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Autore: LadyViolet91    12/01/2014    5 recensioni
Hai ragione Lawrence. A te non posso mentire...Pensò la ragazza, sorridendo tra le lacrime.
Ora come ora, il suo migliore amico era davvero une lumière.
Una luce.
La sua luce nelle tenebre...
Genere: Drammatico, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Baelfire, Belle, Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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ATTENZIONE SPOILER! Non andate oltre se non avete visto la 3x11. 


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"A Light In The Dark "


 "Ma chère, mademoiselle.
È con il più grande onore e grandissimo piacere che le diamo il benvenuto!
E ora la invitiamo a rilassarsi, a mettersi comoda,
mentre la sala da pranzo con orgoglio le presenta...
 la cena! "
cit-La Bella e la Bestia-1991



Belle osservava distratta i superstiti della maledizione che discutevano con enfasi tra di loro.
Erano passate circa due settimane dal fantomatico ritorno alla Foresta Incantata, ma la principessa portava con sé ancora un velo d'inquietudine.
Un presentimento...Più che altro.
Si passò una mano tra i lunghi boccoli scuri e chiuse gli occhi per un pò. Era stanca e provata.
Non riusciva ancora a credere a quello che era successo. A quello che gli era successo.
- I love you Belle...-
Una lacrima minacciava di fare capolino tra le ciglia nere e folte. No. Basta piangere. Doveva essere forte. Forte, che macabra ironia, era stata la sua ultima parola...
- Ehi, tutto bene? - udì all'improvviso la principessa, facendola destare dai suoi tristi ricordi. Belle riaprì i suoi occhioni azzurri, incontrando quelli color nocciola del suo interlocutore, e annuì falsamente
– Si...Bae – Bugiarda.
Lui si era accovacciato davanti alla poltrona su cui era seduta e la guardava con aria assorta.
- Posso fare qualcosa per te? - chiese il ragazzo nelle sue nuove vesti. Il mantello di pelliccia e la casacca da soldato gli donavano molto di più dei jeans logori e della felpa sportiva che di solito usava portare a Storybrooke.
Lei scosse la testa e gli rivolse un sorriso gentile. Lui fece altrettanto, e per poco a Belle non esplose il cuore.
Fino ad allora, la ragazza non aveva ancora notato la somiglianza che c'era tra Bae e suo padre.
Non così tanto almeno...
Al solo pensiero le venne un groppo in gola. Doveva andare via da lì, e subito.
- Vado a prendere una boccata d'aria...- annunciò al ragazzo, mentre si alzava come un automa dal divano.
Salutò Regina e gli altri in modo distratto, e uscì di corsa dal castello degli Charmings.
Un leggero venticello la colpì in pieno viso, ormai inondato di lacrime. Alla fine non era riuscita a trattenersi.
Si addossò alle mura, ricoperte di edera, e sfogò tutta la sua frustrazione.
Ma chi voglio prendere in giro? Tu sarai sempre quella persona che cercherò tra la folla. Cercherò sempre i tuoi occhi, perchè li ricorderò per sempre e, per quanto possa dirne, mi innamorerò sempre di qualcuno che ti somiglierà un pò. Sia nel modo di fare, che nel modo di parlare...Di qualcuno che avrà i capelli simili ai tuoi, il tuo profumo, il tuo sorriso. Cercherò e vorrò sempre qualcosa di te negli altri, senza trovarlo mai...
Sarai quella casa dalla quale traslochi, ma di cui terrai le chiavi della porta, anche se sai che i nuovi proprietari cambieranno serratura. Sarai quello che vorrò sempre e quello che sceglierei ogni volta.
Ti aspetterò come non aspetta quasi più nessuno...Invano...


- Mademoiselle...Pourquoi elle pleure? - questa volta Belle udì un'altra voce.
Una voce diversa ma familiare allo stesso tempo. Una voce che la riportò ad un ricordo del passato. Un ricordo piacevole questa volta.
La principessa alzò lo sguardo e restò letteralmente sbigottita. Di fronte a lei, in tutto il suo metro e ottanta di altezza, c'era qualcuno che non si aspettava proprio di vedere...
- Bonjour Belle. Vi trovo bene...Bon, a parte quelle lacrime disgracieux...- commentò l'uomo vestito con un completo nero ed elegante. Un completo da maggiordomo.
Belle non riuscì a proferire nessuna parola. L'emozione nel rivederlo era troppa.
- Suvvia, ma chérie...Non çi si vede da tampo...Un abrascio, magari? - fece l'uomo allungandosi verso di lei.
Fu un attimo. Belle si staccò dal muro e si tuffò dritta tra le sue braccia.
- Lawrence! - esclamò la ragazza stringendolo forte, con la voce rotta dal pianto. Lui le accarezzò la testa con fare fraterno e scosse la propria con un mezzo sorriso.
- Piccola princesse...Sapete che a moi non sfuge niente. Je suis lumiére, ricordate? -
Belle non disse più nulla. Non era necessario. Lawrence era sempre stato un bravo "osservatore". Dopotutto, si erano conosciuti durante il suo periodo di prigionia al Castello Oscuro.
Hai ragione Lawrence. A te non posso mentire...Pensò la ragazza, sorridendo tra lacrime di dolore.
Ora come ora, il suo migliore amico era davvero une lumière.
Una luce.
La sua luce nelle tenebre...

 

LadyViolet91 scrive: Ok.Ok.Ok. Sono pronta per il linciaggio (Si va a nascondere!). Scherzi a parte, ho scritto questa prima e breve fanfic per presentare a modo mio Lumière, un personaggio che vedremo prossimamente in OUAT e di cui sono follemente innamorata! ( Si avete capito bene...)
Lo sproloquio di Belle in corsivo l'ho semi-copiato da una frase su tumblr, modificandolo secondo le esigenze del racconto, mentre quella in alto è tratta dal cartone animato "La Bella e la Besta" (Ma va?).
Indovinate chi la dice? ( Nemmeno alle elementari...) 
Detto questo, spero che la mia one-shot vi piaccia! XOXO
PS: 9 Marzo vieni a meeeeeeee! 

  
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