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Autore: EriChan92    12/01/2014    5 recensioni
Arrivo a casa di corsa. Ho pensato tutta la sera al mio fidanzato Taeil, che mi ha aspettato da solo nel nostro appartamento. E il mio troppo pensare a lui, ha fatto risvegliare qualcosa che generalmente rimane assopito mentre lavoro.
[TaePyo]
Genere: Comico, Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Lee Taeil, P.O/Pyo Jihoon
Note: AU | Avvertimenti: Contenuti forti
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~Spazio Autrice~
Ciao a tutti!
Premetto che non sono una BBC, quindi spero di aver azzeccato un po i caratteri dei presonaggi.
Perchè cho scritto un OS sui Block B? Beh, è vero, non sono una fan accanita, ma non mi dispiacciono,
poi c'è una delle mie migliori amiche he è una BBC accanita, che ha cercato in lungo in largo ff TaePyo,
ma non ne ha trovate, perciò le ho promesso che ne avrei scritta una io!
Perciò Atty, questa OS la dedico a te!
Spero che vi piaccia e siete liberissimi di insultarmi come meglio credete! XD
Buona lettura!

EriChan92~
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This Night

 

Arrivo a casa di corsa.
Ho pensato tutta la sera al mio fidanzato Taeil, che mi ha aspettato da solo nel nostro appartamento.
E il mio troppo pensare a lui, ha fatto risvegliare qualcosa che generalmente rimane assopito mentre lavoro.

-Tail, sono a casa!
-Ben tornato Pyo

Mi avvicino tutto pimpante per abbracciarlo e baciarlo, ma lui si tira un po indietro e mi lascia si sasso.

-Che c'è?
-Mh...

Mi scruta un po, poi si avvicina e mi saluta con un bacino, piccino piccino.

-Taeil....sarei un po emozionato al momento.

E mi indico platealmente il pacco eccessivamente rigonfio nei miei pantaloni.
Lui mi guarda un po stranito.
Mi riscruta dalla testa ai piedi e poi sospira.

-Non te lo do stasera.
-Pre-prego??
-Non te lo do, fattene una ragione.
-Ma...ma perché no??
-Perché questa sera sei più brutto del solito. Non sei nei miei standard.

Si gira e se ne va in camera a dormire.
E io rimango li immobile, incredulo della cosa.

Sdkjfpdgfbhgfhogjrb e adesso come faccio con il mio amichetto?
Se ci provo di nuovo con Taeil minimo me lo stacca a morsi.
Se faccio da solo, minimo Taeil si alza e me lo viene a staccare a morsi ugualmente.

Non lo capisco a volte quel ragazzo!!
Stiamo insieme da mesi ormai, conviviamo, è stata un impresa fargli dire la prima volta “ti amo” e sopratutto è stata un impresa portarmelo a letto.
Ma ultimamente, quando avevo voglia e lo capiva, ci stava sempre.
E questa sera sono “troppo brutto” e “fuori dal suo standard”?
Poi non posso neanche masturbarmi, perché dice che se non posso resistere senza il sesso, vuol dire che non lo amo davvero.

Ma io voglio solo farmi una sana scopata con il mio fidanzato.

Mi stendo sul divano, se vado a dormire in camera mi eccito solo di più.

-Pyo.
-Non eri andato a dormire? Lasciandomi qua da solo con me stesso?
-Non fare la vittima. Alzati immediatamente e vieni a dormire in camera.
-Ma Taeil sono arrapato, se non vuoi farlo è meglio che sto qui.
-No, tu non hai capito. Ho ti alzi e vieni di la, o te lo stacco a morsi. E te la fai passare l'arrapatura.
-A volte mi spaventi, sai amore?
-Muoviti.

Mi alzo e lo seguo in camera.

-Posso almeno stringerti a me?
-Si, ma vedi di non spiaccicarmi il cazzo sul culo.
-..............si sua signoria.

Mi remo contro anche un po da solo, ma non ce la faccio a dormire nello stesso letto, senza tenerlo stretto a me.
Certo, facciamo un po ridere insieme. Ma lo amo! <3

 

 

Rientro a casa, dopo un'altra serata lavorativa, con la mente totalmente rivolta al mio fidanzato, che, come ieri sera, è rimasto a casa da solo.

-Sono a casa.
-Ciao Pyo!
-Ciao tesoro!

Questa volta mi bacia lui, di sua iniziativa, e questo mi fa ben sperare, visto che ieri sera sono andato in bianco, e visto la mia, nuovamente sveglia, erezione.

-Sappi dal principio che neanche questa sera avrai il mio culo.
-Eddai! Perché?? Cos'ho che non va?

Faccio un giro su me stesso.
Mi sono curato l'aspetto e sistemato al meglio prima di rientrare.
Sono decisamente figo e nei suoi stupidi standard. Ne sono certo.

-Non hai niente che non va nell'aspetto. Solo, puzzi di fritto.
-Ma lavoro in un ristorante!! Se mi faccio la doccia lo facciamo?
-No.
-Sei un nano malefico.
-E tu un gigante con la voce da trans.

Voce..........da trans?

-Sei proprio un nano malefico.

E....3-2-1....porta chiusa e lui a nanna.
Mi sa che stasera non ci vado a dormire in camera.
Sono l'attivo a letto, ma nella vitta mi sottomette in tutto e per tutto quell'essere diabolico.

E invece sono finito di nuovo a dormire in camera, solo che mi ha fatto stendere sul pavimento freddo perché “puzzo di fritto anche dopo la doccia”.
Maledetta diva che non sei altro.

 


Sono furioso.
Sono 10 giorni che non facciamo l'amore, ieri sera mi ha mandato di nuovo a spigolare perchè puzzavo di fritto, questa sera cosa mi dirà?
Che i miei capelli sono troppo lunghi e che gli farebbero il solletico?? No, non torno a casa stasera. Ho deciso.

Il mio turno termina ed esco dal locale in cui lavoro.
Prendo però la direzione opposta rispetto a quella di casa mia.
Arrivo al parco dove una sera di circa un anno fa ho dichiarato i miei sentimenti a Taeil, e dove, circa un mese dopo (eh già....un mese.....)
ho ricevuto una risposta positiva da lui, e dove ci siamo scambiati il nostro primo bacio.

Mi siedo sulla stessa panchina dove mi dichiarai e attendo.
Se davvero mi ama, cosa che non ha dimostrato molto in questo periodo, si preoccuperà del mio ritardo, e si preoccuperà ancora di più quando non risponderò al cellulare.
Se davvero mi ama, mi verrà a cercare proprio qui, dove sei mesi fa mia ha trovato a rimuginare dopo la prima vera litigata. Il suo cuore l'aveva guidato a me qui, e il suo cuore di nuovo lo porterà da me.

Passano i minuti, ma nulla.
Un'ora e mezza dopo sento il cellulare vibrare il tasca, un messaggio

-Pyo, dove sei? E' tardi, il tuo turno si è prolungato?

Non rispondo.
Dopo qualche minuto ne ricevo un altro.

-Pyo, è successo qualcosa? Dove sei?

Ignoro il messaggio, e questa volta inizia a chiamare.
Una telefonata.
Due telefonate.
Tre telefonate.
E così via fino alla sedicesima.

Passa ancora qualche minuto.
Non lo vedo arrivare.
Sono davvero stanco delle situazione...io sono innamorato perso di lui, anche se è un nano malefico.
E in questi giorni lo sento lontano...
Non lo vedo arrivare, e il mio cuore inizia a temere che forse, l'amore che credevo Taeil provasse per me, era in realtà solo...no. Lui mi ama.
Devo solo aspettare.

Passano ancora minuti interminabili.

-Però non lo vedo arrivare...
-Non mi vedi arrivare perché sono dietro di te, idiota.

Mi volto verso il mio fidanzato.
Mi guarda serio e con il viso un po tirato.

Mentre mi alzo lo vedo scattare, chiudo gli occhi attendendo un sonoro e doloroso ceffone, e invece...calore.
Sento le sue braccia stringermi e cingermi la vita, mentre la testa di posa sulla mia spalla.

-Pyo, perché non sei tornato a casa....?

La sua voce è rotta dalla preoccupazione.
Mi ama.
Si, mi ama.

-Scusami nanetto mio...avevo bisogno di sapere che tu mi amavi davvero.
-Non ti fidi di quando te lo dico?
-Ultimamente sei freddo, non vuoi più fare l'amore, trovi sempre scuse stupide per evitare di farlo...
-E tu pensi che lo faccia perché non ti amo?
-Cosa dovrei pensare?
-Pyo io ti amo, non vivrei con te sennò...però vedi, c'è una cosa che non volevo dirti...
-Cosa?
-E' imbarazzante...
-COSA??
-Avevo un infiammazione...proprio li.
-Un...infiammazione...?
-Si.
-Dovuta da?
-Secondo te?
-E' colpa mia??
-Hai una roba mostruosa in messo alle gambe, io sono piccolino. L'ultima volta che l'abbiamo fatto sei stato un po troppo...impetuoso.
Perciò il dottore mi ha consigliato di non avere rapporti per una decina di giorni.
-Ma scusa, perché non me lo hai detto?!
-Come perché? Non volevo farti preoccupare, ne sentire in colpa. E poi, come ho già detto, è imbarazzante.
-Quindi...mi ami?
-Si...ti amo!
-Taeil, torniamo a casa? Stò gelando qui fuori!
-Si, ti scaldo io per bene, ok?

Ci guardiamo, cerco di intuire il senso delle sue parole.

-Un momento, non sei infiammato la, tu?
-Il dottore ha detto di attendere una decina di giorni no? Ieri facevano 10 giorni di astinenza. Ti stavo aspettando a casa tutto arrapato, ma tu non arrivavi..........
-Ah.....corriamo a casa.
-Si!

Per mano, corriamo verso la nostra dimora.
Una volta dentro, neanche attendiamo di spogliarci, giù la zip e il pantaloni, facciamo l'amore li, appoggiati alla porta d'ingresso,
incuranti che probabilmente l'intero palazzo ci sentirà.

  
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