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Autore: SognatriceAdOcchiAperti    07/01/2014    1 recensioni
Simona e sara sono due sorelle che ogni sera aspettano con ansia che il loro papá gli racconti delle favole della buona notte. Cosí dopo che puliscono la stanza e preparano una sedia per il loro padre. Esse chiudono gli occhi e si fanno cullare dalle magiche parole fantasiose che escono dalla bocco del loro amato papá.
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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L'uccello che divenne un eroe. Come al solito Simona e Sara attendevano impazienti che il loro papá entrasse nella loro stanza pronto a raccontare una delle sue bellissime favole della buona notte. La stanza era in ordine e lo zaino era fatto cosí come i compiti. Era tutto pronto mancava solo la prensenza del padre e tutto sarebbe iniziato. Non dovettero aspettare molto che dall porta entró il loro.papá con un piccolo fumetto in mano. - Buona sera bellissime pronte per una bella storia?- - Sìì- Gridarono le sorelle in coro. - Bene. Sapete dirmi che cosa è questo?- Disse il padre mostrando il fumetto. - È un fumetto di eroi.- Rispose Sara. - Bravissima. Sapete omai chiunque conosce Batman o spiederman oppure Supermen e tanti altri. Ma questa volta vi racconteró la storia di un nuovo eroe. Che a dirla tutta nemmeno lui sapeva di esserlo. Ma che lo scoprí quando vide un bandito rubare dei soldi a una banca. Vi avverto non era un super eroe potentissimo come Suerman e nemmeno intelligente come Batman e nemeno un mutante come le tartarughe ninja. Anzi lui era solo un piccolo uccello. Un piccione al dire il vero. Un piccolo piccione come quelli che vediamo nella nostra cittá. Ma partiamo dall'inizzio. C'era una volta un piccione che si chiamava Becchino. Becchino era il piú piccolo piccione di una nidata di ben 12 uova. La vita con i fratelli non era semplice Becchino infatti era molto timido e non riusciva a fare amicizia con nessuno meno che con una amica di nido la piccola Briciolina. Con lei si sentiva molto bene e quando crebbero si sposarono. Ma ancora Becchino era molto timido. Era molto timido a tal punto che non si esponeva mai a noi umani e quando andava fuori per mangiare si assicurava sempre che nessuno lo vedesse. Un giorno peró accadde che Becchino dovette uscire dal nido per cercare un po di cibo per la sua compagnia che aspetava dei pulcini. E vola e vola Becchino non trova niente. Fino a che stanco di volare si poggia in un tetto di una banca per riprendere fiato. Quando lo recuperó stava per volarsene via quando all'improvviso sente degli spari. Bum Bum. E subito vede un uomo con un passa montagna nero sul volto e una pistola che sringe un sacco di oro. Becchino spaventato stá per andarsene via quando peró qualcosa lo blocca. Vede che una bimba è stata presa in ostaggio e quello lo fa pensare a una lezione che gli diceva il babbo che non si deve mai e poi mai l'asciare una persona o un piccione quando è in difficoltá. Così preso coraggio vola verso quel brigante e bam tante beccate che li da sulla testa bam sulla schiena è talmente veloce che il cattivo nemmeno lo vede cosí dopo beccata dopo beccata il bandito scappa via. Ma Becchino non si ferma qua prende ancora il volo e beccata di qua e beccata di la lo porta alla polizia che subito identifiato il ladro che aveva rubato a molte banche lo arrestano e Becchino viene proclamato eroe. E come ricompensa gli regalano un sacchetto di bigattini che lui ancora sorpreso per quello che ha fatto lo accetta. Cosí ritornó a casa dalla sua amata con una bella scorta di cibo e la cosa piú importante scoprí il coraggio e da allora non ebbe mai piú paura.E quando nacquero i suoi pulcini li insegnó a non abbandonare mai e poi mai chi si trovava in difficoltá. Allora vi è piaciuta la storia?- Disse il padre concludendo. A me tanto. Mi è piaciuto il fatto che Becchino ha salvato la bimba senza conoscerla e ha affrontato con coraggio il cattivone.- Disse Sara. - Si anche a me.- Rispose Simona. - Ne sono lieto. Ora a ninna domani c'è scuola e non voglio che domani per alzarvi fate tardi.- - Va bene, Notte papy.- Risposero le due alzandosi dal letto e baciando il padre. Per poi ritornare al letto e sognando di essere delle eroine e amiche del loro nuovo eroe Becchino il piccione coraggioso.
  
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