Salve
a tutti, allora questa
è la mia prima fanfic, vi prego siate clementi.
Questa
fic parla di una
ragazza, con la quale la vita è stata crudele, ma un giorno
si avvererà un suo
sogno, il più impossibile, entrare nel mondo di Naruto e
scoprirà verità
nascoste.
Una
ragazza camminava per le vie di Los Angeles, la ragazza aveva gli occhi
e i
capelli lunghi e lisci castani, era alta 1,64, di costituzione molto
magra, ma
con delle forme già sviluppate, indossava una maglietta nera
che le arrivava
sopra l’ombellico, una gonna color jeans, un paio di stivali
e un cerchietto.
Portava
con se uno zainetto, probabilmente stava ritornando da scuola, si
dirigeva
verso casa sua.
Tutti
la definivano una ragazza strana e con una famiglia molto particolare,
sua
madre di nome Sakura, era una donna molto giovane, aveva 28 anni e
aveva gli
occhi verdi e uno stranissimo colore di capelli, rosa, naturalmente
aveva fatto
una tintura, non c’era altra spiegazioni, però era
molto strana, come se non
fosse di quel mondo.
Suo
padre era un uomo assolutamente normale, infatti, molte volte era in
contrasto
con la madre, lui la definiva anormale.
Lei
aveva una passione per un manga, una passione che le aveva trasmesso la
madre,
lei adorava Naruto, dopo sua madre aveva lo stesso nome di uno dei
personaggi principali,
e le somigliava molto, soprattutto per l’aspetto.
Aveva
una predilezione per un personaggio, Sasuke, era il suo idolo, non
provava
amore, come facevano le sue amiche, ma solo affetto, uno strano
affetto, quello
che riservi ai genitori, ma era solo un cartone, aspettava con ansia la
nuova
serie.
Quando
arrivò a casa, trovò la porta spalancata, subito
corse verso casa sua, lì trovò
madre stesa per terra e insanguinata, subito corse verso di lei e disse
<< mamma, che cos’ hai ? Svegliati
>>.
La
madre non si svegliava, la ragazza provava a scuoterla molte volte, ma
tutto
inutile, fino a che non vide una figura avvicinarsi, era un uomo,
quest’ultimo
sussurrò << Angel >>.
<<
Papà, che hai fatto alla mamma ? >>.
<<
Niente, era solo una scocciatura, e come tale va tolta di mezzo
>>.
<<
Perchè ? >>.
<<
Non ti preoccupare, adesso anche tu la raggiungerai >> le
disse il padre
mostrandole la pistola << e dopo mi sparerò
anch’io >>.
<<
Noooooooooooooooooooooo >> urlò Angel
scappando.
Il
padre sparò un paio di volte, ma la prese solo di striscia,
nonostante tutto
lei continuò a correre, senza fermarsi mai, fino a, quando
cadde sfinita per
terra tra le strade di Los Angeles.
Angel
si svegliò, si guardò intorno, si trovava in una
stanza ospedaliera, era
bendata, dopo pochi secondi entrò un commissario di polizia
dicendo <<
buongiorno signorina >>.
<<
Buongiorno >>.
<<
Ascolti >> iniziò il commissario
<< l’abbiamo trovata stesa per
terra, sa dirci il perché ? >>.
<<
Beh si, stavo andando a casa e ho trovata mia madre stesa sul pavimento
senza
vita, subito dopo ho visto mio padre che aveva una pistola in mano e mi
voleva
sparare, c’è riuscito, due volte credo, ma io sono
riuscita a scappare, ho
corso tanto, ma dopo non ricordo più nulla >>.
<<
Grazie signorina Angel, qui abbiamo notato che la conoscono, a quanto
pare. Sua
madre lavorava qui col ruolo di dottoressa, giusto ? >>.
<<
Già >> annuì Angel tristemente.
<<
Bene, io vado >>.
<<
Aspetti >>.
<<
Cosa ? >>.
<<
io che fine farò ? >>.
Il
commissario sospirò e disse << sarà
portata in un orfanotrofio domani
>> detto questo, uscì dalla stanza.
Angel
scoppiò a piangere, “non voglio andare
lì, no” pensò.
Per
tutta la sera continuò a piangere, ma dopo
l’occhio le andò su una sedia, lì
c’era
il manga di Naruto, l’ultimo numero, lo prese e lo strinse a
se, pianse e una
lacrima finì su di esso.
All’improvviso
si sentì strana, avvertì di cedere in un vortice,
ma non sapeva cosa era,
guardò intorno ed era tutto buio, fino a che non cadde su
qualcosa, era erba,
la riconobbe dal colore, ma era strana dalla solita erba,
guardò bene e vide un’ombra,
ma non riuscì ad intravederla e perse i sensi.
Salve,
beh come vi ho detto prima, questa è la prima fic, spero che
vi piaccia.
Recensite
per favore, desidererei sapere cosa ne pensate, grazie, naturalmente
non sono
esclusi i commenti negativi, se qualcuno vedrebbe alcuni errori o che
la storia
non è un gran che, lo può benissimo dire.
Ciao
LadyAngel.