Anime & Manga > Card Captor Sakura
Segui la storia  |       
Autore: Feel Good Inc    11/06/2008    9 recensioni
Si voltò di scatto e sollevò la spada all’altezza degli occhi, contrastando appena in tempo un colpo di pugnale diretto alla sua testa. Si alzò e tenne la spada contro il coltello, ma non sentì il misterioso nemico arretrare. Quando le due lame si abbassarono, consentendogli di guardare in faccia l’avversario, Shaoran si ritrovò a ricambiare lo sguardo di due occhi di una stupefacente tonalità di verde.
Una ragazza...

[ Dal capitolo 4 ]
L'ombra della guerra oscura il Regno da molto, troppo tempo. Ma c'è qualcosa che può far tornare la luce.
Un cavaliere lo cerca, una guerriera lo difende, una Principessa ha preso la decisione che determinerà la differenza tra la vita e la morte del Regno.
Due adolescenti uguali e diversi, senza bei ricordi e senza sogni piacevoli, in un viaggio impossibile, attraverso segreti e bugie e cose non dette, potranno forse trovare se stessi. E la luce di Aamyan potrà finalmente brillare...
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Li Shaoran, Sakura Kinomoto, Tomoyo Daidouji | Coppie: Shaoran/Sakura
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Violenza
Capitoli:
 <<  
Questa storia è tra le Storie Scelte del sito.
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Aamyan degli Elfi

Eccoci qui… Non mi sembra vero di essere arrivata all’ultimo capitolo… Mi scuso per averci messo più tempo del previsto! Ehm, bene, non vi anticipo nulla perché molte di voi hanno già capito qual è il famoso modo per far finire le guerre… ^^

Per l’ultima volta mi ritrovo ad augurarvi la buona lettura!

 

 

Aamyan degli Elfi

 

13

Epilogo

 

Sakura guardava la propria immagine nello specchio a figura intera, a disagio. La lunga veste che le avevano fatto indossare, di un bianco immacolato, le sembrava assurda, se pensava ai vestiti insanguinati che aveva indossato fino al giorno prima, o agli indumenti ruvidi che si era sempre confezionata da sola, in sedici anni di scorribande nella natura selvaggia.

Le avevano acconciato i capelli, arricciandone le punte, cospargendoli di un’essenza a lei sconosciuta; poi le avevano imperlato le labbra di un colore rosato. La ragazza non riusciva a smettere di guardare sconcertata il riflesso che le rimandava lo specchio della lussuosa stanza. Era davvero lei, la ragazzina senza passato, quella che si stava facendo agghindare a festa nientemeno che in un Palazzo Reale?

Le tre ancelle continuavano a volteggiarle intorno, eccitate e premurose.

«Vi prego, Altezza, provate questo…»

«Altezza, vogliate provare queste scarpe…»

«Altezza, non siate timida, esprimete le vostre preferenze…»

Sakura non riusciva ad abituarsi a quell’appellativo. Altezza. Lei, un’Altezza Reale.

Eppure era vero. Le parole di Cerberus echeggiavano ancora nella sua mente. Era già passata una settimana, ma era come se tutto fosse accaduto solo il giorno precedente.

… Tua madre era la Regina della Terra della Luce, madre di Re Touya, signora dell’est…

Il che faceva di lei una Principessa.

E adesso era lì, alla Corte di Touya, in attesa di incontrare il Re suo fratello. La sola aspettativa avrebbe dovuto elettrizzarla; ma non sentiva nulla. Come se ancora non riuscisse a realizzare ciò che stava per succedere.

Tuttavia, non poteva ignorare il pensiero di ciò che sarebbe avvenuto in seguito.

Mentre pensava a chi l’attendeva dopo Re Touya, il suo cuore accelerò sensibilmente i battiti.

 

Shaoran guardava la propria immagine nello specchio a figura intera, a disagio. La lunga veste che gli avevano fatto indossare, di un azzurro intenso, gli sembrava assurda, se pensava ai vestiti insanguinati che aveva indossato fino al giorno prima, o agli indumenti semplici da cavaliere cui era stato abituato, in sedici anni di battaglie infinite e di penosi stenti.

Ma non era tanto il suo riflesso a turbarlo, quanto la situazione intera in cui si trovava. Tanto per cominciare, gli sembrava già abbastanza inquietante l’idea di trovarsi come ospite alla Corte della Terra della Luce, che solo fino a poco tempo prima doveva essere sua nemica. E in secondo luogo, ancor più inquietante, c’era ciò che gli sarebbe accaduto lì, ciò che avrebbe cambiato la sua esistenza e quella dell’intero Regno di Tomoeda.

Proprio come aveva detto la Dama degli Elfi, quel giorno lontano, in riva al lago di lava…

… C’è ancora un modo per porre fine alla guerra…

Solo nella stanza, Shaoran sospirò profondamente, cercando di calmarsi.

Tomoyo aveva trovato la soluzione migliore, non solo per la pace del Regno, ma anche per loro, loro che avevano vissuto quella storia sulla propria pelle, e che ora stavano per raggiungere insieme il riscatto che per tanti anni era mancato loro.

In effetti, il suo disagio non era dato dalla paura. Piuttosto dall’aspettativa di ciò che quel giorno sarebbe nato per lui. Sì, per la prima volta i suoi pensieri erano totalmente egoistici: non pensava a ciò che ne avrebbe guadagnato il Regno, ma unicamente alla felicità che sarebbe stata recata a lui. E non si pentiva di quell’egoismo.

Era davvero quello l’unico modo che aveva per poter essere felice…

Mentre pensava a chi lo attendeva in quello stesso Palazzo, il suo cuore accelerò sensibilmente i battiti.

 

Sakura aveva temuto che l’incontro con Touya sarebbe stato formale, persino freddo. Nulla di più sbagliato.

Quando il Re della Terra della Luce l’aveva vista, aveva chiesto alle ancelle di lasciarli soli; poi, con estrema naturalezza, alzatosi dal trono, si era avvicinato a lei, le aveva preso le mani nelle sue, e aveva sorriso.

«Sei mia sorella», aveva detto semplicemente.

E di colpo lei era stata felice di esserlo. Non certo per ciò che questo implicava, non per l’essere Principessa; ma ora ne aveva la conferma, ora aveva un passato, ora non c’erano più dubbi. Aveva ricambiato il sorriso di suo fratello, senza parlare. Non c’era bisogno di dire nulla, tutto era stato già chiarito dalla Dama degli Elfi, che da tempo aveva spiegato tutto a Re Touya. Erano soltanto rimasti intenti a guardarsi, consapevoli di non essere soli.

Ora Sakura stringeva il braccio del Re, e sorrideva, mentre si recava incontro al destino. Un destino che l’aspettava a pochi passi di distanza, concretizzato nello sguardo bruno e raggiante del giovane uomo che lei amava.

 

Shaoran si inchinò rispettosamente a Re Touya, dopodiché sorrise alla ragazza che si era fermata di fronte a lui.

Era bellissima. Come sempre, del resto. Il candore dell’abito esaltava tutta la sua figura, agile, felina, ancora impregnata dello spirito guerriero e nomade che l’aveva mossa per tutta la vita; ma ciò che c’era di più bello in lei, ora, erano i suoi occhi, finalmente privi di demoni. Occhi sereni. Occhi liberi. Occhi che lui amava.

La Principessa della Terra della Luce abbandonò il braccio del Re e si avvicinò, con un sorriso timido, acceso, meraviglioso. Shaoran sentiva il cuore battergli furiosamente nel petto, fino in gola, mentre tendeva la mano e prendeva delicatamente quella di Sakura per sfiorarla con le labbra.

Non pensava che quel giorno sarebbe stato un nuovo inizio per il Regno. Non pensava che con il loro gesto le due terre si sarebbero finalmente unite, cessando ogni guerra. Non pensava che ora aveva la possibilità di realizzare ciò che non aveva poi voluto fare con lo Specchio degli Elfi.

Pensava solo che quel giorno sarebbe stato un nuovo inizio per lui, e che con quel gesto loro si stavano unendo per sempre, e che ora non c’era davvero altro che potesse ancora desiderare. Pensava solo che lei stava per diventare sua moglie. Ancora egoista, ma felice di poterlo essere.

Sakura gli sorrideva con dolcezza.

«Vorrei che Tomoyo fosse qui», bisbigliò ad un tratto. «Le dobbiamo tanto.»

«Lo vorrei anch’io», mormorò Shaoran. «Ma mi basta che ci sia tu. Mi basta che siamo insieme.»

Lei gli strinse più forte la mano.

«Lo saremo sempre.»

Senza riuscire a placare i battiti del suo cuore, Shaoran la guidò dolcemente attraverso il giardino del Palazzo, verso il tempio dove si sarebbero unite due vite, due terre, due destini.

 

Sorrise. Loro non potevano vederla, ma lei li vedeva chiaramente. Ed era felice.

Riaprì gli occhi e li fissò sui suoi simili, riuniti in un silenzio rispettoso al suo cospetto.

«Gioite, Elfi, perché quest’oggi l’amore trionfa, portando con sé la pace. E anche le Creature Magiche potranno finalmente tornare a vivere tra gli Uomini, poiché oggi gli Uomini tornano ad amare.»

La foresta echeggiò delle grida festose delle creature.

Tomoyo guardò verso occidente, dove il tramonto risplendeva sulla Terra della Luce. Laggiù, lontano all’orizzonte, nel Palazzo Reale di Re Touya, i due prescelti del destino stavano compiendo l’ultimo passo del loro viaggio, del loro compito.

Era giusto così. Sakura era una Principessa; la sua unione con Shaoran non poteva che significare la pace per le due terre in lotta. Era ciò che c’era di più giusto, più ancora che limitarsi a sperare, più ancora che affidarsi ai poteri di uno specchio fatato…

Credevano di doverle tanto. Ma era lei a dovere tanto a loro. Lei e tutti gli altri. Perché solo in virtù del loro amore il Regno stava tornando ad essere un mondo in cui poter vivere in pace.

«Siate felici, cavaliere del Buio e guerriera della Luce», mormorò tra sé la Dama degli Elfi. «E… grazie per tutto.»

 

 

 

E adesso è davvero finita…

 

Ringraziamenti:

Kia85: Sigh, mi mancheranno i tuoi commenti! ^///^ Che ne dici del finale? Spero ti sia piaciuto! Riguardo la tua domanda: qualche anno fa ho preso in prestito dalla biblioteca il libro “La guerra degli elfi”, probabilmente era il primo della serie, ma purtroppo non ho mai letto i successivi! Un mondo di baci, grazie per tutte le tue recensioni, sono state molto costruttive! ^^

Lady Maryon: Ebbene sì, alla fine la soluzione era proprio il matrimonio! Spero ti sia piaciuto il finale! Grazie mille anche a te per tutti i tuoi commenti!

Sakura182blast: Beh, sorellina, tu ovviamente già conoscevi questo capitolo… ^^ Ma io ci tengo lo stesso a ringraziarti per tutte le tue recensioni e a dirti che ti voglio un mondo di bene! Tanti tanti tanti baci!

Sakura Bethovina: Sono felice che gli ultimi sviluppi ti siano piaciuti, e spero tanto che anche la conclusione ti abbia soddisfatto! Grazie mille anche a te per tutte le volte che mi hai recensito!! ^^

Ichigo_91: Eh eh, hai visto a cosa si riferiva l’indizio? Essendo una Principessa, Sakura può sposare chi vuole e anche unire due terre in guerra! Spero ti sia piaciuta questa soluzione… ^^ Grazie mille per tutti i tuoi commenti, Ichigo!

 

Bene, adesso vi dovrei salutare… Accidenti, quanto mi mancherà tutto questo…

Però, la sapete una cosa…?

Avevo deciso di non dirlo, non ancora, per farvi una sorpresa… Ma visto che l’idea sta procedendo, anche se un po’ a rilento, ci ho ripensato e ora ve lo dico lo stesso!!

Alcune di voi già lo sanno… Ma per chi non lo sa, ecco la notizia: probabilmente, anzi MOLTO probabilmente, ci sarà un sequel di questa fic!!

Perciò questo è solo un arrivederci!! ^^

Vi abbraccio tutte forte forte

   
 
Leggi le 9 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Card Captor Sakura / Vai alla pagina dell'autore: Feel Good Inc