AMY POV’S

Ritorno a casa piangendo,Corey però mi stava già aspettando.
-Ehy, dove sei stata?- chiede sospettoso.
-Mi ha mandato un messaggio Maddie. Lei e Matt si fidanzeranno ufficialmente-
-CHE NOTIZIA MERAVIGLIOSA!- urla saltando in piedi dal divano.
-Già-
Poggio la borsa e mi dirigo verso il frigo per bere un po’ d’acqua.
-Non sembri molto contenta però- continua facendomi rabbrividire.
-Sono molto emotiva Corey,non so se si è capito. Ogni cosa mi fa piangere,sia notizie belle che brutte. Lei ha sofferto molto ed io sono felice che abbia trovato la persona giusta-
-I tuoi sono occhi di chi sta soffrendo Amy. Non prendermi in giro,le ho vissute anch’io queste situazioni.
Sono giorni che sei continuamente turbata,non sei attenta,ogni volta che vedi qualcuno o qualcosa assumi un’espressione terrorizzata. Chi ti sta facendo questo?-
Perché gli basta guardarmi per capire ogni cosa?
Perché vorrei distruggere tutto e correre da Matt per baciarlo senza smettere un attimo?
Amo entrambi e mi sto distruggendo lentamente da sola.
Ogni singola emozione che proviamo ci rende partecipi di qualcosa,io per colpa di quest’amore malato sto rovinando la vacanza che sognavo da anni,la vacanza per cui ho speso soldi su soldi.
Il concerto è andato diversamente,la mia storia con Matt è andata diversamente ed ora mi ritrovo a casa di Corey Taylor mentre mi fa la paternale per uno sbaglio che ho commesso e che continuerò a fare se non si sistemano le cose.
Non ha nessun torto,se non dico la verità sarò costretta a vivere con Matthew tra i piedi che mi guarda con lo sguardo colmo di tristezza.
Sono una vigliacca,sto per dire l’ennesima bugia.
-La verità è che non mi sento abbastanza per te,non mi sento mai abbastanza neanche per me stessa ed è una cosa che odio.
Non riesco a credere di stare insieme a te ed ho sempre paura,paura che ti porti via.
Maddie è molto più sicura di me e non ha avuto nessun problema ad essere felice con l’uomo dei suoi sogni,io ancora devo realizzare tutto e so che tu stai facendo molto per me.
E’ un problema che ho sempre avuto,perdonami- dico cercando di risultare credibile almeno un po’.
-Oh tesoro,non devi preoccuparti di nulla.
Io mi sono innamorato di te davvero,non faccio altro che pensarti e non potrei mai immaginare di farti stare male,né tantomeno potrei pensare che non sei alla mia altezza o cose simili; io non sono nessuno,ho avuto una vita a metà tra la merda e i momenti in cui ho creduto davvero di poter fare qualsiasi cosa.
Ognuno di noi ha un passato alle spalle,non dobbiamo permettere che le brutte esperienze influiscano negativamente su quelle future,quelle che potrebbero renderci felici.
Sei perfetta,non so come abbia fatto quell’idiota di Sanders a lasciarti scappare-
Aveva detto parole così belle,ma ho rovinato tutto con una frase.
Ecco che le lacrime invadono il mio viso,lasciando spazio alla rabbia.
-POTRESTI EVITARE DI PRONUNCIARE IL SUO NOME PER FAVORE?- grido con tutta la forza che ho.
-Io…mi dispiace Amy- balbetta confuso.
-No,scusami tu. Hai detto davvero delle cose bellissime,sono solo stressata- dico per poi abbracciarlo e lasciarmi baciare dolcemente.
Squilla il telefono,è un messaggio.

“Baaaaby! Devi aiutarmi ad allestire la sala per il ricevimento,non vorrai lasciarmi da sola a fare tutto il lavoro vero? Corri adesso allo studio,non portare Corey perché ci sono anche i Sevenfold,si sono offerti di dare una mano. Ah James non c’è ovviamente,altrimenti li avrei mandati a cagare tutti.
Love you,muoviti!”

Perfetto,davvero.
-Devo andare ad aiutare Maddie ad allestire la sala per la serata del fidanzamento,a quanto ho capito vuole solo il mio aiuto e quello di altre persone,dice che vuole farvi una sorpresa a tutti voi- faccio sorridendo per convincerlo.
-Vai pure,meno lavoro per me!- scherza lui ridendo.
-Sfaticato!- ribatto dandogli una piccola spinta.
-Allora ci vediamo stasera- dice baciandomi la guancia.
-Sì,a stasera-
Mi dirigo verso lo studio e assieme a mia sorella ci dirigiamo alla sala da allestire.
-Come avete fatto ad organizzare tutto velocemente? Soprattutto come diamine gli è venuto in mente di fare una cosa del genere così presto?- chiedo curiosa.
-Non lo so nemmeno io se devo essere sincera,ha fatto tutto lui- risponde ridendo.
-Vi sposerete? Come te l’ha chiesto?-
-E’ solo una promessa di fidanzamento,sai che odio i matrimoni. Non credo alle promesse eterne,semplicemente do importanza a quelle date giorno dopo giorno-
-Potresti fare la filosofa!- dico scherzandoci su.
Meglio sdrammatizzare e non farle capire che ho pianto e che dentro di me,anche se ho preso la decisione giusta,c’è la confusione totale.
Probabilmente sono solo scossa,devo pensare al sorriso di Matt e tutto passerà.
Di Matt? NO CAZZO,volevo dire Corey. Odio me stessa.
La sala è grandissima,ci sono palloncini,striscioni,decori meravigliosi che sono poggiati sui tavoli in attesa di essere sistemati al meglio. Iniziamo a lavorare quando i ragazzi arrivano,sono tutti allegri … tranne Matt. Sembra un cadavere,ha un’espressione terribile.
E’ colpa mia.
Mi sono persa,da quando sto addossando a me stessa una colpa che in realtà è sua? Ora basta,sono stufa. 
-Buonasera bellezze,sono arrivato a rendere più bella questa sala!- saluta Johnny facendo il figo.
-Ovvio,ci serve il tuo fascino ed il tuo carisma per finire di scrivere questo cartellone!- risponde Maddie abbracciandolo.
-Modesto il ragazzo eh?- dico io salutando tutti quanti.
-Cavolo se lo sono!-
-Ad ogni modo è una situazione curiosa,una dei due festeggiati che prepara tutto. Perché non lasci fare a noi e non vai a prepararti?- fa Brian mentre mi da un bacio per salutarmi.
-Sei pazzo? Credi che vi lascerei in mano tutto? Troverei ogni cosa in fuoco!- ribatte Maddie ridendo.
-Non siamo poi così irresponsabili,ci hai preso per bambini?- scherza Zacky prendendo un pennarello in mano.
-Siete peggio dei bambini!-
Mentre loro parlano e ridono,io e Matt ci fissiamo negli occhi,senza staccare lo sguardo l’uno dall’altra; entrambi sembriamo chiedere pietà,ed io non riesco a percepire tutta questa sofferenza,mi fa male. Mi giro sistemando alcune tovaglie sui tavoli; non abbiamo chiesto di nessun cameriere o altre persone perché ci sarebbero costati soldi.
-QUALCUNO PUO’ PASSARMI I TOVAGLIOLI? SONO DALL’ALTRA PARTE DELLA SALA!- urlo per farmi sentire dato che hanno messo la musica ad alto volume.
-Eccoli- dice Matt alle mie spalle facendomi prendere un colpo.
-G-grazie- rispondo sfiorando la sua mano.
Quel momento è sembrato un’eternità; lì ho rivisto ogni momento della mia vita trascorso al computer a cercare le sue immagini,a sognare i suoi occhi,a sperare di poter accarezzare le sue fossette e di vivere dei suoi baci.
Adoro Corey,ma non è lui l’uomo con cui voglio stare,non posso.
-Matthew…- sussurro senza terminare la frase.
-Cosa?-
Lo bacio,ritornando a far battere il mio cuore a mille; mi stringe fortissimo a sé,ed io mi sento così viva che non m’importa più di nulla. Credevo di potercela fare,credevo che tutto si fosse concluso quando sono scappata dalla spiaggia eppure non ci riesco,non riesco neanche a camminare con il pensiero di me e Matt in testa.
-Ti amo- dico asciugandogli le lacrime dal viso.
-Anch’io Amy,voglio stare con te- risponde riempiendomi di baci.
-AMY!-
Quella voce,non ci voleva proprio.
Corey è lì davanti che guarda sconcertato la scena.
Perché è venuto?
Gli avevo detto che non c’era bisogno di lui.
-Non andare via,lasciami almeno spiegare-
-Direi che è il minimo- risponde freddo e con gli occhi iniettati di rancore verso Matt.
Lo porto fuori lontano dagli altri.
-Come mai sei venuto adesso?-
-Avevi lasciato il telefono a casa,così per evitare problemi ho pensato di fare un gesto gentile e portartelo,ma forse avrei fatto meglio a rimanere a casa- dice porgendomi il cellulare.
-Avresti preferito rimanere a casa e vivere all’oscuro di tutto?-
-Pur di averti vicino? Sì-
-Credimi,mi sento una merda. Ti ho mentito,sin dalla prima volta che mi hai vista piangere fino a poco fa; non è vero che stavo male per altre cose,io stavo male per lui,ma allo stesso tempo ero innamorata anche di te e i sensi di colpa mi hanno assalita ogni notte.
Ho fatto incubi,ho avuto paura di perderti ma sapevo che prima o poi te l’avrei dovuto dire.
Sono stata una stronza,ho affrettato troppo le cose con te mentre dovevo semplicemente chiarire con lui e non l’ho fatto.
Siamo stati insieme,ho distrutto me stessa e ti ho ingannato.
Per questo voglio chiederti scusa,scusa per non avertelo detto subito,scusa per essere stata ipocrita,scusa per averti fatto credere di stare insieme a te per il resto della tua vita mentre in cuor mio sapevo già di amare un altro.
Perdonami Corey,nonostante tutto io ti vorrò sempre bene perché hai contribuito a rendermi la vita migliore in tutti questi anni;
ho dedicato un tatuaggio a te e agli Knot nella speranza di potertene parlare,tutto ciò che ho fatto non è stato invano,devi credermi- dico con le mani che mi tremano.
-Ascolta,non puoi pretendere che io dimentichi tutto e ti dica “nessun problema,cosa vuoi che sia,mi hai solo fatto le corna con il ragazzo che ti ha fatto stare male!”,non funziona così o almeno non con me. Sono incazzato nero,vorrei entrare dentro e spaccargli la faccia e vorrei anche che tu capissi.
Mi hai tradito,sono entrato nella stanza e ti ho vista baciare un altro,come cazzo credi che possa sentirmi? Umiliato,usato,mi sento un coglione.
Non sai quante volte nella vita mi è successo e posso capirti tanto quanto perché stavamo insieme fino a due secondi fa,ma hai rovinato ogni cosa.
Non so cosa ho di sbagliato,ma ultimamente ho iniziato a sospettare ed ho cercato di fare QUALSIASI cosa in mio potere per fartelo dimenticare e farti iniziare una nuova vita con me,ho fatto di tutto per vedere te mentre mi sorridi,a quanto pare però sono stati sforzi buttati al vento.
Sai che ti dico? Non mi stupisco più di tanto,la vita ti riserva sempre queste sorprese di merda- fa lui a tono,sputando tutto il veleno dentro il suo corpo.
-Hai perfettamente ragione,ma tu non hai mai fatto del male a qualche ragazza nella tua vita? Non hai mai fatto soffrire qualcuna giusto per il gusto di divertirti? Non mi sto difendendo,però io sono tutt’ora innamorata di te e quello che ti dicevo,quando eravamo io e te e ti baciavo o facevamo l’amore beh,era tutto vero.
E’ successo all’improvviso ogni cosa,per questo non ho avuto il tempo di pensare,ma ho preso in giro me stessa prima di chiunque altro,non avevo di certo intenzione che accadesse tutto questo!
Andiamo,sei più grande di me,dovresti capirmi almeno un po’- lo supplico con gli occhi pieni di lacrime.
Lui resta immobile,a fissarmi con malinconia. Dopo qualche secondo riprende a parlare.
-Sì,sono stato parecchio stronzo in passato e so perché hai commesso questo sbaglio. Però ho bisogno di stare da solo a riflettere adesso- risponde con voce più pacata.
-Certo. Verrai dopo vero?-
-Conto di farlo,Tuck è un mio amico e non posso mancare a questa serata così importante- conclude lui.
-Va bene,ciao-
-Ciao-
Ritorno dentro e tutti mi stavano aspettando; Maddie è molto arrabbiata,riconosco quando vorrebbe sommergermi di cazzotti.
-Hai mandato a puttane la tua storia con Corey? Sei più pazza di me!- dice scuotendo la testa con un mezzo sorriso.
-Mi dispiace,però comprendimi almeno tu. Amo Matthew,solo con lui posso essere felice e so di aver fatto la scelta migliore- ribatto abbracciandolo.
Lei ci guarda intensamente e poi ritorna ad essere la Maddie di sempre.
-Io ti appoggerò,qualsiasi scelta farai. Tu sei felice con lui,io con Tuck,questo è l’importante- fa per poi continuare a finire gli ultimi dettagli.
E’ vero,guardando Matt negli occhi sento di poter affrontare il mondo in qualsiasi situazione. Ci aspetta una vita insieme e voglio viverla al suo fianco ogni giorno.

DUE ORE DOPO…

La sala si riempie,gli invitati iniziano a venire numerosi ma di Maddie e Tuck nessuna traccia; io sono tornata a casa di Corey per trasferire la roba da Matt ma lui non era in casa,probabilmente si sarà fatto una passeggiata.
Mentre cerco gli Slipknot tra tutti quanti,lo vedo parlare con i ragazzi e decido di avvicinarmi a lui.
-Ehm,posso parlarti Corey?- domando ansiosa.
-Devo parlarti anche io- risponde ed insieme raggiungiamo un angolo appartato.
-Come stai?-
-Se devo dirti la verità Amy,sono stato meglio.
Ho riflettuto molto,non potevo parlare con te a sangue caldo perché avrei rischiato di ferire entrambi,più di quanto non lo eravamo già. Certo,sono ancora scosso e provo molto rancore verso il tuo ragazzo ma è invidia,tanta invidia perché lui può averti ed io…dovrò accontentarmi dei ricordi,di quei pochi ricordi.
Non posso cancellarti dalla mia vita,magari con il tempo ti perdonerò completamente,ma voglio restarti amico. Credi sia possibile? Voglio dire,spesso è quasi impossibile ma noi so che dovremo comunque lavorare insieme e cercherò di comportarmi da persona matura.
Non mi dispiacerebbe ogni tanto poterti mandare un messaggio oppure uscire insieme a te per una birra,capisci cosa intendo?-
-Era proprio questo che volevo dirti,mi dispiacerebbe interrompere definitivamente i rapporti con te.
Magari adesso sarebbe meglio stare ognuno per la sua strada e trovare il proprio equilibrio,ma assolutamente a me farebbe molto piacere essere tua amica.
Sono sicura che anche la situazione tra te e Matt si sistemerà-
-E’ quello che spero-
Quel nodo allo stomaco improvvisamente mi abbandona,ora mi sento molto più leggera.
Torno da Matt che mi stava aspettando seduto.
-Avete parlato?-
-Sì,ora credo che questo intreccio è finalmente concluso-
Si alza in piedi e mi stringe forte a sé.
-Grazie per avermi dato quest’opportunità,grazie per avermi regalato il tuo amore,ne ho bisogno.
Stavo così male senza di te che mi sono sentito morire,a momenti quasi prendevo in considerazione l’idea di abbandonare la mia carriera. Sento di poter fare qualsiasi cosa insieme a te- sussurra sfiorandomi le labbra.
-L’ho fatto solo perché ti amo- dico poggiando le mie labbra alle sue.
Ecco arrivare Maddie con Tuck che le tiene dolcemente la mano; sono proprio belli insieme,beh almeno lei ha deciso di rimanergli accanto,ha avuto la forza di non soffrire per amore. 
Ora non ci resta che ascoltare il discorso di apertura e poi dare il via alla festa.
 
MADDIE POV
Mentre i ragazzi allestiscono la stanza un senso di ansia mi invade, seguito da delle fitte allo stomaco; mi sento nervosa, insicura, il che non è da me.
Sbircio un po’ dalla porta e vedo i Sevenfold assieme ad altri amici di Tuck mentre sistemano festoni e cazzi annessi; James ovviamente non c’è.
Ed ecco una fitta, adesso più forte.
Ho deciso di provare ad essere felice; voglio permettere a Tuck di amarmi e io a mia volta voglio amarlo.
Certamente non sarà facile, specie se i Sevenfold mi ronzano sempre intorno.
Poco dopo assisto alla rottura tra Corey ed Amy; sono scioccata e allo stesso tempo nervosa.
<< Hai mandato a puttane la tua storia con Corey? Sei più pazza di me!>> dico scuotendo la testa con un mezzo sorriso.
<< Mi dispiace,però comprendimi almeno tu. Amo Matthew,solo con lui posso essere felice e so di aver fatto la scelta migliore>> ribatte lei.
A dire il vero forse solo io riesco a capire più di tutti mia sorella.
Vederla felice, piena di speranza mi fa sciogliere il cuore; Matt è quello giusto, anche perché ci sono io di guardia pronta a spaccargli la schiena al minimo passo falso.
<< Io ti appoggerò,qualsiasi scelta farai. Tu sei felice con lui,io con Tuck,questo è l’importante>> dico con aria poco convincente.
“ Che cazzo mi prende?” chiedo a me stessa.
All’improvviso mi sento la testa pesante per i troppi pensieri, in circostanze diverse la butterei sul ridere, ma vista la situazione forse è meglio darsi all’alcohol.
Mi precipito nel bancone allestito come bar e inizio a versarmi liquori di vario genere, tutti in ordine cromatico, il che dimostra che sto impazzendo.
Sta succedendo tutto così in fretta; non è da me essere nel panico.
Questa permanenza in California doveva essere il più tranquilla possibile, invece mi sto per fidanzare ufficialmente.
“ Forza Mad, non ci sono ostacoli che tu non puoi superare” tento di tranquillizzarmi con discorsi d’incoraggiamento.
Ritorno nella mia camera per prepararmi quando qualcuno mi sorprende bussando.
<< Disturbo?>> chiede Amy.
<< Disturbi la mia pazzia>> dico assente mentre sbircio tra i vestiti.
<< Che hai detto?>> chiede lei confusa.
<< Tu che hai sentito?>> dico immersa tra gonne inutili e vestitini improponibili.
<< Sei nervosa>> dice lei.
<< E’ una domanda?>> chiedo voltandomi.
<< Mad, puzzi di alcohol!>> mi dice.
<< Amy, puzzi di tonno!>> rispondo a tono.
<< Che cazzo ti prende?>> chiede spalancando gli occhi.
<< Che ne so! Pensavo che stessimo giocando ad insultarci>> dico ridacchiando nervosamente per poi lasciarmi cadere a terra; una piccola, minuscola e super insignificante lacrima mi percorre il viso.
Lei si siede davanti a me; rimane in silenzio a fissarmi dispiaciuta.
<< Non sto piangendo>> dico
<< Si certo, lo so>> mi risponde lei
<< Aiutami a scegliere un abito decente che non mi faccia sembrare un travestito>> dico rialzandomi per poi asciugarmi il viso.
Una volta pronta esco dalla mia stanza e vedo subito Mattie che mi aspetta sorridente mentre mi viene incontro.
Mi perdo nei suoi occhi così sinceri; infine mi prende dolcemente per mano e ci avviamo verso gli invitati.
<< Benvenuti a tutti>> dice lui schiarendosi la voce.
<< Siamo qui riuniti..>> dice Padge in modo teatrale facendo ridere tutti.
<< Ho convocato qui amici e parenti perché ho tantissime notizie da darvi>> inizia a spiegare.
<< Domani, io e il mio gruppo, partiremo per un tour mondiale della durata di due mesi>> dice e tutti battono le mani, fischiano e brindano.
<< Ma non è tutto. In questi due mesi sarò lontano da questa meraviglia>> dice prendendomi per mano
<< .. per questo motivo ci siamo fidanzati ufficialmente>> dice baciandomi dolcemente la guancia.
<< Possiamo parlare un attimo?>> mi sussurra all’orecchio e io annuisco.
Una volta usciti fuori noto che è molto pensieroso; cammina avanti e indietro e si tortura le mani.
<< Sarò sincero: ho voluto darti questo anello perché tu lo sfoggiassi mentre sarei stato in giro per il mondo.
Volevo salire sul palco e guardare fiero quest’anello pensando a te, pensando soprattutto al mio amore per te.
Con questo anello volevo far pesare meno la nostra lontananza, ma anche ora che sei qui davanti a me ti sento distante>> mi si spezza il cuore a sentire queste parole, ma era inutile girarci attorno.
<< Sono stata benissimo assieme a te Matt, davvero. Sei una persona dolcissima, leale e tantissime qualità che non sto a nominare. Mi sei stato vicino, mi hai amato e io ho imparato ad apprezzarmi grazie a te.
Ho accettato questo anello perché costituiva una promessa; accettando questo anello promettevo a me stessa di provarci, provare ad amarti e provare a crearmi una vita con te>> mi sento a pezzi.
<< Sapevo sin dall’inizio che eri attratta da lui; oramai aveva lasciato il segno, ma entrambi ci abbiamo provato.
Ho provato a farti cambiare idea, ho provato a farti capire quanto sei bella, quanto sei preziosa, ti ho amato ogni giorno di più e so che anche tu ci hai provato>> dice con gli occhi lucidi
<< Vorrei che tu tenessi questo anello in modo da non dimenticarti mai quanto sei forte, quanto sei fantastica. Nessuno deve mai calpestarti>> dice stringendomi le mani.
Io rimango in silenzio; vorrei parlare, ma le parole mi muoiono in gola.
Ci guardiamo intensamente negli occhi; quegli occhi che prima erano dolci, rassicuranti ora sono colmi di lacrime, di tristezza.
Mi lascia un leggerissimo bacio sulla fronte per poi raggiungere nuovamente gli altri.
Non me la sento di rientrare dagli altri quindi inizio a camminare senza meta; sono talmente immersa dalla miriade di pensieri che quasi inciampo nei miei stessi piedi.
Arrivo in un parco solitario e silenzioso e decido di fermarmi.
Mi siedo in  una panchina con la testa fra le mani.
Tutte le mie sicurezze sono andate in mille pezzi; ho appena mandato a puttane il mio quasi fidanzamento con il ragazzo più perfetto del mondo.
Matt ha ragione quando dice che James ha lasciato il segno.
Mi ha preso il cuore, l’ha frantumato, ma mi ha pur sempre preso il cuore.
Non so per quale motivo scegliamo le persone meno credibili e apparentemente poco affidabili per stare al nostro fianco, so solo che ora ho bisogno di lui.
Con uno scatto mi alzo dalla panchina e inizio a correre; sento il cuore battermi fortissimo, probabilmente morirò di tachicardia prima di svoltare l’angolo, ma so che tutto questo lo sto facendo per lui.
Voglio lottare con i denti, con il sangue, con il sudore.
Arrivo davanti alla porta e suono nervosamente il campanello fino a che la sua figura appare davanti a me.
<< Che ci fai qui?>> chiede
<< Zitto e baciami>> dico avventandomi sulle sue labbra.


NOTE DELLE AUTRICI:
Salve a tutti!
Ennesima storia arrivata al capolinea.
Volevamo ringraziare tutte le persone che ci hanno seguito, recensito, supportato e sopportato.
In particolare Elena.
Per quanto riguarda la storia speriamo che vi piaccia e che vi faccia emozionare quanto noi. Ringraziamo anche Jack,il mio migliore amico che sta recensendo adesso. Ti voglio bene stronzo <3

P.S: Moglie non sai editare! -Maddie

Torneremo con altre storie :)

-Shads

-Cat