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Autore: evilkya    09/02/2014    5 recensioni
‘Sei asfissiante’
‘Come si vede che non sei mai stato innamorato’
‘No, hyung credimi. Sei asfissiante’
Donghae rise tra se e se. Kyuhyun sulle questioni di cuore era alquanto tardo.
pairing:KyuMin(main)/EunHae(lateral)
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Donghae, Eunhyuk, Kyuhyun, Sungmin
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Love at first sight

‘Hyungggggg’
‘Kyu…perché stai piangendo?Non mi dire…ti ha mollato l’ennesima ragazza!!’
‘Hyung io non capisco, perché? Eppure ci siamo messi insieme da poco…’
‘Kyu le ragazze non sono sceme. Guarda come le tratti!’
‘Come le tratto? Ma che dici? Io le tratto benissimo’
‘Kyu…la tua uscita tipica con una ragazza è: cena al fastfood e poi dritti a casa tua/casa sua o se ti va male in hotel…’
‘Ma no…qualche volta le porto anche a prendere un gelato’
Donghae guardò male il suo dongseang preferito.
Cho Kyuhyun era uno dei ragazzi più popolari della scuola.
Ragazzo di buona famiglia e di bell’aspetto, aveva incantato tutti il primo anno con le sue doti canore. Da allora tutte le ragazze della scuola gli correvano dietro.
E al lui questa cosa non dispiaceva affatto.
‘Kyu, usi queste povere ragazze solo come sfogo per i tuoi bisogni sessuali…Ed ora smettila di far finta di essere dispiaciuto, tanto sappiamo perfettamente entrambi che non ti importava di nulla nemmeno di questa’
‘Si, ma stasera avevo voglia…’
‘Kyu, taci che è meglio. Apri il tuo armadietto e scova la prossima vittima’
‘Sono già le 6 di sera…chiunque essa sia sarà già tornata a casa. Mi sa che stasera me la passo a giocare a StarCraft’
‘Oddio non so cosa sia meglio: tu che sfrutti le povere e innocenti giovincelle o tu che passi le nottate a fare il nerd’
‘Ah, ah. Simpatico hyung, davvero’
‘Ma le ragazze non dicono nulla della tua grande..emh, passione per i videogames?’
‘Hyung e secondo te io vado a raccontare i fatti miei alle ragazze??’
‘Ma di solito non si parla da fidanzati?’
Chiese Donghae quasi ridendo.
Kyuhyun lo guardò un po’ indispettito.
‘Hyung cambiamo discorso che è meglio…’
‘Ok. Bhe che dici di andare anche noi? E comunque…io stasera vado al locale dove lavora Hyukkie, perché non vieni?’
‘Hyung, non ho voglia di passare la serata in un locale gay, non mi divertirei’
‘Kyu, lo so che non sei gay quindi non ti porterei mai in locale per gay. E’ un locale normalissimo…un po’ particolare, ma frequentato sia da etero che da omo’
Kyu ci pensò un attimo.
Ma si in fondo cosa mai poteva accadere? Certo gli dispiaceva saltare una seduta a StarCraft, ma comunque non era in programma, quindi tanto valeva andare a divertirsi un po’.
‘Va bene hyung. A che ora ci vediamo?’
‘Vengo da te per le 10,ok?’
‘Ok’
Donghae e Kyuhyun erano vicini di casa e amici da molti anni.
Donghae era più grande di Kyuhyun di un anno, ma a causa di problemi di salute, il più grande aveva perso un anno di scuola, e quindi ora era all’ultimo anno insieme al suo amico.
Ah, ed era gay.
Bhe, non se ne era reso conto fin quando, al suo secondo anno, un ragazzo di terza, Eunhyuk, si era confessato. Lui dapprima l’aveva respinto, ma poi conoscendolo meglio, aveva capito che quel ragazzo gli piaceva.
Avevano così iniziato ad uscire insieme.
Ormai era più di un anno che i due erano fidanzati, e dato che Donghae non poteva fare a meno di Hyuk nemmeno per un giorno, ogni sera andava a trovarlo sul suo luogo di lavoro: il Sapphire Blue Bar.
‘Kyu che ore sono?’
‘Mmmh, sono le 6 e 30, perché?’
‘Bhe Hyukkie starà per andare a lavorare. Gli mando un messaggio’
‘Oddio hyung, un altro?Gli hai mandato un sms tipo quando?10 minuti fa?’
‘Ed allora?’
‘Sei asfissiante’
‘Come si vede che non sei mai stato innamorato’
‘No, hyung credimi. Sei asfissiante’
Donghae rise tra se e se. Il suo amico sulle questioni di cuore era alquanto tardo.
‘Hyung, mi raccomando stasera non fare love-love con il tuo ragazzo davanti ai miei occhi. Lo sai che mi danno fastidio le effusioni pubbliche’
‘Ecco un altro motivo per cui le ragazze ti mollano. Non vuoi nemmeno prenderle per mano per la strada!’
‘E’ asfissiante’
Rispose ancora una volta Kyuhyun.
‘Kyu, hai un grosso problema…credimi’
Aveva concluso il più grande.


Hyukkieeee stiamo per arrivare*__*
Tra 10 minuti sarò da te.
Non vedo l’ora.


Hyuk sorrise, era tutto il giorno che non vedeva il suo pesciolino, e mi mancava tantissimo.
‘Hyuk, cos’è quel sorriso da ebete? Un messaggio da Hae?’
Hyuk alzò lo sguardo e vide il suo hyung che cercava di sbirciare il messaggio.
‘Già, sta per arrivare. Stasera porta un amico’
‘Ah davvero?Chi? Lo conosco?’
‘Non penso. Non è mai venuto qui’
‘Peccato’
‘AAAAAAAAAAAAAArrrr’
‘Ma che succede?’
‘Leeteuk hyung, perché stai urlando?’
Leeteuk uscì agitato dal retro, rivolgendosi ai suoi baristi.
‘E’ allucinante. Ora come faccio?’
‘Hyung calmati che succede?’
Leeteuk guardò la persona che aveva parlato.
E un’idea gli balenò per la mente.
‘Min…solo tu mi puoi aiutare’


Donghae e Kyuhuyn arrivarono al locale per le 10 e 30.
Kyu non era stato spesso in giro per locali, ma era abbastanza sicuro che quello non fosse un bar normale.
‘Hyung, che genere di bar è?’
Il bar era molto grande ed anche molto buio.
Sul pavimento erano disegnati dei percorsi luminosi che portavano i clienti ai tavoli, dando la sensazione che per terra ci fosse disegnato un grande albero blu.
I tavoli erano circolari ed avevano una candela, rigorosamente blu, sopra come unica fonte di luce.
Di fronte all’entrata c’era un lungo bancone bar.
‘Bhe Kyu, qui ci puoi venire sia già accompagnato o se vuoi vieni in cerca di compagnia’
Disse Hae, spingendo l’amico dentro e conducendolo verso il bancone alla fine della sala.
‘In che senso ‘in cerca di compagnia’?’
‘Bhe se il cameriere o la cameriera ti interessano puoi chiedere di farti compagnia’
‘Una specie di Host Club?’
‘Bhe, si, più o meno l’idea è quella’
‘Più o meno l’idea è quella?Hyung, perfino io sono sorpreso di ciò che sto per dirti ma…permetti al tuo ragazzo di lavorare in un Host Club?’
‘Hyukkie lavora come barista, no come cameriere. Non è suo compito accompagnare la gente. E poi, io mi fido di lui’
Kyuhyun si rivolse sbalordito verso l’amico.
Anche se ora capiva perché Hae volesse andare ogni sera al locale…quale mancanza?era li solo per controllare che nessuno mettesse le mani addosso al suo ragazzo…
Bhe e come poteva biasimarlo?
Arrivati al bancone Hae salutò tutti. Ovviamente non c’era anima viva che lavorasse in quel locale che lui non conoscesse.
‘Haeeeeeee sei arrivato’
Hyuk non appena vide il suo ragazzo si aprì in un sorriso a 360denti e corse ad abbracciarlo.
‘Mi sei mancato Hyukkie’
‘Anche tu pesciolino mio’
‘Oddio ho i conati di vomito’
‘Ciao Kyuhyun’
Aveva detto ridendo Hyuk da sopra la spalla di Hae. Erano ancora abbracciati.
Hyuk conosceva bene Kyuhyun e la sua allergia alle dimostrazioni d’affetto, e spesso abbracciava o baciava Hae davanti ai suoi occhi solo per irritarlo.
‘Ciao hyung. Bhe, io vi lascio alle vostre…bhe..cose..mi trovo un tavolo. A dopo’
Kyu si avviò da solo verso un tavolo cercando di seguire le indicazioni dategli dal percorso luminoso.
Quel locale era troppo strano.
Una volta arrivato, si sedette e si guardò un po’ intorno.
Perso nello studio del locale non si era reso conto che qualcuno gli si era avvicinato.
‘Scusi, cosa ordina?’
Kyu alzò lo sguardo e vide una ragazza, sicuramente la cameriera, che gli chiedeva l’ordinazione.
Lui non sapeva cosa prendere, ma anche se l’avesse saputo non sarebbe riuscito comunque a parlare, dato che la vista della ragazza l’aveva ammutolito.
Lei era l’essere più bello che avesse mai visto.
Ok, era alquanto buio, ma il suo viso era perfettamente visibile e …perfetto.
Lunghi capelli lisci, pelle chiara, occhi profondi.
Kyu non voleva perdere l’occasione e lasciarsela sfuggire.
‘Beh, portami qualcosa di forte a tuo piacimento. E portane due..uno per me e uno per te..?’
Non voleva essere una domanda, ma era davvero insicuro su come funzionassero le cose in quel bar, e di certo non voleva offendere la bellezza davanti ai suoi occhi.
Ma quest’ultima arrossì e annuì con la testa, scusandosi e dicendo che sarebbe tornata presto con i drink.
Kyu era eccitato. Non gli era mai capitata una cosa del genere.
Mai nessuna l’aveva colpito così a prima vista.
Mai nessuna aveva attirato la sua attenzione in questo modo.

Dopo 10 minuti la cameriera tornò con i due drink. Ne mise uno davanti a Kyu e uno di fronte a lui, ma non si sedette.
‘Emh..ti devo invitare a sedere?Non so…sai..è la prima volta che vengo qui’
Lui, il figo più figo che c’è, stava balbettando?
Che gli stava prendendo?
Non voleva passare per uno sfigato!
La ragazza sorrise e si sedette.
Era davvero molto bella.
‘Scusami, e che anche per me è la prima volta’
Aggiunse arrossendo.
Oddio com’era carina!!
Quella ragazza gli piaceva sul serio.
'Direi di iniziare dalle basi...qual è il tuo nome?'
Chiese Kyuhyun mentre sorseggiava il suo drink.
'Mi chiamo Sun...Minnie'
Disse la ragazza. 'E tu?'
'Io sono Kyuhyun'
'Beh ciao Kyuhyun-sshi'
'Lasciamo perdere gli onorifici, che ne dici Minnie?'
Chiese il ragazzo,quasi timidamente.
'Sono d'accordo, Kyuhyun'
I due si sorrisero ed iniziarono a chiacchierare.

Dopo due ore Kyuhyun e Minnie erano ancora seduti a parlare.
Kyuhyun era sorpreso di se...non aveva mai parlato così tanto con una ragazza. Eppure con Minnie era diverso. Lei lo capiva, rideva di cuore alle sue battute e si era perfino mostrata interessata alla sua passione per i giochi. E si, le aveva perfino raccontato del suo lato 'oscuro'. Stava proprio impazzendo.
Non solo! Di solito quando le ragazze iniziavano a parlare, lui entrava in modalità 'annuisci ad ogni pausa mentre pensi a qualcos'altro'. Mentre sarebbe stato ad ascoltare Minnie parlare per tutta la vita senza averne mai abbastanza.
'Kyu, andiamo?'
Donghae si era avvicinato al tavolo.
'Eh? Oh, hyung...beh si...'
Kyuhyun era titubante. Non voleva andarsene.
'Allora alla prossima Kyuhyun'
Aveva detto Minnie. Sembrava anche lei un po' dispiaciuta.
'Sai, mi chiedevo...domani ci sei?'
'Si'
Aveva risposto la ragazza velocemente, facendo sorridere Kyu.
'Allora a domani'
'Ciao'
'Ciao'
E i due uscirono dal locale.

'Hyung...OH MIO DIO! Dovrò farti una statua. Grazie per avermi portato qui...'
'Kyu, non capisco...'
'Hyung...ci credi nell'amore a prima vista?'
Kyu aveva gli occhi che gli brillavano.
Effettivamente sembrava un esaltato.
'Kyu, tu che ti innamori a prima vista? uahuahauhauhauahu'
'Hyung che ti ridi. E' vero!! Pensa che in tutto questo tempo che abbiamo parlato ho ascoltato ogni singola parola che uscisse dalla sua bocca...e le ho perfino raccontato di StarCraft'
Donghae spalancò gli occhi incredulo.
'Cazzo Kyu quella ragazza ti piace sul serio! Ma a proposito...come si chiama? Non mi pare di averla mai vista'
'Si chiama Minnie, ed è probabile che non la conosci, mi ha detto che era la sua prima volta al locale'
'Bhe, quando si dice la fortuna, ne? Vedi, devi sempre stare a sentire ai tuoi hyung!'
'Siiii hyung saranghaeeeeee'
Kyu strinse forte Hae tra le sue braccia.
'Si Kyu anche io ti voglio bene ma mi stai incrinando un paio di costole...'
Kyu lasciò andare il suo amico e iniziò a saltellare allegramente canticchiando 'non vedo l'ora che venga domani' e Donghae pensò seriamente che al suo amico si fosse fuso il cervello.

Nel frattempo, al locale, qualcun altro era altrettanto eccitato.
'Hyukkieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee'
'Ehi hyung non chiamarmi così, solo il mio pesciolino può'
'Come sono contento'
'Allora Min com'è andato il tuo primo giorno come cameriere?'
'Leeteuk hyung grazie'
'Come, prima mi minacci dicendo che me la farai pagare e poi mi ringrazi?'
'Hyung...ci credi nell'amore a prima vista?'
'Min stai scherzando vero?'
'Niente affatto!!Oddio non ci credo ancora. E penso che anche io piaccio a lui'
'Hyung' iniziò a parlare Hyuk preoccupato 'sei vestito da femmina. L'hai detto vero che sei un ragazzo?'
'Bhe non c'è stata occasione...'
'Hyung...'
'Hyuk non iniziare. Non rovinarmi questo giorno'
'E comunque in ogni caso...chi sarebbe il fortunato?'
'Bhe non l'ho mai visto in giro, era la sua prima volta al locale'
'Quando si dice la fortuna!'
'Esatto!! Era destino!! Oddio non vedo l'ora che viene domani...ha detto che torna!! Oh Kyuhyun...che bel nome!!'
Hyuk sperò di aver sentito male.
'Hyung...come hai detto che si chiama?'
'Kyuhyun'
'Occacchio'
'Hyuk che c'è che non va?'
'E' l'amico di Hae!! Min lascia perdere ti prego...è solo un playboy che prende in giro le ragazze per portarle a letto'
'No, lui non è così'
'Hyung lui e Donghae sono migliori amici e anche io lo conosco bene...non hai nessuna speranza con lui. E anche se ce l'avessi la perderesti nel momento esatto in cui lui scoprirebbe che sei un ragazzo. Quindi finiscila qui che è meglio'
Min era ferito dalle parole del suo amico. Non credeva che Kyuhyun fosse come Hyuk l'aveva appena descritto. Con lui era stato gentile, dolce, timido. Molto lontano dalla visione di latin lover con cui lo stava descrivendo.
'Non ho nessuna intenzione di lasciarlo perdere'
'Hyung...'
Ma prima che Hyuk potesse aggiungere qualcosa, Min era già andato da Leeteuk chiedendogli se dal giorno seguente avrebbe potuto lavorare nelle vesti della cameriera Minnie...


Kyuhyun non tornò solo il giorno seguente al locale...ma tutte le sere della settimana.
Ormai era una specie di routine, lui arrivava si sedeva e dopo poco Minnie arrivava già con i loro drink, sedendosi a suo agio.
D'altra parte Hyuk e Hae guardavano impotenti la scena, arrabbiati uno con l'altro.
'Il tuo amico farà soffrire Min, digli di lasciarlo in pace'
'E' il tuo di amico che sta prendendo in giro Kyu, deve piantarla lui'
'Min è innamorato'
'Se per questo anche Kyu. Ma, piccolo problema, a lui non gli piacciono i ragazzi...cos'ha in mente Sungmin?'
'Bhe il suo piano è quello di far innamorare perdutamente Kyu in modo tale che quando gli svelerà che è un ragazzo lui non se ne importerà'
'E' un piano senza senso! Quando Kyu saprà che è un ragazzo sarà devastato, e il tuo amico avrà distrutto il mio migliore amico!'
'Bhe, in verità io la penso come te...ma non riesco a frenare l'entusiasmo di Min. E' troppo ottimista'
'La vedo nera'
'Già...proprio nera'


'E' quasi l'orario di chiusura, dovresti andare Kyunnie'
E si...orami erano proprio in intimità.
'Minnie, sai mi chiedevo, beh domani è il tuo giorno libero vero? Ti va di uscire con me? Potremmo andare a mangiare qualcosa...'
Chiese Kyu timidamente.
Nonostante ormai vedesse quella ragazza tutte le sere, quando si trattava di chiederle qualcosa, il Kyu sfigato che era in lui prendeva il sopravvento.
'Mi sembra una grande idea'
Rispose Minnie raggiante.
'Allora ti passo a prendere domani alle 6...va bene?'
'Perfetto. Ti invio per sms il mio indirizzo'
'Bhe, però prima dovresti darmi il numero di cellulare'
'Oh certo che scemo...mmh..a...si bhe segna'
Minnie e Kyu si scambiarono il numero prima che il più piccolo recuperasse Hae e se ne andasse, lasciando un Minnie al settimo cielo.


'E se le mandassi un messaggio?'
'Kyu siamo usciti dal locale tipo...3 minuti fa?'
'Bhe, già mi manca'
'U Gesù...questo è essere asfissiante'
Ma ovviamente Kyu non ascoltava nemmeno di striscio Donghae che parlava, e stava già scrivendo il suo messaggio.
'Non vedo l'ora che arrivi domani...buona notte...che dici va bene?'
'Kyu ti ricordo che domani è il giorno di chiusura'
'Esatto! Domani ho un appuntamento con Minnie'
'COSA????'
'Si!!Anche tu sei sorpreso? Anche io! Pensavo che non avrebbe accettato...e invece!!'
'E cosa hai intenzione di fare?'
'In che senso?'
'La porterai al fastfood e poi a casa tua?'
Donghae rabbrividii all'idea.
'No, lei è diversa. Prenoterò al ristorante giapponese. So che a lei piace molto. Poi la vorrei portare a fare un giro in riva al mare...e perchè no, alla sala videogame'
'Molto romantico...in particolare l'ultima parte'
'Vero? E' la prima volta che porto qualcuna alla sala videogame'
Kyu tanto che era eccitato non si rese conto dell'ironia dell'amico.
'Qua finirà male, lo dico io'
Sussurrò il più grande.
'Hyung hai detto qualcosa?'
'No, Kyu. Nulla'


'SARANGHAEEEYOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO'
'Hyug abbassi la voce? Mi stai facendo esaurire'
'Come sei antipatico'
Min e Hyuk stavano finendo di pulire il locale prima di chiuderlo.
'Eppure pensavo che stasera saresti stato tutto depresso'
'E perchè mai?'
'Bhe domani non vedi il tuo spasimante...'
'E chi te l'ha detto che non lo vedo?'
Hyuk guardò sorpreso il suo hyung. Le cose stavano sfuggendo da mano a tutti.
'Oh mi arrivato un messaggio... Non vedo l'ora che arrivi domani...buona notte..oddio Kyunnie come sei dolce!!!'
'Oddio lo dico io! Domani hai un appuntamento con lui?'
'Esatto!'
'Quindi gli hai detto che sei un ragazzo?'
'Ma sei pazzo! Ovviamente no!!'
'Ma hyung...'
'Hyuk il mio piano sta funzionando alla perfezione...domani quando sarà il momento giusto glielo dirò. Ed io e Kyunnie saremo finalmente insieme'
'Tu sei pazzo'
'Si, sono pazzo di lui...'
Rispose Min sognante.
'...'
'Hyuk però ho bisogno del tuo aiuto'
'Non ci voglio nemmeno entrare di striscio in questa storia'
'Hyuk ti prego! Tu sei il mio migliore amico...DEVI darmi una mano!!'
Hyuk vide il suo hyung tutto entusiasta e non ce la faceva proprio a dirgli di no.
'Va bene...che devo fare?'
Min sorrise raggiante e lo abbracciò forte.
'Domani aiutami ad essere la ragazza più bella che Kyu abbia mai visto'
Hyuk sorrise.
Min doveva essere proprio pazzo.
In quel momento si fermò a pensare che se Kyu gli avesse spezzato il cuore lui gli avrebbe spezzato le gambe...


Il giorno dopo a casa di Sungmin
'Allora hyung, ho fregato questo a mia sorella. Ho pensato che questo pantaloncino largo potesse essere perfetto per nascondere Min junior, e che questo top rosa senza bretelle, largo e lungo, aiutasse a nascondere la mancanza di tette. Senza contare che con il rosa stai da Dio. E dulcis in fundo: sandali rosa con il tacco con borsa abbinata'
Hyuk era appena arrivato con gli 'accessori' necessari al suo hyung, che era appena uscito dalla doccia.
'Sono perfetti!! Grazieeee. Benissimo: ho cosa mettermi, la parrucca è stata spazzolata, mi sono fatto una cultura su come ci si trucca...ora manca solo l'ultimo particolare'
'Cosa?'
'Hyuk non pensi che Kyu quando mi vedrà in pantaloncino noterà qualcosa??'
'Mmh che hai il polpaccio di un giocatore di calcio?'
Min lo guardò male.
'No! Deficiente! I peli!!!'
'I peli certo..che scemo...'
'Ed ecco qui. Tadàààà'
Min cacciò la ceretta.
'E cosa ci dovrei fare con questa?'
'Me la devi fare'
'Ma sei impazzito? Vuoi farti la ceretta??'
'Non posso mica uscire con la pelliccia?'
'Min ma fa male!! O almeno ogni volta che se la fa mia sorella urla come un'ossessa'
'Le donne non sanno trattenere il dolore'
'Come vuoi'
E così i due si armarono ed iniziarono la missione di depilazione.
'Allora' Hyuk leggeva le istruzioni mentre Min era disteso sul tavolo della cucina 'stendere la ceretta sulla coscia nello stesso verso della crescita del pelo'
E così fece.
'Ahiiiiiiiiiiiiii'
'Che ho fatto?''
'Scotta!!!'
Hyuk lo ignorò e continuò.
'Prendere la striscia e posizionarla sulla ceretta applicata e farla aderire bene. Poi tirare la striscia dalla parte opposta alla crescita del pelo'
E....
'MACHEMISERIAPORCAPUTTANASTOMORENDOQUALCUNOCHIAMIUNPRETEOUNESORCISTAVIPREGODITEAKYUNNIECHELHOAMATO'
'Min...tutto ok?'
'SECONDO TE E' TUTTO OK?'
'Te l'avevo detto che faceva male...'
'TACI BRUTTA SCIMMIA E MUOVITI. PRIMA INIZI PRIMA FINISCI'
E così per l'ora seguente la casa fu sommersa delle grida disperate di Min che piangeva di dolore.
Quando finalmente Hyuk tirò l'ultima striscia sulla gamba disse:
'Bhe ora tocca all'inguine'
Il ragazzo era entrato in modalità estetista.
'CHE????Vuoi depilarmi le palle??'
'Bhe già che ci troviamo...'
Hyuk se la rideva alla grande.
'Ma anche no!!'
'Ma Min pensa...quando Kyu vedrà quell'ammasso di peli dopo aver toccato le tue cosce perfettamente depilate, penserà male di te!!'
'Quando Kyu sarà arrivato a vedermi nudo avrà capito che sono un maschio e che quindi i miei peli sono perfettamente normali!'
'Bhe, hyung io lo dico per te'
'Basta non voglio vedere quella cosa appiccicosa mai più in vita mia!!'
'Hyung..stai dimenticando un particolare?'
'Cosa??'
Chiese Min spaventato.
'Le ascelle' rispose Hyuk brandendo la ceretta e un sorriso sadico...


Erano le 6PM e tutto in casa Lee era pronto.
O meglio...Minnie era pronta.
Hyuk era soddisfatto di se...aveva truccato la sua noona(?) in maniera perfetta.
Min era davvero una ragazza bellissima.
'Oddio sono agitata'
'Min non parlare di te al femminile, mi vengono i brividi'
'Si, ma lo devo fare, altrimenti quando sarò con Kyunnie mi farò scoprire...'
DINDON
'Oddio è lui!Bene Hyuk mi raccomando quando vai via chiudi tutto'
'In bocca al lupo'
'Crepi'
Minnie uscì di casa e trovò ad aspettarlo Kyu con una mazzo di girasoli in mano.
I suoi fiori preferiti.
'Kyunnie sono per me?'
'Bhe, si...'
Kyu arrossì violentemente e quando Minnie gli scoccò un bacio sulla guancia si fece ancora più rosso.
'Bhe andiamo?'
Disse nascondendo l'imbarazzo.
'Certo' rispose Minnie mentre si aggrappava al suo braccio.

Il pomeriggio era passato troppo velocemente.
O almeno era quello che pensava Kyu.
Era stato tutto perfetto.
Minnie era perfetta.
E, udite udite, quando Minnie era uscita dal ristorante, lui l'aveva afferrata per evitare che cadesse e in quel momento aveva preso la sua mano, non lasciandola più. In mezzo alla strada!!
Perfino Minnie era sorpresa.
Kyu le aveva raccontato della sua allergia alle effusioni pubbliche.
E il fatto che nonostante tutto lui tenesse la sua mano l'aveva resa la 'donna'(?) più felice della terra!

Ormai erano le 11 di sera e Kyu aveva accompagnato Minnie a casa.
Sulla soglia, la ragazza(?) aveva detto
'Kyunnie...vuoi entrare?' rossa in volta.
Anche Kyu si fece rosso ('cazzo Kyu non adesso' aveva pensato)
'Minnie, credimi mi piacerebbe molto. Ma non voglio che tu sia una delle tante ragazze con cui sono uscito. Con te è diverso. Non vorrei correre...'
La sua voce si affievolì. Non voleva che Minnie ci rimanesse male.
Non era un rifiuto assoluto.
E solo Dio sapeva quanta voglia aveva di entrare e fare l'amore con lei.
Ma non voleva che lei pensasse che tutto il pomeriggio era stata solo una scenata per il dessert finale.
Ovviamente Minnie capì subito quello che Kyu intendeva.
E con le lacrime agli occhi si fiondò letteralmente al collo del ragazzo, posando le labbra sulle sue.
Kyu dal canto suo sentiva le farfalle che ballavano la conga nello stomaco, e felicemente rispose al bacio.
E stettero così per quella che sembrava un'eternità, separandosi solo perchè nessuno dei due stava più respirando, e rischiavano seriamente lo svenimento.
'Minnie' parlò Kyu affannato 'sono contento che tu abbia capito'
'Certo Kyunnie' disse Minnie con il fiato di una che aveva appena scalato l'Everest.
'Ci vediamo domani allora'
'Si, buona notte'
'Notte'
Si dettero un altro bacio che durò un'ora e finalmente Kyu prese la via di casa sua.


Il giorno seguente Kyu ebbe la mente offuscata per tutto il tempo.
Pensava e ripensava al giorno precedente...al bacio..oddio il bacio!
Quel bacio valeva di delle mille notti di sesso che aveva avuto con le altre.
Era la cosa più bella che gli fosse mai capitata.
E proprio per quello, appena arrivato a casa la sera prima, aveva mandato un messaggio a Minnie

Spero che ti sia divertita e spero che possiamo replicare presto. E' stato bellissimo.
Credo di essermi innamorando di te


Lui innamorato...oddiooo!!

'Terra chiama Kyu'
'Hyung!'
'Allora com'è andata?'
'Hyung è stata la perfezione'
'Quindi tutto apposto? A meno male!!Pensavo non avresti capito e ti saresti arrabbiato'
'Hyung di che parli?'
'Tu di che parli?'
'Io di Minniee!!Ieri ci siamo divertiti un mondo!!E quando lei mi ha invitato a casa e io ho rifiutato...'
'TU COSA?'
'Hyung penso di essermi innamorato di lei. E' la ragazza che aspettavo'
'Ragazza?'
'Si hyung'
'E non sei entrato?'
'No'
'Non ci hai fatto niente?'
'Bhe ci siamo baciati. Il bacio più bello che abbia mai dato'
'E basta?'
'Si'
'O merda!'
'Hyung che succede?'
'Nulla, ma scusami ora devo andare. Ci vediamo più tardi'
'E hyung le lezioni dei pomeriggio?'
'Non mi sento bene...ciaooo'
Disse Donghae mentre ormai era già fuori i cancelli di scuola.


'Lalallalalllallaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaalaa'
'Da come canti a squarciagola deduco che ieri sia andato tutto alla perfezione'
Aveva detto Hyuk a Min.
Erano da poco arrivati al locale e si stavano preparando all'apertura.
'Perfezione è un leggero eufemismo'
'Davvero?Bhe Kyuhyun mi ha sorpreso, pensavo non avesse capito'
Ma Min non ascoltò nemmeno quello che Hyuk gli aveva detto dato che aveva ricominciato a cantare.
All'improvviso i due baristi sentirono uno scampanellio, indice che qualcuno era entrato nel bar.
'Mi scusi siamo ancora chius...'
'LEE SUNGMIN TI UCCIDO'
Donghae era entrato come una furia nel locale.
'Hae che succede?'
'Il tuo amico spezzerà il cuore a Kyu'
'In che senso? Non era andato tutto bene?'
'Non gliel'ha detto!!'
'COSA??'
Entrambi guardavano arrabbiati il più grande, visibilmente in imbarazzo.
'Ieri sera è andato tutto così bene...non volevo rovinare l'atmosfera...'
'Ma sei cretino? Ma l'ha letto il messaggio che ti ha mandato Kyu?Si è innamorato di una persona che non esiste'
'Non è vero, lui è innamorato di me'
'No, lui è innamorato di Minnie!!E Minnie non esiste!!!'
'Cosa sta succedendo?'
Tra le urla nessuno aveva notato il rumore provocato dall'apertura della porta.
Kyuhyun era entrato ed aveva assistito alla discussione.
'Hyung mi spiegate cosa succede? Che significa 'Minnie non esiste'? E tu...chi sei?'
Si rivolse a ad un Min praticamente in lacrime.
'Kyu..'
'Hyung chi è lui?'
Aveva chiesto a Donghae, che però abbassò lo sguardo senza rispondere.
'Kyunnie...'
Sungmin si era fatto avanti, avvicinandosi al più piccolo.
'Kyunnie?...Scusa ma non penso di conosc..'
Ma quando Sungmin si avvicinò, Kyu si rese conte che lui lo conosceva.
O meglio pensava di conoscerlo.
'Mi...Minnie?'
Chiese incredulo.
'Il mio vero nome è Sungmin...'
'Che significa? E' uno scherzo vero?'
Kyuhyun era seriamente confuso.
'Kyunnie ti posso spiegare...'
Ormai Min stava piangendo.
'Mi hai preso in giro'
'No, non è vero'
'Oddio...tutto questo tempo...e ieri...il bacio...'
Kyu parlava più a se stesso che agli altri.
Sembrava non stesse nemmeno li, ma da solo in un universo parallelo.
Tutto quello non stava succedendo a lui.
'Ti ho detto che mi ero innamorato di te...'
Disse, guardando Min con occhi inespressivi.
'Anche io mi sono innamorato di te'
Rispose Min tra le lacrime.
'Sei un ragazzo...'
Affermò Kyuhyun, come per accertare la situazione.
Non era una domanda, ma Min confermò, annuendo con la testa.
Quel gesto fu fatale.
Da inespressivo lo sguardo di Kyu si fece feroce.
Si voltò prima verso Hyuk
'Pensavo tu fossi mio amico' poi si rivolse a Donghae
'E pensavo che tu fossi il mio migliore amico...e non mi avete detto nulla?Vi immagino a ridere tutto questo tempo alle mie spalle!!'
'Kyu, lasciami spi..'
'TACI!Non voglio nemmeno sentirti parlare...'
'Kyunnie ti prego'
'NON CHIAMARMI KHYUNNIE, ALLONTANATI DA ME. NON MI TOCCARE'
Min si era avvicinato a Kyu e gli aveva messo una mano sul braccio, ma a quelle parole la ritirò subito, sentendosi ferito.
'Non voglio vedervi mai più. Nessuno di voi. E specialmente te' Si rivolse a Sungmin
'Ti odio'
E detto questo corse via dal locale, lasciando dietro un Sungmin disperato.


Una settimana dopo
'Ehi Kyu ti va di tornare insieme a casa?'
'Fa come vuoi'
Un altro giorno di scuola era finito.
Donghae si era più volte scusato con Kyu, ma l'unica cosa che ottenne era l'indifferenza da parte dell'amico.
Donghae si sentiva tremendamente in colpa...avrebbe dovuto dirlo subito a Kyu che Min era un ragazzo, e invece si era lasciato travolgere da Hyuk, ed aveva taciuto.
Ed ora il suo migliore amico non gli parlava.
Dopo qualche minuto di silenzio, Donghae si azzardò a parlare.
'Come va?'
Ma Kyu non rispose, così Hae insistette.
'Io e Hyuk siamo molto dispiaciuti...davvero non volevamo ferirti'
'.....'
'Ma tu a Min hyung piaci davvero...'
'....'
'Continua a piangere ininterrottamente'
'Scusa ma devo andare'
'Kyu aspetta'
Ma Kyu ormai era troppo lontano per sentire il suo hyung che lo chiamava.


E' allucinante...Min HYUNG piange ininterrottamente...ma nessuno pensa a me??
Kyu si ritrovò a pensare questo mentre era alla sala videogame concentrandosi, inutilmente, sul gioco.
Perchè i suoi amici l'avevano tradito?
Perchè non erano stati sinceri?
E perchè Minnie...no, Min, non gli aveva detto la verità?
In tutta quella storia era rimasto molto più dispiaciuto del fatto che lui gli avesse mentito piuttosto del fatto che lui fosse...bhe appunto, un LUI.
E' vero, lui non era gay...non ci aveva mai pensato...ma era davvero innamorato di LUI e in quel momento non gli importava del fatto che non avesse il seno o che avesse qualcos'altro nelle parti basse.
Minnie...no, Min, era stato uno stupido. Avrebbe dovuto subito dire la verità, dal primo momento.
Se in quel momento Min fosse davanti a lui gli urlerebbe:
TU BRUTTO DEFICIENTE AVRESTI DOVUTO DIRMI TUTTO DALL'INIZIO. HAI SPRECATO UN'OCCASIONE. PECCATO. ARRIVEDERCI E GRAZIE.
E si, perchè non poteva mica fossilizzarsi così per una persona?
Lui, Cho Kyuhyun, poteva avere tutte le ragazze di questo mondo.
Perchè preoccuparsi di un ragazzo?

Continuando ad autoconvincersi, si avviò verso casa, quando qualcuno attirò la sua attenzione.
Min, quel Min (o anche Minnie) era a braccetto con un tipo, tutto sorridente.
Kyu guardò stupito la scena.
E meno male che piangeva solo!!
I due si fermarono davanti ad un negozio e il ragazzo che stava con Min entrò,lasciandolo solo fuori, non prima però di avergli dato un bacio sulla guancia.
Questo era troppo.

'Vedo che ti sei ripreso subito'
Disse Kyu a Min con rabbia.
Era stato uno stupido a pensare solo per un secondo che i sentimenti di quel ragazzo fossero veri.
'Kyuhyun'
Gli occhi di Min appena videro il ragazzo si riempirono di lacrime.
E a Kyu si strinse il cuore.
'E' inutile che fai quella parte con me!Ti ho visto con quel tipo poco fa'
'Kyu..lasciami spiegare'
'E sentirti dire altre bugie?'
'No Kyu ti prego'
Min aveva iniziato a piangere, ormai singhiozzava.
'No, mi dispiace'
Kyu si girò per andarsene, quando vide Min accasciarsi a terra.
Piangeva davvero disperatamente.
'Scusami sono stato uno stupido. Sapevo che non ti piacevano i ragazzi, ed ho avuto paura di dirti la verità. Paura che tu ti saresti allontanato da me. Paura che mi avresti respinto. Lo so che ho sbagliato, ma ti prego perdonami. Non ti chiedo di stare con me, ma almeno di parlarmi..di diventare amici. Ti prego...e lui, bhe lui è solo mio fratello, Sungjin'
Min continuava a piangere per terra.
Kyu non poteva più vederlo così.
E non gli importava che fosse un ragazzo.
Non gli importava che quel ragazzo gli aveva mentito.
Non gli importava che fossero in mezzo la strada.
Si chinò anche lui e lo baciò.
Dopo qualche secondo si separò e vide che Min lo guardava incredulo.
Sorrise e lo abbracciò.
'Kyu, siamo in mezzo la strada'
Aveva detto timidamente Min.
'Non mi importa'
'Ma la gente ci sta osservando'
'Non mi importa...Min, vorresti diventare il mio, beh...mmh, ragazzo?'
Chiese Kyu.
Min sorrise e strinse più forte il più piccolo.
'Davvero?Siiiii'
Anche Kyu ora sorrideva, tenendolo sempre stretto tra le sue braccia.
'Emh...ti dispiace se continuo a chiamarti Minnie?Sai mi fa strano chiamarti hyung...'
Min rise.
'Certo...mi piace quando mi chiami Minnie, solo tu lo fai!!Ed io..posso continuare a chiamarti Kyunnie?'
'Si, mi piace quando mi chiami così...anche tu sei l'unico che mi chiama così'
Sempre accasciati sull'asfalto abbracciati, Kyu chiese
'Minnie, lo so che posso sembrare indelicato e che forse non è il momento adatto..ma bhe, penso che dato che sei un ragazzo tu mi possa capire meglio...e bhe...sai...mi chiedevo se l'offerta della settimana scorsa fosse ancora valida...'
Min capì al volo di cosa stesse parlando Kyu.
'Credimi, non vedevo l'ora che me lo chiedessi'
Si alzò di scatto seguito a ruota da Kyu. Quest'ultimo lo prese per mano e disse
'Casa mia o casa tua?'
Min sorrise.
'Casa mia, è più vicina'
Kyu sorrise.
In fondo amare un ragazzo aveva i suoi vantaggi.


13 Luglio. Un anno dopo
Kyu era fuori casa del suo ragazzo, aspettando che uscisse.
Quel giorno era il loro primo anniversario e Min aveva detto a Kyu che aveva una sorpresa in serbo per lui.
Dopo qualche altro minuto di attesa la porta si aprì.
'Hyung finalmente stavo...'
Ma Kyu non riuscì a spiaccicare parola.
Di fronte a lui non c'era Min ma Minnie.
Con una minigonna mozzafiato e tacchi vertiginosi.
'Ciao Kyunnie è da un po' che non ci vediamo'
Aveva detto scherzosamente il più grande.
'Oh cazzo'
Aveva risposto il più piccolo.
'Allora ti piace?'
'Oh cazzo'
'Kyu puoi cambiare commento?'
'Ti sei anche depilato'
'Bhe non potevo mica uscire con i peli sulle gambe'
'E chi ti ha fatto la ceretta?'
'Il mio estetista di fiducia'
E si girò verso casa, dove c'era Hyuk fuori la finestra che agitava la mano.
'Ma non mi hai detto se ti piace'
Aveva chiesto Min, avvicinandosi a Kyu con occhi tristi.
'Pensavo che il 'oh cazzo' fosse eloquente...adoro come stai stasera'
'Davvero?'
Chiese Min, in maniera seducente.
'Davvero' rispose Kyu avvicinandosi alle sue labbra.
Ma Minnie si staccò e chiese
'Allora dove mi porti di bello?'
'Bhe dove vuoi...l'importante è che il tutto passi velocemente'
'Ma come?'
Chiese Min dispiaciuto.
'Bhe più passa veloce la serata e più arriva il momento del dopo-serata...'
Aveva però sussurrato Kyu al suo orecchio.
Min rise.
'Buon anniversario'
Gli disse dandogli un bacio leggero sulla bocca.
Kyu gli sorrise e lo prese per mano.
'Anche a te'

Nel frattempo a casa Lee
'Pesciolinoooo vieni un attimo qui'
'Che vuoi?'
Chiese Hae spaventato davanti ad un Hyuk con gli occhi assatanati.
'Che ne dici di provare una cosa?'
'Cosa?'
'...La ceretta!!'
'SCORDATELO!!'
E Donghae iniziò a correre per tutta casa con dietro il suo ragazzo assatanato che brandiva ancora il barattolo di ceretta caldo.
 
 
The End~
  
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