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Autore: Angy_Sunny    23/02/2014    8 recensioni
Alzo pian piano lo sguardo verso la cima di quella grande struttura avvolta nel fumo e nella musica assordante, poi mi giro verso il ragazzo accanto a me.
–E tu vorresti farmi salire su questa cosa?- non ho nessuna intenzione di mettere a rischio la mia vita per una giostra scadente da lunapark.
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Dopo la mia assenza, eccomi tornata con una Duncney c:
Voglio dedicarla a cui segue e recensisce le mie storie.
Sono loro a motivarmi a scrivere, quindi li ringrazio
Genere: Demenziale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Courtney, Duncan | Coppie: Duncan/Courtney
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
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Alzo pian piano lo sguardo verso la cima di quella grande struttura avvolta nel fumo e nella musica assordante, poi mi giro verso il ragazzo accanto a me.                                            
–E tu vorresti farmi salire su questa cosa?- non ho nessuna intenzione di mettere a rischio la mia vita per una giostra scadente da lunapark.                                                                    
Lui sfodera il suo solito ghigno strafottente dicendo che devo rilassarmi.                                    
Rilassarmi?! Mi vuole trascinare in quella gabbia mortale e io dovrei acconsentire in silenzio?
–Io rimango qua, punto e basta- pianto i piedi sull’asfalto e incrocio le braccia al petto.
Duncan ride sotto i baffi e continua a fissarmi.                                                                                                                       
–Posso sapere che cosa vuoi adesso?- la mia pazienza, già normalmente molto scarsa, sta per finire.
–Ti voglio proporre un patto- quell’idiota si avvicina pericolosamente a me e senza attendere una mia risposta continua: –Se farai un giro con me sull’Explorer* senza vomitare, sarò al tuo servizio per il resto della giornata. Se invece succederà il contrario, mi dovrai un bel po’ di baci-                                                                                               
Questa proposta non mi piace per nulla, anche se la voglia di averlo come cameriere per il resto della giornata mi alletta parecchio.                                                                               
Di fronte alla mia esitazione, il suo ghigno si allarga ancora di più.                                                       
–Puoi accettare oppure fare la cacasotto… E’ tua la scelta-                                                             
Come osa?!                                                                                                                                                     
A questo punto posso solo accettare, è una questione di orgoglio.                             
                               
Intanto mi frugo fra le tasche in cerca di soldi dato che sono sicura che quel troglodita non pagherà mai di tasca sua. 
Ma prima che riesca a tirar fuori gli spiccioli, Duncan mi solleva facendomi scavalcare la barriera che delimita il corridoio di accesso alla giostra, poi mi raggiunge.                                                                                                                                     
–Non ti hanno insegnato che i biglietti d’ingresso si pagano?- gli dico a denti stretti.                      
Lui mi zittisce e risponde ironicamente che in questi tempi bisogna fare economia.                     
Quanto lo odio...
Qualche minuto dopo mi trovo su uno dei sedili di pelle con la protezione che mi stringe il torace e un Duncan estasiato accanto.
La griglia che chiude la gabbia ci separa dal mondo estero, il quale mi sembra improvvisamente un posto molto felice e spensierato.                                                                                   
Invece qui dentro si respira solo la tensione e l’emozione degli adolescenti carichi di adrenalina.
Non ho il tempo di dire le mie ultime preghiere che la navicella (così viene chiamato il posto in cui siamo seduti- o meglio dire bloccati- ora) inizia ad oscillare avanti e indietro.
Mi pento di aver mangiato così tanto zucchero filato.                                                   

                                
Dopo infiniti giri di 360 gradi e urla di terrore, il supplizio è finito.                                                  
Il mio stomaco è però a posto, quindi ho vinto.                                                                                          
Mi giro verso il punk e gli rivolgo un sorriso soddisfatto. Lui, nonostante abbia capito di aver perso, continua a gignare.
–Comincia a scrivere le richieste, Alfred- è sempre divertente prendersi il gioco di lui.               
La cosa strana è che non sembra preoccupato, anzi è, per qualche motivo, rilassato.           
Mentre questo pensiero vaga nella mia testa, sento qualcosa risalire l’esofago…  
 


–Principessa, il fatto è che tutti sanno che gli effetti dell’Explorer non sono del tutto immediati- mi rivela Duncan a pomeriggio inoltrato, quando ormai ho ampiamente scontato la mia pena.
Io rimango in silenzio, quasi per punirlo di quel tranello.                                                               
Lui mi si avvicina e, con inusuale delicatezza, mi prende il viso e azzera la distanza fra le nostre labbra.
Il cuore prende a battermi all’impazzata mentre sono indecisa fra tirargli un ceffone e stringerlo ancora più forte.
Quando ci separiamo, mi sussurra ad un orecchio:–Ma non credo che alla fine ti sia dispiaciuto così tanto perdere la scommessa-                                                                                         
A questo punto non riesco a trovare la forza di negare, quindi mi limito a lanciargli uno sguardo di fuoco.

–La prossima volta che mi porti su una delle tue giostre da due soldi ti lincio, Nelson-
 

*L’Explorer è una giostra del “Tredicino”, un lunapark che allestiscono qui dove abito nel periodo di metà marzo.
Se volete capire bene com’è fatta, guardate questo video-->
http://www.youtube.com/watch?v=pbLYOWE2SBo
 
 
Angolo Autrice
Ciao ragazzi ^^                                                                                                                                                
*le lanciano un frigorifero*                                                                                                                                                              
Ok, lo so.                                                                                                                                                                
Sono sparita da questo fandom per un bel po’, ma il fatto è che l’ispirazione era sottoterra...
Posso solo dirvi che mi dispiace                                                                                                                  
Questa O-S è nata dal mio amore incondizionato per i lunapark e dal fatto che fra poco ne avrò uno a due passi da casa mia (vedere asterisco)                                                                  
Non mi convince per niente e per questo mi piacerebbe avere anche un vostro parere :)
Ovviamente è una Duncney, il mio OTP <3                                                                                        
Beh, prima che qualcuno di voi tiri fuori le torce e i forconi, io vado                                                        
Se vi va, seguitemi su Tumblr-->ilsaporedeisorrisi                                                                                            
Alla prossima ^^
Angy
 
Credevate di esservi liberati di me, ma io sono immortale…muahahahah                                  
Tutti: .-. 

 
  
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