Una ragazza stava passegiando con il suo Pokémon Meganium.
- Ahhhh! Non è bella la vita qua? Non riesco a capire i miei fratelli.-
- Meganium!-
- Lo so che non sarei dovuta scappare di casa Cico, ma ero stanca di rimanere in quella città. Sono anche un’Allenatrice, anzi, una Campionessa! Solo perché i miei fratelli non vedono di buon occhio la gente di qua, non vuol dire che non posso venire!-
- Mega.-
- Uffa! Voglio lottare, sono stanca di deullare e basta! Sì, duellare è divertente, ma voglio anche duellare!-
- Nium.-
- Vedi che hai capito?-
- Mega meganium!-
- Non mi cattureranno! Secondo te, Lui verebbe qua in un posto del genere?-
- Niii.-
- Vedi? Ho ragione.-
E continuò a camminare, non notando che qualcuno la stesse osservando…
- Quindi è lei la ragazza?-
- Sì. Lei è l’ibrido.-
- Davvero? Allora perché non la catturiamo?-
- Calma. Ci vuole calma. Lei è molto potente. Poi… ho un alleato che la vuole ancora potente.-
L’uomo alzò lo sguardo.
“Vediamo cosa farete quando avrò caturatto la vostra cara sorellina Yulin…”
 
NOTE D’AUTORE
25° storia.
Vector: dimmi che hai finito.
Io: sì, per oggi sì. Allora: le protagoniste di quattro mie storie hanno lo stesso nome perché sono le mie avatar, ma, apparte l’aspetto, non centrano niente e sono diverse. Spero in tante recensioni.
Sayōnara,
Yulin