È appena arrivato il 2014, stiamo solo al 9 gennaio ma comunque manca poco meno di un mese per andare in settimana bianca, adoro sciare e lo faccio da quando avevo 3 anni, ora sono diventato davvero bravo sono passati comunque 12 anni. Ho scoperto che i miei hanno prenotato tramite l'agenzia di una vecchia amica, Asher. L'ho contattata giusto l'altro giorno per sapere se anche lei sarebbe andata nel mio stesso posto e neanche a farlo apposta andremo insieme. Asher è una ragazza simpatica, alta sul 1,70 come me, capelli lunghi e neri, viso carino. Ero con lei alle scuole medie ed uscivamo sempre insieme anche con altri amici. Mi piaceva stare con lei ma poi dalla seconda media tutto è cambiato, i genitori hanno divorziato e lei è rimasta con la madre ed ha davvero iniziato a comportarsi male. Ha distrutto l'amicizia che avevamo ed ha iniziato a fare la snob, tutta firmata e cazzate simili, insomma voleva farsi notare dai più grandi. Ora sono al liceo e la situazione non è migliorata, anzi. Non la sentivo da tantissimo né in giro la vedevo mai e mi chiedevo come stava ma contattarla su Facebook sarebbe stato un po' banale, perché non "anonimarci" su Ask? E così le inizio a fare domande giusto per sapere come le va la vita e se le mancava qualcuno, ma ovviamente ha risposto di no. È passato già tutto gennaio, interrogazioni da un misero 6, compiti in classe niente di speciale e una pagella piena di 6, se non per l'8 in educazione fisica. Ormai domani mattina devo partire e penso proprio che Asher verrà in pullman come me. Arriva il giorno dopo, salgo sul pullman dopo aver posato le valige e chi c'è seduta vicino al mio posto? Asher. Mi avvicino e le dico, con tono molto spaesato "Asher! Da quanto tempo, tutto bene?" "Si si" dice con tono un po' sospeso "e tu che mi racconti?" "Niente solite cose" E mi accomodo di fianco a lei anche un po' in imbarazzo. Ci vogliono circa 10 ore per arrivare a destinazione, che noia. Durante il viaggio non ci diciamo molto se non per parlare del più e del meno. Siamo arrivati, Hotel Gran Palace, un bellissimo 4 stelle, stanze da urlo, hall stupenda, piscina riscaldata e una pista di pattinaggio a pochi metri di distanza, che bello! Essendo arrivati a ora di pranzo mi sono diretto al ristorante e nel pomeriggio sono andato in camera. Nel pomeriggio sono sceso in costume e accappatoio per andare in piscina ed ecco che ri-incontro Asher per la seconda volta, ha un bel fisico molto magra. Mi vede da lontano e mi chiama "Josh! Dai vieni a farti un bagno!" "Certo!" rispondo "altrimenti che sono venuto a fare in piscina?" Mi guarda con una faccia che sembrava un punto di domanda, forse l'ha presa male. Mi tuffo e subito ci mettiamo a giocare, quell'acqua calda aveva fatto "sciogliere il ghiaccio". Abbiamo passato il resto della serata insieme, anche a cena abbiamo cenato allo stesso tavolo, io, i miei , Asher e sua madre. Dopo cena siamo andati alla pista di pattinaggio e c'erano solo tre o quattro persone oltre a noi due. Ci mettiamo a pattinare però non sono molto capace, ma per fortuna c'è lei che mi aiuta, per la prima volta dopo tanto tempo eravamo di nuovo diventati amici. Mi distraggo un secondo e cado ma arriva lei che mi sorride e che mi aiuta. Saranno 10 giorni davvero belli.