Una cheerios,un giocatore di football,una cheerios e un giocatore di football che si mangiano la faccia a vicenda,un nerd....non sembra cambiato niente.

Kurt è felice di constatarlo.

E' sempre il vecchio,solito,noioso William McKinley di sempre.

Quando se n'era andato l'anno scorso sentiva di aver lasciato il segno,di aver fatto grandi cose ma...non vede una targa di riconoscimento col suo nome da nessuna parte.

Poco male poco male,quello non è più il suo posto.

Gli fa male al cuore sapere che il Glee ha chiuso i battenti.

Ma come si dice,tutte le cose belle prima o poi devono finire e poi il Glee Club ha fatto il suo corso,ha dato a tutti loro qualcosa in cui credere e ora sono diventati grandi e lasciano il nido.

E' la natura no?

Si guarda ancora un po' in giro mentre l'occhio gli cade sulle gradinate del cortile.

Un ultimo saluto a Lima e poi...la New York Squad,come amava definire tutti i diplomati dell'Ohio che migravano in casa sua,sarebbe stata finalmente al completo!

Alla notte avrebbe fatto urlare Blaine come un'aquila lasciando perdere il diaframma e tutte quelle cose lì solo per avere la sua rivincita su Rachel.

Se li ricorda bene i suoi urletti quando un certo gigolò stava da loro.

Certo che se li ricorda bene non è riuscito a dormire per notti intere a causa loro!

Poi ovviamente avrebbero fatto tutte quelle cose incredibilmente smielate che facevano le coppie di sposini nei telefilm.

Kurt si guardò intorno.

Il Bel Grissino non era mai stato così bello.

Kurt non aveva mai amato quel posto,lo trovava sciatto e un po' vintage.

Forse lo aveva sempre trovato così perché non ci era mai venuto con qualcuno che raccogliesse tutta la sua attenzione su di sé e non lo lasciasse distrarre sull'ambiente intorno.

Forse era per quello che il Bel Grissino quella sera è così diverso.

Dio non vedeva l'ora di vederlo.

Si era esercitato molto per quel momento.

In realtà si sentiva un po' stupido mentre se ne stava davanti allo specchio facendo finta che il suo riflesso fosse il suo ragazzo.

Ragazzo...Blaine era il suo ragazzo?

Cioè,erano una coppia ufficiale?

Kurt poteva gridare ai quattro venti che aveva un ragazzo degno di questo nome?

No perché Blaine era arrivato lì,gli aveva fatto il discorso più romantico che Kurt avesse mai sentito dal vivo,lo aveva baciato,lo aveva baciato di nuovo poi di nuovo e di nuovo poi avevano cantato il duetto,erano usciti insieme,si erano tenuti per mano poi si erano baciati...ma che erano ufficialmente fidanzati non lo avevano detto!

Ma lui lo aveva già detto a suo padre,a Carole,a Finn,a 'Cedes e a Rach....in realtà lo aveva gridato letteralmente sulla soglia di casa appena era tornato da quel...bollente pomeriggio e aveva aperto la porta...

Forse Blaine non voleva farlo sapere in giro,magari stava solo giocando a fare l'innamorato...no era troppo serio quando gli aveva detto che lo emozionava!

Kurt non sapeva che fare,era un campo completamente nuovo per lui e si era aspettato che fosse tutto rose e fiori ed effettivamente era così è solo che...lui voleva così tanto dire a tutti che Blaine era suo e anche se la mossa che voleva fare quella sera era troppo azzardata Kurt voleva provare lo stesso.

Coraggio.

-Kurt!

Kurt si volta e vede un adorabile gnometto con i ricci un po' scompigliati che gli viene incontro salutandolo.

Blaine si siede davanti a lui nel tavolo del cortile mentre poggia il borsone a terra.

-Scusa se sono tutto sudaticcio ma mi stavo allenando!

Blaine sorride e Kurt fa lo stesso.

Perché è così nervoso?

Forse perché questo è un passo importante.

Forse perché questo è il primo passo verso la vita di coppia,la vera vita di coppia,quella di una coppia sposata.

Forse perché è il dannatissimo passo che cambierà la sua vita quotidiana!

-Allora che mi volevi dire?

Blaine sorride e Kurt deglutisce cercando di fare un mezzo sorriso allungando le mani con i palmi aperti verso di lui.

Kurt stava bevendo la sua cola un po' troppo velocemente.

Gli si stava congelando il cervello ma il liquido scuro che usciva dalla cannuccia per espandersi freddo nella sua bocca,in quel momento,era il calmante più potente che riuscisse a trovare.

Blaine era in perfetto orario,era Kurt che era un maniaco e quindi in anticipo di mezz'ora!

Il suo piede continuava a picchiettare impazzito sul pavimento.

Dio Kurt devi solo chiedere una cosa a Blaine non devi mica fartelo su questo tavolo!

Aspetta cosa?!

Il suo cervello era davvero molto molto congelato.

-Ciao tesoro!Sei già qui?Credevo di essere in orario!

La figura di Blaine gli apparve davanti e Kurt fece un sorrisetto ebete.

Perché gli faceva questo effetto ogni singola volta che lo vedeva?

Improvvisamente Kurt si accorse come lo aveva chiamato.

Tesoro.

Blaine lo aveva chiamato tesoro!

Avrebbe voluto baciare il primo cameriere che passa ma si trattenne.

-No no tu sei perfettamente puntuale sono io che sono in anticipo!

Disse facendo un bel sorriso e Blaine lo imitò.

-Allora dov'è la proposta che mi volevi fare?

Kurt stava impazzendo interiormente mentre fece un bel respiro e allungò le mani con i palmi aperti verso di lui.

Blaine ci mette prontamente la sua in mezzo immergendosi nel calore che gli dona il corpo del suo fidanzato.

-Allora...Mr. Anderson-Hummel...

Blaine fa un sorriso che gli va da un orecchio all'altro.

Anche se non sono ancora sposati e lui è ancora semplicemente Blaine Anderson adora sentire il suo futuro doppio cognome.

-Ho una proposta per te...

Blaine sgrana gli occhi mentre si fa ancora più curioso e stringe più forte la mano di Kurt.

-Blaine Usignolo...

Kurt cercò di fare un sorrisetto enigmatico molto probabilmente sembrando un disadattato con una paralisi facciale.

-Vuoi venire al ballo con me?

-Vuoi venire a vivere con me?

Blaine sbatte un po' le palpebre sorpreso.

-Con te nel senso...con Santana,Rachel,Sam e tutti gli altri?

Kurt è investito dal panico.

Non era questa la risposta che si aspettava.

-Oh sì sì cioè...non ho i soldi per comprare un appartamento tutto mio...

Fa una risatina nervosa.

-Al-al ballo?

Il tono con il quale Blaine pronunciò queste parole non piacque a Kurt.

Per niente.

-Hai presente l'evento sociale della stagione?

Kurt cercò di buttarla sul ridere poi capì.

-Non mi vuoi accompagnare?

Il più grande ritirò le mani.

Brutto stronzo,prima fa tutto il perfetto romanticone con “tesoro” e cavolate varie e poi quando è il momento di mostrarsi in pubblico si tira subito indietro.

Ma Kurt poteva capirlo...si vergognava ad andare al ballo con lui...avrebbe dovuto aspettarselo...

-Aspetta,non sei pronto?Perché se non sei pronto o semplicemente non vuoi condividere ogni tuo singolo attimo con me basta che me lo dici,magari sto correndo troppo e a te non sta bene,davvero Blaine devi solo dirmelo!

Okay Kurt sta impazzendo.

Perché si fa queste mille paranoie?

Forse perché ha paura che succeda di nuovo come l'altra volta,le decisioni sarebbero andate in una sola direzione-la sua-e Blaine non avrebbe avuto il momento per dire quello che sentiva.

E Kurt quello che era successo in precedenza non voleva ripeterlo mai più.

-No no certo che lo voglio ma...

Blaine sospirò portandosi una mano chiusa a pugno alla fronte.

-Proprio il ballo...

Kurt fece un altro bel sospiro.

Sapeva di aver fatto la cosa sbagliata Dio quanto era stupido.

-Qual è il problema Blaine?

Cercò di marcare il nome dell'altro in modo da manifestare un minimo del suo nervosismo.

-Ci fu un ballo scolastico alla mia vecchia scuola,io...mi ero dichiarato da poco così invitai un mio amico,l'unico altro gay della scuola,aspettavamo che suo padre venisse a riprenderci e tre ragazzi...ehm...bé ci picchiarono a sangue.

Kurt era letteralmente a bocca aperta.

Si sarebbe voluto prendere a pugni per quello che aveva pensato prima.

Kurt conosceva la crudeltà delle persone,forse fin troppo bene,ma sapere che erano state fatte queste cose a un ragazzo meraviglioso come Blaine...bé lo faceva andare in bestia e allo stesso tempo sentiva dentro di sé un'impotenza disarmante.

-No no Kurt non è per questo è che...

Blaine si passa la mano libera fra i capelli.

-E' che magari stiamo correndo troppo,tornare insieme,fidanzarci,andare a convivere,tutte queste cose una dietro l'altra sono...intense ecco!

-Quindi la risposta è no?Perché ci sono tante altre alternative,potremmo vederci a scuola,tu e Sam potreste lavorare allo Spotlight con me Rachel e Santana e potete sempre prendervi un appartamentino vicino al nostro,come in Friends!

Kurt sorride cercando di non far trasparire la delusione.

-Ehm...mi dispiace tanto io...

-Cioè in fraintendermi sono dichiarato,sono fiero di quello che sono ma...è una ferita ancora aperta...

Blaine si appoggiò di nuovo al suo braccio e a Kurt in quel momento venne in mente un'idea.

Un po' meschina forse ma comunque un'idea.

-Situazione perfetta,non hai potuto affrontare i bulli alla tua scuola ma lo farai alla mia...

Blaine ridacchiò.

-Lo faremo insieme!

Kurt strinse i pugni sul tavolo.

-Ovviamente se la cosa ti mette a disagio possiamo lasciar perdere il ballo...magari andiamo al cinema!

Blaine aveva una sguardo un po' imbambolato.

Terra chiama Blaine!Ci sei?

Alcune volte quando parlavano Blaine si fermava a guardarlo con quella faccia...chissà perché?

-Kurt io sono pazzo di te.

Bé....wow!

Kurt avrebbe voluto chiedergli se era soltanto pazzo senza il “di te” ma la domanda che uscì dalle sue labbra fu un'altra.

-Quindi è un sì?

-Kurt io ti amo da morire,lo sai questo vero?

La voce di Blaine è bassa e solenne.

Kurt annuisce freneticamente vedendo qualche ciuffo che gli fa su e giù davanti alla fronte.

-Quindi tu sai che io farei di tutto per te,vero?

Kurt annuisce di nuovo.

-Quindi non devi pensare che io non voglio venire a vivere con te perché passare ogni singolo momento della mia vita con te è quello che più desidero ma...siamo davvero sicuri di essere pronti?

Kurt lo scruta per un attimo.

L'uomo tutto sudato che non si vergogna minimamente di tenergli la mano in pubblico sembra lontano anni luce dal ragazzetto che gli stava davanti al Bel Grissino.

Solo due cose non sono cambiate.

Una è l'espressione imbambolata con la quale lo guarda da una vita e due:i suoi occhi.

Così scuri,così seri,quando Blaine aveva quegli occhi voleva dire che quello di cui si parlava era importante.

-Sì,io sono pronto.E tu?

-Sì,verrò al ballo con te!

Kurt sorrise e diede due leggeri pugnetti sul tavolo dalla felicità mentre ripeteva quel sì.

Sarebbe andato al ballo col suo ragazzo e niente avrebbe potuto impedire loro di divertirsi e di amarsi come solo gli adolescenti sanno fare.

-Anch'io!

Dice Blaine con voce solenne e Kurt fa un sorriso che gli va da un orecchio all'altro mentre prende la mano sudata del suo fidanzato e ci da un bacio sul dorso.

Oddio è così felice!

Kurt e Blaine vivranno insieme,si sveglieranno insieme,faranno tutto insieme e poi si sposeranno e staranno ancora insieme perché si amano e Kurt non avrebbe ma pensato di dirlo ma è felice di dipendere in tutto e per tutto da una persona.

N.d.a:

Non lo so mi è venuta in mente questa OS così per caso,è solo una mia fantasia,qualcosa che vorrei che accada nella futura 5x12/5x13 ;)

Avete riconosciuto il flashback vero?

E' la 2x20 pandini! :D

Fatemi sapere se vi piace il nuovo formato e vi lascio con la mia pagina FACEBOOK ;)