Serie TV > The Vampire Diaries
Segui la storia  |       
Autore: Lunatica_92    27/02/2014    3 recensioni
[CarolineChild! KlausCavaliere!]
Caroline sedeva ai piedi di un sempreverde, un ragazzo sentì il suo odore e la raggiunse. Si conobbero, trascorsero la stagione estiva insieme, e prima che lui potesse lasciarla, le fece due giuramenti. Il cavaliere promise alla bambina che non avrebbe mai potuto dimenticarla, e sicuramente sarebbe ritornato da lei. Caroline crebbe, divenne donna, e la sua mente rimosse il ricordo del cavaliere. La sua mente, ma non il suo cuore.
CIT: perché il cuore è anarchico, non ubbidisce a nessuno, ama, non sente ragioni.
Vaghi riferimenti al Piccolo Principe, e a Cenerentola. Perché Klaus bisogna addomesticarlo, e contortamente parlando, la fiaba di Cenerentola è così simile alla sua esistenza. Così simile a quella di Caroline.
KLAROLINE!
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Caroline Forbes, Caroline\Klaus, Klaus, Originari, Un po' tutti | Coppie: Damon/Elena
Note: AU, Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I due non erano restati fuori Casa Salvatore, avevano preferito andare via, raggiungere un luogo a loro familiare, dove tutto era iniziato, sarebbe continuato, e magari finito. Caroline sedé ai piedi del sempreverde, del suo albero, come se fosse stata ancora una bambina di cinque anni, quella che era stata consolata da un ragazzo sconosciuto, che era diventato suo amico, il suo cavaliere, il suo principe azzurro. Incrociò le gambe, poggiò le mani sulle ginocchia, quasi dovesse meditare, e prima che potesse iniziare a farlo realmente, fu raggiunta da Klaus.

Lui si inginocchiò accanto a lei, sorrise leggermente, portò le mani sul suo viso, e quando fu certo di avere la sua attenzione, lo sguardo del suo tesoro su di sé, iniziò la sua confessione.

-Ho sempre saputo chi fossi, perché il tuo odore era inconfondibile. Ti osservavo, guardavo, notavo con quanto impegno difendessi i tuoi amici, li proteggessi, implorassi il mio aiuto, non per te, ma per loro, e continuavo a sperare, che tu potessi ricordare. Perché io non ho mai avuto bisogno di ricordare di te, della mia prima promessa, del mio secondo giuramento, non ho mai dimenticato quella bambina dai codini biondi, e se non fossi stato tanto occupato, o avessi avuto la possibilità, sarei ritornato prima da te. Poi la situazione è degenerata, siamo stati occupati, tra diploma, college, immortali folli, streghe, e nonostante desiderassi dirti di me, spingerti a ricordare di quel ragazzo biondiccio, non ho mai avuto la possibilità per poterlo fare. E poi abbiamo fatto sesso, in quel bosco, mentre cercavi quel biondino, ed è stato uno dei momenti più belli tra noi. L’ho custodito gelosamente nel mio cuore, non l’ho condivo con nessuno, sono ritornato a New Orleans, intenzionato a lasciarti il tuo spazio, consapevole di quanto tempo avessimo per noi, ma non sono riuscito a porre in pratica la mia intenzione. Ho lasciato mia figlia, l’ho lasciato a Hayely, sono ritornato da te, e ho capito quanto avessi sbagliato a tacere, quando ho notato come non facessi altro che evitarmi. Ora siamo qui, sotto la chioma del nostro sempreverde, perché questo è nostro, e non so cosa dirti.-

-Io penso che tu sappia benissimo cosa dirmi, Klaus. Per anni ti ho aspettato, sono ritornata qui, ma tu non vi eri, poi sono cresciuta, ho incontrato nuove persone, e nonostante la mia mente avesse rimosso il tuo ricordo, il mio cuore non l’ha mai fatto. Sono stata con altri ragazzi, ma in ognuno di loro ho cercato qualcosa di te, del mio principe azzurro, del mio grande puffo. In Matt sono stati i capelli, in Damon la spavalderia e in Tyler la sicurezza. Al mio diploma mi hai chiesto di accompagnarti a New Orleans, non avresti esitato a regalarmi un biglietto aereo, se avessi accettato di seguirti, ma consapevole di quanto io non fossi pronta, mi hai dato la possibilità di riprendere la mia relazione con Tyler, facendolo ritornare da me. Mi hai detto di voler essere il mio ultimo amore, che saresti stato disposto ad aspettare tutto il tempo di questo mondo, e nonostante io non abbia dimostrato entusiasmo per le tue parole, da quel momento ho iniziato a pensare a te. A noi. Poi Tyler ha preferito la vendetta a me, la speranza di poterti uccidere, sei ritornato, abbiamo fatto sesso, ho scoperto della gravidanza di Hayely, di tua figlia, ho pensato di poterti evitare, di fartene quasi una colpa, ma non vi sono riuscita. So quanti errori hai commesso, come alcuni non siano direttamente imputabili a te, come altri lo siano, ma non mi interessa, come ad Elena non è interessato degli sbagli di Damon. Non dico di voler lasciare i miei studi, di non voler frequentare più il college, perché vi tengo a laurearmi, a realizzare i miei progetti, anche il mio sogno, quello di diventare una giornalista, ma dico di volerlo fare vicino a te.-

-Sei sicura delle tue parole, come lo sei sempre stata? Perché se lo sei, non ti permetterò più di allontanarti da me, ma ti terrò vicino a me, farò di te la regina del mio mondo, perché del mio cuore lo sei da anni. Sono ritornato qui per te, volevo dirti del nostro primo incontro, di quanto fossi intenzionato a rispettare la mia prima promessa, quella di fare della bambina bionda la mia regina, e quindi sei sicura di quello che vuoi?-

-Come non lo sono mai stata, Niklaus. Ho intenzione di vivere in uno dei tuoi castelli, con te, il mio principe azzurro, ma siccome non ho mai visitato Parigi, voglio andare prima lì. Cosa ne dici, grande puffo?-

-Che andremo a Parigi, trascorreremo lì il resto dell’estate, ti mostrerò quella città, i musei, le gallerie, ceneremo nei ristoranti più esclusivi, e poi farò una cosa.-

-Chiederai la mia mano? Ti informo che abbiamo tutto il tempo del mondo, Nick.-

-Non chiederò la tua mano, non ancora, non ora, non così. Farò in modo che tu possa dimenticare la tua prima volta con Matt, le volte con Damon, anche il suo soggiogamento, e le tante volte con Tyler, con quel cane, perché con me avrai infinite volte.-

-Come pensi di farmele dimenticare, Nick? Pensi di essere migliore di loro, che la tua esperienza possa essere maggiore della loro?-

-Ovvio che io sia migliore di loro, dolcezza. Ma ho intenzione di farteli dimenticare in un altro modo.-

Caroline rise, rise davvero, poggiò le mani sul viso del suo principe, e prima che lui potesse aggiungere altro, premé le labbra sulle sue. Fu un contatto fugace, lieve, quasi invisibile, ma che ebbe il dono di allontanare ogni dubbio. Anche quello più radicato nei loro cuori.

-Come, Niklaus?-

-Amandoti, tesoro.-

Caroline non ebbe alcun dubbio sulla veridicità delle parole del suo principe azzurro, del suo cavaliere, del suo eroe, perché sapeva quanto amore lui provasse per lei, come lei ricambiasse i suoi sentimenti, e nonostante le loro mille ferite, non vi sarebbe stato tempo incapace di cancellarle. Quella fu una certezza.

Spazio mio: ringrazio chi ha letto, recensito e inserito la storia nei vari elenchi. Il racconto è terminato, ma vi è ancora un capitolo aggiuntivo. Sinceramente grazie.

 
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: Lunatica_92