Sguardo perso nel vuoto.
Occhiali come barriera per proteggersi dalla vista di quella vita così monotona.
Smalto rovinato e unghie mangiucchiate.
Elyner nero che contorna gli occhi scuri.
Cuffiette nelle orecchie, come sempre.
La massa di boccoli scuri le coprono il viso da sguardi indiscreti.
Dicono che è solare, che è sempre a ridere.
Dicono che sia come una bambina ingenua, con quelle fossette che gli compaiono ogni volta che sorride.
Ma loro non sanno chi è lei.
Lei che ride così forte solo per sopprimere il caos che regna nella sua mente.
Lei che sembra forte, ma si tiene tutto dentro, fino a piangere, fino a scoppiare.
Lei che è sempre disponibile, ma nessuno che le avesse mai chiesto se qualcosa non andava.
Osservala, diresti mai che è sul punto di scoppiare?
Un battito di ciglia e gli occhi si riempiono.
E le lacrime che non scendono rimangono dentro di lei, fino a farla anneggare, fino a farla soffocare.
Nessuno che l'aiuta.
Tutti che se ne sanno solo andare, scappare da lei.
Ma lei è abiutata a perdere le persone.
Non ci fa neanche più caso a quello.
E gli altri non fanno caso a lei.
Devi vederla, sempre sola, nascosta.
E quando qualcuno le parla, lei fa fatica a parlare, perché non è abituata a stare vicino alle persone.
Loro la escludono, sempre.
E perché dovrebbero interessarsi a lei?
Dopotutto è solo un metro e sessantasette di disastro.
E i disastri non piacciono a nessuno.
E intanto lei affoga nei suoi pensieri.
Lei muore dentro.
E nessuno che l'aiuta.
Nessuno a cui importi.
Ma arriverà il giorno in cui le cose cambieranno.
E la bambina ingenua crescerà e diventerà il mostro che la società vuole che sia.
Acida, fredda, apatica.
E voi piangerete davanti a una lapide quando questo succederà.
Perchè la bambina inguenua morirà.
Perchè la parte più bella di lei morirà.
E non basteranno tutte le lacrime del mondo per riportarla indietro.
E di lei resterà solo il vuoto.
E di me, resterà solo il vuoto.