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Autore: Vexenio    28/02/2014    0 recensioni
[Killer Is Dead]
Mondo Zappa riesce a rintracciare un suo vecchio compagno di liceo braccato dalla polizia, che gli propone un caso decisamente insolito...
Genere: Azione, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Quel giorno a Zappa venne affidato un incarico diverso dal solito, essendo l'agenzia di assassini per cui lavora statale a egli non era concesso accettare le offerte provenienti dai fuorilegge o eseguire il suo lavoro cittadini con la fedina penale pulita, per questo davanti ad una simile proposta Mondo si ritrovò titubante, non solo per la natura dell'incarico in sé, ma anche a causa di chi gliel'aveva assegnato.
Glen Parker era uno dei pochi ricordi d'infanzia rimasti conservati nella memoria di Mondo Zappa dopo l'amnesia, si trattava di un amico con il quale andava molto d'accordo durante il periodo del liceo e il ricordo che gli era rimasto impresso di lui era quello di un bravo ragazzo, per questo lo scoprire che stava scappando dalla polizia e che gli spettava la pena capitale lo resero ancora più inquieto.
Secondo quello che sosteneva Glen, un tale di nome Frank Dust sarebbe riuscito a scaricare la colpa dei suoi delitti su di lui, dopo essersi vendicato ha promesso a Mondo che si sarebbe consegnato volontariamente alla polizia, a meno di non trovare prove che lo potessero scagionare, ma vista la sua situazione, riponeva ben poche speranza in questa possibilità.
Zappa era consapevole del pericolo a cui sarebbe andato incontro se avesse deciso di conseguire quel compito, ma l'idea di lasciar morire così l'unica persona di cui si possa ricordare risalente alla sua infanzia lo avrebbe ucciso dal dolore, quindi accettò, ma senza avvertire Bryan, sarebbe rimasta una cosa fra lui e Glen.
Frank abitava in un piccolo appartamento in centro città, e a detta di Parker sarebbe un evocatore esperto, un motivo in più per portarsi appresso un killer professionista.
Una volta giunti in casa sua, i 2 presero in mano le loro armi e cominciarono a cercare in tutte le stanze, per essere un appartamento era piuttosto ampio.
"Prego signori, non c'è bisogno che vi scomodiate di cercare, io sono qui."
Davanti a loro comparve dal pavimento la figura di un vecchio gobbo stempiato dalla corporatura rotondetta, un aspetto decisamente diverso da quello del tipico killer con il quale Mondo aveva a che fare di consueto, ma vista la prodezza appena compiuta, preferiva non abbassare la guardia.
"Glen, ti avevo avvertito di non farti vedere qui ma tu non mi hai voluto ascoltare, preparati a pagarne le conseguenze!"
Detto questo, il vecchio si trasformò all'istante in un orso dalla pelliccia argentea e aggredì Parker, recidendogli gli intestini sotto i terrificati occhi di Mondo Zappa, per poi riprendere la forma di vecchio che aveva poco prima, dopodiché rivolse la parola al suo sicario, ancora traumatizzato dall'avvenimento al quale aveva appena assistito:
"Mi dispiace di aver ucciso il tuo cliente ragazzo, ma vedrò di rimborsarti quanto ti doveva lui, per il disturbo..."
Mondo non diede al vecchio nemmeno il tempo di finire la frase che estrasse la sua katana e la puntò al suo petto, l'anziano signore, non grandendo il gesto ostile di quel sicario, riprese la sua forma di orso e respinse il fendente a lui diretto con una zampa, senza accusare il colpo, indietreggiò di qualche passo e ritorno a parlare, stavolta con la voce deformata che gli conferiva la sua forma animale:
"Sarò schietto, non mi interessa il perché di questo tuo atteggiamento controproducente ma se continui con questa piega sarò costretto a prendere provvedimenti anche con te."
Zappa ignorò per l'ennesima volta le parole di Frank e, sempre più accecato dalla rabbia, estrasse il cannone attaccato al suo braccio sinistro e cominciò a fare fuoco sull'orso, il quale riusciva ad evitare tutti i suoi colpi, avvicinandosi sempre di più al suo avversario, una volta giunto davanti ad esso e pronto a sferrargli un colpo che sicuramente gli sarebbe stato mortale esso viene però fermato da un colpo di proiettile sul braccio, sparato dal moribondo Glen Parker, che giaceva sdraiato su una pozza del suo stesso sangue.
Il dolore inferto dal proiettile fa perdere la concentrazione a Frank, il quale perde il controllo della sua trasformazione, tornando umano, quella è l'occasione di Zappa per sferrargli il suo colpo decisivo, staccandogli la testa di netto con la sua katana.
Dust era morto, eppure qualcosa non quadrava: il suo braccio bionico non provava alcun dolore, la Luna aveva conservato il suo colore, Mondo Zappa comincia così a sospettare che il suo amico Glen non gli aveva raccontato tutta la verità.
Già, perché la verità era un'altra, Frank Dust era il giudice che avrebbe dovuto emettere la sentenza di morte nei confronti di Parker e lui, per sbarazzarsi di quel peso, decide di ingaggiare un killer per ucciderlo e il suo amico di infanzia sarebbe stato molto più incline a credere alla sua versione dei fatti, ma le cose, come avete ben visto, non sono andate come lui aveva sperato.
Glen Parker morì dissanguato nel luogo dove venne aggredito quel giorno stesso.
Dopo quello shock Mondo Zappa non eseguì mai più incarichi senza aver coinvolto l'agenzia.
  
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