Ciao a tutti!!
Rieccomi
qui con un’altra nuova ff su Dragonball. Premetto che
questo chappy è solo un prologo, ma ho voluto dargli
lo stesso un titolo. Vi lascio alla lettura, spero vi piaccia.
Amici d’infanzia
La
promessa
Era un giorno di primavera, i fiori
erano tutti sbocciati, e nell’aria si poteva sentire il profumo dei gigli. Affacciata
alla finestra di una villetta, una dolce bambina dai capelli color del mare, ammirava
estasiata quel paesaggio.
«Bulma, è
pronto!» la madre la chiamò dal piano di sotto, facendola risvegliare dai suoi
pensieri.
«Arrivo subito» disse, con una
vocina terribilmente tenera e dolce «Anche oggi viene a pranzo Vegeta?» disse,
avviandosi al piano inferiore, dove la madre l’aspettava.
«Sì, certo tesoro. Sarà qui a
momenti» e le regalò un tenero sorriso.
«Bene!» disse poco prima che
qualcuno bussò alla porta, entusiasmando Bulma «Vado
io!»
Aprì la porta, e appena ebbe riconosciuto
il suo amico,dai capelli corvini e lo sguardo piuttosto duro, si catapultò tra
le sue braccia. Come al solito, fu un abbraccio non ricambiato.
«Eccoti finalmente! Mamma è
arrivato!!» disse, spruzzando gioia da tutti i pori, come ogni volta che era in
compagnia del suo amico.
«Prego Vegeta accomodati, il pranzo
è pronto» disse, accogliendolo come se fosse suo figlio «diventi ogni giorno
più bello sai?» disse, provocandogli un leggero rossore sulle guance, ma lui non
rispose. Si limitò a sedersi vicino a Bulma, e cominciò
a mangiare.
Finito il pranzo, Bulma e Vegeta come ogni pomeriggio, uscirono in giardino a
giocare.
La casa di Bulma
aveva un immenso giardino, con un piccolo spazio giochi per lei; d’altronde con
tutto il denaro che il padre guadagnava non c’era da meravigliarsi.
Bulma si affrettò a sedersi sulla sua
altalena preferita, prima che il suo compagno di avventure ci si sedette.
La piccola azzurra, guardò indecisa
il piccolo Vegeta, perché già da un po’ di giorni voleva porgli una domanda
alquanto imbarazzante. Loro non avevano mai parlato di ragazzi o ragazze, e era
molto curiosa sulle quello che avrebbe risposto il suo amico, quindi, prese
coraggio e gli domandò
«Ehi, Vegeta» disse, attirando la
sua attenzione, e quando lo sguardo del bimbo si postò su di lei, Bulma arrossì leggermente e abbassò lo sguardo «volevo
chiederti se tu, se tu ti sei mai baciato con una bambina» disse, tenendo lo
sguardo fisso per terra.
Vegeta si meravigliò «Ma che domande
mi fai?!» chiese imbarazzato.
«Se ti vergogni a rispondere» la
bimba sapeva che il suo orgoglio ne avrebbe risentito, lo conosceva troppo
bene.
«Io non mi vergogno affatto!»
esclamò Vegeta, lanciandole un’occhiata torva. Poi si rilassò, e decise le
parole più adatte per rispondere «Solo una volta» disse.
«Davvero?» chiese stupefatta Bulma.
«Sì, certo!Non dovresti essere
sorpresa, sai?Perché un Principe come me non passa inosservato» disse
altezzoso.
Bulma arrossì violentemente, c’era ancora
un’altra domanda che volle porgli.
«Ti andrebbe di darmi un bacio?»
chiese, alzando lo sguardo su di lui.
Vegeta rimase ancora più interdetto,
fissò la bimba dagli occhi celesti, e vide un velo di imbarazzo.
«E perché dovrei scusa? Non sei la
mia ragazza!»
«Lo so, ma volevo avere il primo
bacio da te» disse ancora più arrossendo.
Il Principino la fissò, non sapendo
se stesse scherzando o diceva sul serio. Ma analizzando il suo sguardo, capì
che non scherzava per niente.
«Ho un’idea» disse lui «quando
saremo più grandi, ti darò un bacio» disse Vegeta. Ma lui, in cuor suo, sapeva
che si dovevano separare, perché la sua piccola amica si sarebbe trasferita il
giorno seguente.
Gli occhi di Bulma
si illuminarono dalla gioia, anche se era un po’ amareggiata, abbracciò il suo
amico.
«E’ una promessa?»
«Sì, è una promessa» disse,
ricambiando per la prima volta l’abbraccio della sua amica, sapendo che sarebbe
stato l’ultimo.
Continua
solo se recensite…
Allora, come vi è sembrata?La devo continuare? O posso
tranquillamente eliminarla? Ditemi voi.
Un bacione grosso grosso!!
Giuly