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Autore: soldato_kc    30/01/2014    0 recensioni
mi sono sentita in dovere di pubblicare tutto ciò.
sento che sia tutto quello che mi passa per la mente quando mi deprimo, ovvero quasi sempre.
parla dell'adolescenza, di quello che gli adolescenti provano nei loro momenti no, parla di quasi tutti i problemi che uno potrebbe avere.
la storia non ha personaggi definiti o famosi, parla sono di una ragazza con dei problemi adolescenziali.
la prima parte è un messaggio che ho scritto alla mia migliore amica a distanza, l'unica persona che c'è sempre. perciò volevo dirle ancora grazie di tutto quello che fa per me.
spero vi piaccia.
dedicata a tutte le adolescenti che, come me, vanno avanti sotto il peso di questa società.
siate forti e credete in voi stesse, fa bene alla salute :)
- il soldato
Genere: Generale, Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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ADDIO TUTTO, ADDIO MONDO
 
Dedicato a chi, come me, sta passando un momento difficile.
Non mollate mai e siate forti, serve sempre nelle vita.


 
 
Perché io sono così?
Così chiusa in me stessa?
Non parlo con nessuno….. o quasi nessuno.
Si, magari mi diverto con i miei amici, ma non sento nulla dentro.
Sento vuoto e una sensazione di avere una voragine dentro…
Sempre.
Non riesce mai a colmarla nessuno.
Non sono normale, lo so già.
Io sono pazza.
Sento delle cose dentro di me che non hanno senso.


 
Perché a volte mi chiudo dentro il mio mondo e incomincio a pensare?
Con un’immaginazione senza limiti….
Penso a quello che farei senza tutto quello che ho intorno.
Penso di dover essere più grande.
Penso che dovrei avere un’altra vita.
Penso di essere sbagliata.
Non capisco nulla e il mondo che mi circonda diventa estraneo a me.
Io sono pazza.
Penso a troppe cose.


 
Perché ho voglia di morire?
Ogni giorno sento una voglia di morire più grande.
Una voglia di prendere quella lametta e tagliarmi.
Forse perché sto male.
E quello è l’unica cosa che riesco ancora a fare.
Ma no, non è vero.
Non riesco più ad avvicinarla a me.
Mi sento morire.
Morire sempre.
Dentro… Fuori…
Sento che il fuoco è bello….
E una cosa che brucia è bella…
E come tutte quelle cose che vengono bruciate dagli incendi, la mia pelle brucia.
Ma nessuno vede un fuoco, nessuno a parte me.
Sento che brucio.
Mi sento morire.
Sento che ogni giorno sono più stanca.
Io sono pazza.
Non ho più una vita.


 
Perché mangio troppo?
In questi giorni sto mangiando ogni cosa che vedo di commestibile.
La prendo e la mangio.
Oggi ho mangiato tanto, non va bene.
Sto ingrassando, mi sento enorme e le persone mi dicono che sono grassa.
Mi sento una botte che cammina.
Quando mi vedo allo specchio vedo un corpo storto, con due tette enormi, la pancia grande, le cosce enormi e un sedere gigante…
Sono troppo alta.
Le mie gambe sono troppo lunghe.
Mi sento un’obesa alta…
Ancora peggio.
Mi sento un gigante di fianco alle mie compagne.
Loro sono tutte magre e io ho paura di essere strana di fianco a loro.
Ho paura di tutto.
Io sono pazza.
Non sono magra, sono obesa, sono un gigante con tanto grasso.



 
Perché mi sento diversa?
Perché mi sento strana?
Perché mi sento orribile?
Perché ho dei capelli di merda?
Perché sono così alta?
Perché devo essere insultata?
Perché non posso ascoltare della musica se no vengo esclusa?
Perché non posso essere me stessa?
Perché non riesco a parlare con nessuno?
Perché sono così noiosa?
 
 
Fuori ha appena smesso di nevicare, è tutto candido a parte quello che ho dentro.
È bianco, bello. Sono le 18.30 ed è tutto buio.
È bello vedere dal terzo piano di casa mia il paese bianco.
Guardo il cellulare, premo il tasto messaggi e ne scrivo uno a lui, alla mia ragione di vita, il mio migliore amico.
Una semplice parola: Addio.
Ora ho fatto tutto quello che dovevo fare, per l’ultima volta.
 
 

Mia madre non ha ancora chiuso le persiane, meno male, avrei fatto troppo rumore.
Apro lentamente la porta della terrazza scoperta e sento dei piccoli fiocchi di neve che cadono su di me. Nevica, ancora, sempre.
Sento la neve che mi bagna i piedi, è fredda, molto fredda.
Ho freddo, la canottiera e i pantaloni della tuta non coprono molto.
Slego i capelli dalla coda e butto a terra l’elastico.
Una parte di me è libera, di già.
Guardo il bordo della terrazza e ci appoggio le mani sopra.
La neve è ghiacciata.
È bello il freddo, ti fa sentire bene.
Mi siedo sul bordo del terrazzo con le gambe a penzoloni nel vuoto.
Ritorno indietro dentro la terrazza e guardo le stelle.
Sono luminose, belle.
Io non mi sento come loro.
Io sono spenta, brutta.
Uno schifo.
 
 
Metto i piedi sul bordo del terrazzo, la neve si posa sui miei piedi nudi.
È candida, soffice, bella.
Addio tutti, addio mondo.
Allargo le braccia e respiro l’aria fredda della sera.
Addio.

 
Sento una sensazione di vuoto sotto di me.
Dentro di me sento un’emozione.
Libertà, ecco come si chiama.
La libertà che non ho mai avuto.
È tutto bellissimo.
Sento un colpo alla schiena e sbatto ripetutamente gli occhi.
La neve aderisce al mio corpo.
Mi sento per la prima volta bene, al posto giusto.
Vedo delle luci in lontananza.
Alzo gli occhi al cielo e vedo le stelle sfocate che spariscono alla mia vista.
“Addio” sussurro con il poco fiato rimastomi.
Addio.































































Buona giornata anche a voi tesori miei!

penso sia una delle cose più con del sentimento che io abbia mai scritto, seriamente.
più che altro ho scritto tutto ciò in meno di due ore, record per me!

ho avuto l'idea oggi perchè fuori nevica e sono depressa e mi sono depressa ancora di più sentento katy perry, uncoditionally. 
mi piace molto l'ultima parte della canzone, ascoltatela.

ovviamente lasciamo perdere tutto ciò... yay
io ho dodici anni e ho già sti pensieri, voi penserete che io sia matta però è la verità.
sento dentro tutto quello che ho scritto.
si, sono diversa dalle altre dodicenni, senza offesa per tutte le altre ragazze che hanno la mia età, mi offenderei automaticamente.
si vabè...

spero vi sia piaciuta questa mia nuova one shot cortissima... sigh sigh, non ho saputo far di meglio
spero recensirete in tanti e se non lo fate pazienza, me ne farò una ragione :)

vi saluto
bye bye

- il soldato u.u
ps. forse domani non vado a scuola *balletto della gioia* c'è troppa nevaaa! basta alice, smettila di sclerare... bye
 
  
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