EHI ANDY, TI ANDREBBE DI…?
 

Il biondo armadio a due ante, comunemente conosciuto come Hector Delos, spalancò la porta, incurante di tutto, e inserì la testa boccolata nella stanza della ragazza. Aveva appena iniziato a sbraitare un: “ehi Andy, ti andrebbe di…”, che la frase gli morì in gola e la sua bocca si spalancò in una comica ‘o’ di stupore. La causa di cotanta sorpresa era proprio Andy che, con le guance in fiamme, se ne stava in piedi al centro della stanza, con indosso solo una asciugamano candido a coprirle il corpo bagnato. I capelli gocciolanti le incorniciavano il viso, di una bellezza degna di una sirena (altro che mezza!), e questo per il povero Hector, cotto della fanciulla fino al midollo, nonostante avesse da sempre vissuto con dei bei pezzi di manzo, era davvero troppo. Boccheggiò un paio di volte, senza produrre alcun suono, entrando definitivamente nella stanza, ma rimanendo accanto alla porta. Purtroppo per lui, Andy sembrava essersi ripresa in fretta dalla sorta di trans in cui era caduta, e il rossore delle sue guance si era già esteso a tutto il viso quando iniziò a sbraitare frasi sconnesse sulla maleducazione dei ragazzi in quella casa. Fortunatamente, il borbottare simile al suono di una pentola a pressione prodotto dalla ragazza, aveva riportato Hector alla realtà. Alzò le mani in segno di resa e blaterando una scusa, evidentemente per niente sentita, si stampò in viso il suo solito ghigno divertito:- Volevo solo chiederti se ti andrebbe di andare a mangiare qualcosa fuori, in casa c’è davvero troppa confusione stasera… -, e in un sussurro aggiunse:– hanno invitato a cena la nonna di Claire, e non andrà a finire bene... Quella nonnetta è davvero tosta. -. Andy, sorpresa, dato che non avevano ancora avuto la possibilità di uscire insieme dalla fine della guerra, ammutolì e, fissandosi i piedi, fece un cenno di assenso col capo.
Approfittando dell'imbarazzo della ragazza, il mascalzone Delos, le si avvicinò e le alzò il viso con due dita. Le sorrise, un sorriso che avrebbe mandato in coma una qualsiasi comune mortale, e stampandole un veloce e brusco bacio sulle labbra, disse:- Menomale! -. Stava per andar via, con una faccia da schiaffi che palesava quanto evidentemente fosse fiero di se, quando udì un flebile "aspetta".
Si girò, ancor più compiaciuto, e senza aspettare un attimo si fiondò di nuovo sulle sue labbra.

Passerà molto tempo, prima che riusciranno a staccarsi.

Angolo dell’autrice:
Bah, non so che dire, la mia mente malata ogni tanto produce queste cose. Spero vi piaccia, comunque...
Stories_of_a_reader ( ex 'Diary_of_a_reader' ed ex ‘Hector_wife’ ).