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Autore: Teo_2000    05/02/2014    20 recensioni
Spesso il quotidiano ci appare come noioso, ma possiamo sempre chiudere gli occhi e sognare. Al nostro risveglio, però, scopriamo amaramente che è tutto com' era prima.
E' proprio questo il significato della storia: tutto è vano e anche tutti i sogni sono vani...
Spero che questa poesia sia di vostro gradimento!
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi perdo nel nulla

Erano i rami dell' albero e il suo nudo fusto a
turbare il mio pensiero.
Era la persistente pioggia ed il suo monotono
gocciolio ad addolcire il mio quotidiano,
Era il solito oziare ad annoiarmi.

Fuori dalla finestra una giornata uggiosa.

La salda staccionata ricoperta da qualche foglia verde,
di un luccicante marrone chiaro,
istante dopo istante, minuto dopo minuto, ora dopo ora,
diventava sempre più uguale a tutto ciò che mi circonda,
non era diversa dal piccolo albero senza foglie o dal sempreverde pino.

Fuori dalla finestra una triste giornata uggiosa.

Erano i tuoi occhi di un azzurro cielo,
di un blu notte, sfumati dalla bellezza, dalla semplicità,
che mi fecero tramutare quella triste giornata uggiosa
in un radioso giorno di sole.
Adesso tutto era bello, tutto armonioso.

Ma aprii gli occhi : nessun azzurro cielo,
né un blu notte, nemmeno una
radiosa giornata di sole.

Fuori dalla finestra c' era ancora quella
triste giornata uggiosa.
  
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