, ma doveva trattenersi.

Dopo non molto la ragazza sentì di nuovo i piedi toccare terra, anche se non la sentiva del tutto stabile, anzi, sembrava sprofondare ad ogni passo. Fu certa di dove si trovasse nel momento in cui le tolse le cuffie con la musica, a quella canzone meravigliosa si sostituì il dolce suono delle onde e il verso di qualche gabbiano. Poi Seungho le tolse piano la mascherina mostrandole così un meraviglioso tramonto sul mare: il cielo sfumava dalle tonalità più scure della notte fino al rosso più acceso del sole che entrava in contrasto con l'acqua azzurra del mare.

Per i primi minuti la ragazza si limitò a bearsi di quello spettacolo, poi si girò verso Seungho e lo abbracciò sentendo come il suo cuore battesse tanto forte come il suo dall'emozione.

-È bellissimo.- fu la prima cosa che riuscì a dire tenendo il viso sul petto di lui rivolto al tramonto.

-Non è mica finito qui tesoro.- disse lui sorridendo -È ora di cena.- rise e e indicò un asciugamano steso sulla sabbia con un cestino per picnic sopra.

Seungho aveva cucinato moltissime cose, quasi non riuscirono a finire di mangiarle tutte. Dopo cena si stesero sull'asciugamano per godersi la bellezza delle stelle. Il ragazzo cominciò a mostrarle tutte le costellazioni visibili da quel punto, lei fissava il cielo allibita, finchè non sentì calare il silenzio all'improvviso, e quando si girò verso il ragazzo notò che si era messo su un fianco e che la stava osservando con un sorriso quasi malizioso sulle labbra. Quindi Seungho si avvicinò a lei prendendola per un fianco e appoggiando le sue labbra su quelle della ragazza. Lei si lasciò guidare dalla passione del ragazzo, ritrovandoselo poco dopo sopra di sé. Con una mano le accarezzava il viso mentre con l'altra il fianco da sotto la maglia. Il ragazzo sembrava ansioso, fu sempre lui a fare la mossa successiva, togliendosi i vestiti e dando il tempo di toglierseli anche alla ragazza. Nonostante il sole fosse tramontato da un po', loro riuscivano a vedersi benissimo nel buio della notte, aiutati dalla luce della luna che si rifletteva sull'immensa distesa d'acqua. Quel poco di brezza presente nell'aria si posava leggera sulla loro pelle che diventava poco a poco più umida di sudore.

Seungho non riusciva a resistere alla bellezza di quel fiore, e cominciò a muovere piano il bacino contro il suo. Questa volta fu la ragazza ad acconsentire al loro amore divaricando le gambe e lasciando al ragazzo la possibilità di farla sua in quel momento. Cercò di trasformare quello che stava per diventare istinto animale in gesti di puro amore. Rimasero ad amarsi tutta la notte consumando il loro amore e la loro passione in quel posto magico, sotto i soli occhi della luna e delle stelle. 





Rieccomi qua per voi con una seconda storiella sul nostro caro Seungho! (su richiesta del fake uwu) Questa volta mi sono voluta sfidare facendo qualcosa di romantico (io e il romanticismo non andiamo molto d'accordo ma dettagli!) e quindi spero vivamente che vi sia piaciuta! Sono ben accette le recensioni >___< Alla prossima!