Libri > Twilight
Ricorda la storia  |      
Autore: Lilian Potter    23/06/2008    9 recensioni
A PenPen.
//Il vecchio e grezzo legno della corteccia si sgretolò sotto al mio potente pugno.
Osservai le nocche delle mie mani; neppure un graffio.
Sospirai, ed il mio respiro andò a condensarsi nell’aria gelata dell’Alaska.//
La sofferenza e la furia di Edward si uniscono, si miscelano creando la distruzione di una Foresta dell'Alaska.
Avrebbe potuto essere salvato, da quell'Ancora che si manifestava come Emmett e Jasper.
Genere: Generale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Emmett Cullen, Jasper Hale
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nuova pagina 1

 

-Ciò che sarebbe potuto essere-

_[ L’ancora di Salvezza ]_

 

 

Il vecchio e grezzo legno della corteccia si sgretolò sotto al mio potente pugno.

Osservai le nocche delle mie mani; neppure un graffio.

Sospirai, ed il mio respiro andò a condensarsi nell’aria gelata dell’Alaska.

La distanza dal posto in cui mi trovavo a Forks era immensa per il mio cuore,

ormai ghiacciato più di quel che precedentemente era.

Strinsi le dita in pugno e sferrai un nuovo attacco all’albero che mi stava di fronte;

ci misi tutta la mia sofferenza, miscelata alla forza del mio corpo immortale.

Questa volta, l’albero cadde, finendo rumorosamente a terra.

Il mio urlo disumano squarciò il silenzio della foresta,

tanto rabbioso ed aggressivo che quasi non mi capacitai di essere stato io ad emetterlo.

Con furia inaudita abbattei tutti gli alberi che mi circondarono,

nel tentativo di alleviare le mie pene. Quando ripresi potere della mia mente,

quando ebbi affrontato la nebbia che m’impediva di ragionare, smisi.

M’ accasciai al suolo, affondando le dita nella gelida neve.

Non so quanto rimasi lì, ma, dopo un po’, sentii una mano appoggiarsi sulla mia spalla.

Sollevai lo sguardo dal candido mantello che era il prato;

Jasper se ne stava accovacciato davanti a me, sorridendomi un po’ in certo.

La mano che cercava d’infondermi calore, -nonostante fosse fredda e bianca-  era la sua.

Poi, percependo un’altra presenza, alzai il viso ulteriormente;

Emmett se ne stava in piedi, e, con sicurezza, mi tendeva la mano.

Cercai di sorridere, senza però ottenere buoni risultati.

Sarebbero potuti essere la mia ancora di salvezza, se non fossi stato così dipendente da Bella.

Dal nostro amore. Amore che io stesso avevo abbandonato.

 

Dedicata a PenPen, dato che, tempo fa, mi aveva chiesto di scrivere di Edward nel periodo doloroso di New Moon. Sperando che sia di suo gradimento ^^

 

Recensioni?

 

  
Leggi le 9 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: Lilian Potter