Quell’ennesima radiografia la fece avvampare non poco e fu costretta ad aprire l’acqua del lavello della cucina per rinfrescarsi il viso e calmare quelle guance diventare rosse, ormai sapeva riconoscere le sue reazioni talvolta assurde ed eccessive.
Lui trovava carino che la sua ragazza ancora avvampasse ogni qual volta che fantasticava su di lui, lei invece si sentiva solo stupida. Dopo tutti quegli anni, pensava, come poteva ancora fargli quell’effetto?
Eppure era così ed era proprio quello che rendeva la loro storia ancora fuoco vivo, fuoco acceso.
La passione che li consumava ,e allo stesso tempo li rendeva vivi come non mai, faceva invidia a chiunque li osservasse o vivesse giornalmente.