La tristezza di biscottino
Era un giorno come tutti gli altri, mi svegliavo, andavo a scuola, salutavo i miei amici e facevo casino con biscottino. Ma oggi, stranamente, biscottino era giù di morale, di solito è lui il primo a fare confusione, tutti erano sorpresi ma nessuno, per paura, gli andava vicino per chiedergli se stava bene. Le ore passavano è più triste diventava, quindi avevo deciso di farmi avanti e chiedergli perché era giù di morale.Sorridendo dicevo a lui “Ciao biscottino, posso farti una domanda?” e lui con quel sguardo come se pioveva da settimane mi diceva “Ciao… che cosa vuoi?” il mio sorriso pian piano svanì e gli ho chiesto “Perché oggi sei giù di morale?” e lui mi rispose ma con le lacrime in occhio “Non so come dirtelo… in fondo anche tu ci eri affezionata” e io dicevo “Cosa intendi dire biscottino?” e lui si alzò in piedi e mi disse “è morto Fulmine!” io scioccata dicevo “è morto Fulmine? Mi dispiace davvero. Lui era il nostro cavallo preferito” mi ero seduta vicino a lui a consolarlo, ad un tratto ci fissavamo profondamente negli occhi, mancava poco e ci avevamo dati un bacio ma quel stupido di mio compagno urlò “Guardate la! Biscottino è abbracciato a Sabri!” tutti iniziarono a ridere ma biscottino scappò a casa piangendo e io mi sentivo tanto in colpa che più tardi ero andata a casa sua a partecipare a funerale.
Angolo dell' autrice
Questa storia è tratta della vita reale, la mia, biscottino è il mio compagno di classe, lo chiamo così perché è dolce.
Spero che vi piace...
...Akane98