Pink and fluffy hair. 

Frittelle.

Yuriko posò lo sguardo sul piatto che fino a pochi minuti prima conteneva deliziose frittelle ricoperte di zucchero. Non era raro che a scuola la sua migliore amica le divorasse prima che gli altri bambini le assaggiassero, eppure era strano che fosse scomparsa chissà dove durante tutta la ricreazione.

La castana si sporse dietro la cattedra e sorrise nel vedere Junko rannicchiata scompostamente sotto essa, intenta ad addentare l’ultima frittella rimasta.

Cellulare.

Yuriko osservò perplessa l’oggetto che teneva in mano Junko, del tutto nuovo per entrambe: quel cellulare che sembrava proprio non voler accendersi. Questo perché la rosa teneva premuto il tasto sbagliato, ma di certo non ne era al corrente.

Quando lo lanciò sul divano perdendo ogni speranza, esclamò stizzita: - Stupido, stupido cellulare! - e s’imbronciò. Yukiko prese l’oggetto tra le mani, e con un semplice click sul tasto giusto lo accese.

Quaderno.

- Neh, Yuricchan… -

-  Che c’è, Jun? Se la maestra ci scopre a parlare ci mette in punizione! -

- Puoi prestarmi un quaderno? Il mio l’ho dimenticato a casa… -

Oh, beh. Junko dimenticava sempre tutto a casa. Ormai Yuriko era abituata alle strane dimenticanze della rosa.

- Certo, ma vedi di non scordartelo più, va bene? -

- Va beeeene~ Grazie, Yuricchan! -

- Bambine, se dovete parlare tanto, andate fuori immediatamente! -.

Grattacieli.

La prima volta che Junko si recò in città con i genitori e Yuriko, trovò un ambiente completamente nuovo ad accoglierla. Traffico, negozi, smog! Tutto era completamente diverso dal loro paesino di campagna, e la rosa ebbe quasi l’impressione di essere arrivata in  un mondo nuovo.

La cosa che più la meravigliò furono i grattacieli, che sembravano quasi toccare le nuvole. In fondo era per quello che li chiamavano così, ma in ogni caso Junko sperò con tutto il cuore di raggiungere le nuvole con Yuriko, un giorno.

Capelli.

Yuriko adorava i capelli di Junko. Sembravano fatti di zucchero filato, tanto erano morbidi e rosei! La ragazzina di solito ci piazzava sopra un enorme fiocco rosso, o bianco, o blu. Le piaceva variare, già.

La castana invece portava sempre dei semplici cerchietti, variando anche lei nei colori. Eppure le piaceva provare diverse acconciature sulla capigliatura dell’amica, e quando un giorno le fece due adorabili trecce,  constatò che Junko era la migliore amica più carina di tutte.

… Oh, era da un po’ che non pubblicavo nulla. Forse per la mancanza di ispirazione, o semplicemente perché non avevo la minima voglia di aprire la home del fandom, dopo aver finito la long. Eppure in questi giorni vedo una scintilla di speranza, perché qualche bella fiction c’è, e penso che qualcosa cambierà, in questo fandom desolato. Quindi anch’io voglio pubblicare qualcosa, e ho optato per una genuina friend!ship.

Oddio avevo scritto le note domenica ed ora che le riguardo sono depressa e sto schifando tutto--

Ahem, Tsunami e Tachimukai sono carini sia come coppia che come amici, perché penso che si sostengano a vicenda e boh, ho pensato di scriverci su in gender bender per variare un po’ e volevo sperimentare qualcosa a me completamente nuovo, e sinceramente non ho la minima idea di che roba nonsense ho scritto, lol. Anyway, sono contenta di essere riuscita a scrivere delle drabble, perché per me è difficile scrivere cose così corte :’)

Ho scelto i nomi Junko e Yukiko perché ho pensato che fossero simili agli originali, e perché ceh mi piacciono tanto ♥ Penso sia facile capire chi è Jousuke e chi è Yuuki, no? In tutte le drabble le due sono ancora bambine delle elementari, e vivono in paese perché pls io vomito headcanon ogni volta che penso a qualcosa di nuovo. (?)

Le mie preferite sono sicuramente ‘Quaderno’ e ‘Grattacieli’, ma mi piacciono un po’ tutte le drabble. Io le trovo carine, ma spero che piacciano anche a voi c:

Per ultima cosa, per chi avesse Twitter, volevo informarvi del fatto che mi ci sono iscritta da qualche settimana, dunque se siete interessati seguitemi, mi farebbe tanto piacere cuc ♥ {<-- Il link è nel cuoricino, aw.}

Io ora vi saluto, ho finito.

Chu!

la fungah. ♥ {futura L u l l a b y}