http://www.youtube.com/watch?v=09nXyg8YzNM&feature=youtu.be (Liam Payne in Natale senza regali )

Vivevo da solo da 3 anni ormai,3 anni che passavo il natale,il mio compleanno,qualsiasi altra festa...completamente da solo.
Mio padre morì quando avevo solo 2 anni,lasciandomi  con mia mamma e mio fratello ancora in fasce.Fin da piccolo cercai di fare del mio meglio per prendermi cura di loro, ero io l'uomo di casa,toccava a me non fargli mancare nulla.

Mia madre cadde in depressione,ci aiutarono i nostri zii a portar avanti la famiglia.Mia zia si prese cura di me e di mio fratello,mentre nostra madre peggiorava di giorno in giorno.
All'età di 10 anni la trovai in bagno,immersa in una pozza di sangue,il suo sangue.
Fu l'ultima volta che la vidi,andammo al suo funerale, non piansi,stringevo solo mio fratello Niall tra le braccia,mentre cercavo di calmare i suoi singhiozzi.Io non potevo permettermi di piangere,io dovevo essere forte per entrambi,dovevo avere quella forza che a mia madre era mancata.

Andammo a vivere con mia zia e sembrava andare tutto per il meglio,andavamo a scuola,avevamo persone che ci volevano bene,insomma non ci mancava nulla.
Ripresi a respirare,ripresi a vivere.

Purtroppo però la vita non è mai cosi perfetta,cosi felice.Nostra zia venne a mancare,quando io avevo solo 15 anni,li scoppiai non riusci più a trattenere tutto quel dolore,non riuscivo più ad esser forte.

Venimmo portati in istituto,nostro zio non ci voleva,i nostri familiari ci avevano allontanato.Restammo li per due anni fin quando,compiendo i 18 anni,riuscii ad ottenere la tutela di mio fratello.All'inizio riuscimmo a vivere grazie l'aiuto dello stato e dei vari assistenti sociali.
Riusci a trovare lavoro,mio fratello continuava a seguire la scuola dell'istituto e in poco tempo riuscii a comprare un piccolo appartamento per me e mio fratello.
Sentivo che la mia vita,iniziava ad essere migliore.

*Flashback*

Come ogni mattina,mi dirigevo pigramente al pub in cui lavoravo.Avevo 19 anni,mio fratello 17.Io mi prendevo cura di lui.
"Buongiorno Liam,oggi quasi in orario."Disse il mio capo,Ronnie.Lavoravo per lui da un anno,mi trovavo bene,guadagnavo ciò che bastava per vivere e pagare l'affitto.Non mi lamentavo,la vita iniziava ad esser buona con me non potevo rimproverarla proprio ora.

Infilai il grembiule e iniziai a servire i primi clienti.La mattina di solito era vuoto il pub,si rianimava la sera,era sempre gremito di ragazzi e ragazze di tutte l'età.

Era quasi ora di pranzo quando fini di sistemare le nuove casse di birra in deposito.Di li a poco mi avrebbe raggiunto mio fratello,il venerdi tornava prima da scuola e cosi avevamo la possibilità di pranzare insieme.
Sentii il tintinnio della campanella sulla porta e mi precipitai all'ingresso.Mio fratello era l'unica cosa che mi manteneva in vita,l'unico modo per farmi andare avanti.
"Ehy Ni-l'abbracciai forte-com'è andata a scuola?."Chiesi allontanandomi di poco.
"Anch'io sono contento di vederti ma lasciami respirare."Scherzò,cosi mi allontanai.
"A scuola tutto ok,anzi mi piace una ragazza."Disse tutto d'un fiato.
"E' carina?."Dissi sedendomi ad uno dei tavoli seguito poi da Niall.
"E' bellissima,capelli rossi e mossi,occhi castano scuro,quasi neri...sono cosi intensi.Ha le lentiggini,lentiggini che vorrei unire per vedere che strano disegno creerebbero. Ma la cosa che adoro è il sorriso,sorride sempre.Illumina l'intera stanza,illumina il mio cuore che è stato spento per troppo tempo.Capisci? Lei mi rende vivo."Non avevo mai sentito mio fratello parlare in quel modo di qualcuna,non le piaceva solo,da come ne parlava, ne era innamorato ed io ero contento per lui,meritava un pò di felicità.
"Lei sa tutto questo.?"Vidi il suo viso rabbuiarsi.
"No,siamo amici.Sono mesi che va avanti questa situazione,non te l'ho detto prima perchè non sapevo come definire bene la cosa-annuii,capivo i suoi dubbi-ma lei mi piace Liam,da matti.Ed è per questo che l'ho invitata al pub stasera,ho intenzione di dirle tutto.Non posso continuare cosi."
"Hai fatto bene,vedrai che anche lei ricambierà i tuoi sentimenti..."
"E se non lo fa?."Chiese interrompendomi ed iniziando a mangiarsi le unghie,segno che era nervoso.
"Se non lo fa,andrà lei a perderci.Perderà un ragazzo dolce e sincero, e diciamolo anche figo."Dissi spintonandolo prima di alzami per prendere dei panini.

***

Capivo ciò che provava Niall,lo provavo anch'io ,per Sam.Conobbi Sam il primo giorno di lavoro,era americana e studiava a Londra da più di un'anno.Lavorava al pub solo nei weekend.

Era una ragazza bellissima,capelli castano scuro,occhi color nocciola,come i miei ma molto più belli.C'era stato qualche bacio,non eravamo indifferenti l'uno all'altro,ma non avevo mai avuto il coraggio di dichiararmi.Avevo paura di un suo rifiuto,avevo paura di soffrire,di nuovo.

Era venerdi e come ogni venerdi,Ronnie organizzava una serata a base di musica e alcool.Il pub era situato in un complesso di college,quelle serate portavano innumerevoli incassi.
Ero intento a pulire il bancone quando sentii il famoso tintinnio,ed eccola li,in tutto il suo splendore.
"Ciao Liam."Era sempre cosi solare,felice.Era tutto ciò che a me mancava.
"Ciao."Risposi cercando di calmare il mio nervosismo.Si tolse la giacca,infilò il grembiule e si avvicinò a me,lasciandomi un bacio sulla guancia.
"Allora come va?."Chiese mentre si aggiustava i meravigliosi capelli castani.Era solita baciarmi sulla guancia,ma ogni volta io perdevo la capacità di intendere e di volere.
"Tutto-avevo la voce roca-bene.Te?"
"Non mi lamento."

***

Erano le 23:18 e il pub era pienissimo,tanta buona musica e tanti ragazzi che si divertivano.C'era anche Niall e da ciò che vedevo,ora aveva la ragazza.Rosie, era cosi che si chiamava,mi era sembrata una ragazza alla mano ed ero contento per mio fratello.
"Beh,non mi inviti a ballare?."Sam era li che mi porgeva la mano,senza esitare la intrecciai alla mia e la portai al centro della pista.Le feci fare una leggera piroette per poi iniziare a ballare sulle note della solita musica da discoteca .

All'improvviso la musica cambiò diventando più lenta,la riconobbi all'istante, Dawn di Jason Walker,amavo quella canzone.Guardai Sam confuso sul da farsi,se restare li e stringerla o tornare a lavoro,ma i suoi occhi mi suggerirono cosa fare.
La tirai a me,incastrando alla perfezione i nostri corpi,la strinsi tanto cercando di trasmetterle ciò che provavo,ciò che tenevo nascosto da un'anno ormai.Restammo li a ballare fino alla fine della canzone,respirai a pieno il suo odore di vaniglia,sognavo da sempre quel momento.
Purtroppo la canzone fini e come Cenerentola alla mezzanotte,anche la nostra magia...svanì.

***

Avevo salutato mio fratello,Ronnie era andato a casa lasciandoci a pulire l'intero casino.
"L-liam posso chiederti una cosa?."Lasciai cadere lo straccio e mi voltai verso di lei.Aveva le gote arrossate e i capelli scompigliati,ma era bellissima anche cosi.Annuii.
"Cos'era quello? Cos'era quel ballo?."
Mi avvicinai a lei,le tolsi la scopa che stava usando ,poggiandola al muro.Le portai una ciocca ribelle dietro l'orecchio,accarezzando la sua guancia sempre più rossa.La sentii tremare al mio tocco,le sorrisi e poi non resistetti,la baciai.
Le nostre labbra,erano come anime gemelle,separate alla nascita e destinate ad incontrarsi.Amavo il suo sapore,amavo le nostre lingue che si rincorrevano dimostrandosi passione,amore.
"I-io,io credo di essermi innamorato di te."Dissi allontanandomi di poco.Sussurrai quelle parole sulle sue labbra.
"Perchè ora?Perchè?-Non riuscivo a capire-Lunedi torno in America."Le lacrime iniziarono a scendere lungo il suo volto.Un colpo al cuore ,un colpo sordo..segno che il mio cuore era andato in frantumi.
"E' un anno che ci conosciamo,L-liam perchè adesso.?"Non sapevo che dire,ero stato un'idiota,dovevo confessarglielo prima il mio amore.
"Non lo so,sono un codardo..avevo paura."
"Il fatto è che credo anch'io di essermi innamorata di te."Alzai la testa,incastrando i miei occhi nei suoi.Le asciugai le lacrime,la baciai nuovamente ,ancora,ancora,ancora.
Quella notte facemmo l'amore,quella notte ci raccontammo tutto ciò che avevamo tenuto nascosto per tutto quel tempo.Sentivo il suo corpo fremere ad ogni mio gesto.I nostri ansimi,i nostri respiri riempirono l'intero pub,i nostri cuori battevano all'unisono.
Quella notte ci riempimmo a vicenda,quella notte feci l'amore per la prima volta nella mia vita.
Lei mi faceva provare tutto ciò che mi era mancato in quegli anni,lei mi rendeva vivo.

Il lunedi parti per l'America,non volevamo intraprendere un rapporto a distanza,non avrebbe giovato a nessuno dei due.L'accompagnai alla stazione,le lasciai l'ultimo bacio,il bacio d'addio.
Mi lasciò li,solo con il mio vuoto.

*Fine Flashback*

Erano passati 3 anni da allora,3 anni in cui non ci eravamo mai sentiti,3 anni ed io l'amavo ancora come il primo giorno.Mio fratello si era sposato,viveva,aveva la sua famiglia.Certo era ancora lui la persona che mi spingeva ad andare avanti,ma non ero lo stesso..io non ero destinato ad esser felice.

"Succede a volte di sentirsi soli 
E fingere che va bene cosi 
Che tanto prima o poi dovrà passare 
Questo gelo senza brividi 
Mi son svegliato solo anche oggi 
Mi chiedo se va bene ancora cosi..." 
"...Ora questa luce mi fa male sai 
Il vuoto che hai lasciato è ancora qui 
Forse il tempo non ti ha cancellata mai 
Ma un altro natale senza regali è qui..."

Io ero solo un'anima persa in balia del destino...

Sam :)

Rosie :)

I miei favolosi Niam


Spazio Autrice :3 

Salve ragzze prima o poi smetterò di scrivere di Liam fino ad allora eccone un'altra xD
Spero vi piaccia,ispirata alla canzone di Marco Mengoni" Natale senza regali"
A presto xxx