Il pallino verde

 
 

Sta proprio lì e lo odi, lo odi perché vuol dire che lui c’è ma non ti calcola, c’è ma se ne sta fregando di te che gli muori dietro. E lo odi, lo odi … Ma quando non c’è ti manca, ti manca da morire, perché ti basterebbe solo vederlo accanto al suo nome per essere felice, almeno un po’, anche se poi nuovamente ti ignorerà. È la tua rovina quel pallino verde che segna che lui è collegato. Lo odi e lo ami con tutta te stessa. Ti basta solo sapere che qualche volta, anche quando meno te lo aspetti o proprio quando saprai che arriverà, perché ormai hai imparato persino gli orari in cui lo troverai collegato, lui ci sarà e sarà proprio accanto al suo nome e lo invidierai per questa sua vicinanza. Ti basterà sapere che potrai intravederlo qualche volta, perché questo vuol dire che potresti pure cominciare a chattare con lui, in un mondo forse immaginario. E il giorno dopo quando lo incontrerai, ti sentirai una stupida per tutto quello che hai provato alla sola vista di quel dannato pallino verde accanto al suo nome. Ti sentirai una stupida, perché vi direte appena “Ciao”, ma basterà perché tanto nella tua testa avete parlato tanto di quelle volte, che quel “Ciao” appena accennato è la cosa migliore della giornata e racchiude mille parole. Ritornerai a casa felice in attesa che ritorni a farti visita quel pallino verde proprio accanto al suo nome.

Autrice: oggi rosso come il colore dell'Amore. Buon San Valentino a tutti. Volevo farvi un regalo in questo giorno particolare e non sapendo ancora se riesco a concludere il capitolo della mia storia (LA RAGAZZA E LO STRANIERO - se vi va passate a leggere) ho pensato a questa cosa, che, come detto nell'introduzione, è molto autobiografica.L'Amore fa brutti scherzi. Un bacio a tutti.