Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Marichiaaa    17/01/2014    1 recensioni
《Tesoro sali in macchina, ci divertiremo nella nuova casa. A Londra ti farai dei nuovi amici.》
《Io...io non voglio venire.》
Ariel, 16 anni, bulimica. Ecco come uso definirmi. Mia madre mi chiamò Ariel per via dei miei capelli uguali a quelli della sirenetta...era sempre stato il suo cartone preferito.
Ogni mattina mi alzo e invece di ringraziare Dio per un nuovo giorno, ringrazio lei...per rovinarmi la vita ogni giorno di più. 
Lei non ha il diritto di rovinarmi la vita.
Genere: Erotico, Fluff, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: PWP, Tematiche delicate
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
《Tesoro sali in macchina, ci divertiremo nella nuova casa. A Londra ti farai dei nuovi amici.》 
《Io...io non voglio venire.》
                               
                                                       
Eccomi qui dieci anni dopo quel maledetto giorno piegata sulla tazza del cesso a vomitare. Bella merda Londra, tutti con la puzza sotto il naso ed io? Io sono la ragazza nuova, lo sono da dieci anni, da quando di una ragazza avevo ben poco. 
Ariel, 16 anni, bulimica. 
Ecco come uso definirmi. Mia madre mi chiamò Ariel per via dei miei capelli uguali a quelli della sirenetta...era sempre stato il suo cartone preferito, ne aveva anche una bambola un po' ingiallita, che fece fuori non appena trovò una bambola più nuova: mio padre. Stesso colore di capelli, stessi occhi. Io e mio padre siamo, anzi eravamo due gocce d'acqua. P​arlo al passato perché mia madre ha fatto fuori anche lui. Forse l'avranno attirato i suoi cap
elli "color sirenetta" e gli aveva fatto fare la stessa fine della bambola, buttata nel cesso proprio sei anni fa, quando seppe che era affetto di cancro al cervello. 
Lei non sa che io ho continuato a sentirlo, mio padre sta bene, lei non merita di saperlo. 
Lui mi ama, ma è distante, troppo per tirarmi fuori dal mio problema.

Mia madre è una donna avara, stronza e cattiva con tutti. Se credessi all'esistenza delle streghe la farei entrare in questa categoria. Lei mi ha fatta diventare cosi...con tutti i suoi "sei grossa" e "ma ti sei vista allo specchio? " 
Ogni mattina mi alzo e invece di ringraziare Dio per un nuovo giorno, ringrazio lei...per rovinarmi la vita ogni giorno di più. 

Questo cesso può parlare, credo sia il luogo in cui passo la maggior parte del mio tempo, dovrei andare a scuola, ma qualcosa mi tiene qua. L'istinto di buttare fuori anche l'anima. Sono in questa situazione da un anno e ho perso 10 kg, adesso sono in sottopeso, ma sto attenta a non crollare nel baratro perché da li nessuno mi tirerebbe fuori.
Stanotte mentre mi contorcevo nel letto per la fame ho pensato che non è giusto che io stia cosi. Voglio la mia rivincita. 
Lei non ha il diritto di rovinarmi la vita.




Ariel.
Ariel.


Spazio autrice.
Avevo già scritto in precedenza, ma ho avuto diversi impegni e ho dovuto lasciar perdere la storia, ora ne ho cominciata un'altra che spero vi piaccia (y)
Aggiornerò il prima possibile, ma mi piacerebbe ricevere tante visite, non chiedo recensioni, non ancora almeno ahah.
Vi piace Ariel? Ha il volto di Karen Gillan, mi è sembrata perfetta! Voi che ne pensate?
Byeeee. 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Marichiaaa