Era una gelida notte d'inverno.
Il vento soffiava impetuoso scuotendo le cime degli alberi , infiltrandosi sotto i vestiti faceva rabbrividire coloro che avevano avuto il coraggio di avventurasi in quel tempaccio.
Sfortunatamente anche lui rientrava tra essi, tutta colpa degli straordinari che lo avevano costretto a lavoro fino a tardi .
Si incamminò per il grande parcheggio del edificio in cui aveva lavorato fino a quel momento.
Con passo deciso si diresse verso la sua macchina ,frugando le tasche alla ricerca delle chiavi sfuggenti come a loro solito.
Si sentiva irrequieto, nell'aria c'era qualcosa di opprimente, qualcosa di malevolo...