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Autore: GabrielleWinchester    01/03/2014    3 recensioni
Dopo la battaglia contro Semeyraza, tutto sembra ritornare alla normalità nella famiglia Winchester...ma è una normalità che ha il sapore di mistero, un mistero legato al regno più misconosciuto di tutti, il Purgatorio e che darà modo ai fratelli Winchester e alle loro compagne di conoscere nuovi personaggi e scoprire verità nascoste. Buona lettura :-) Crossover Supernatural/Alphas/Guild Hunter di Nalini Singh :-)
Genere: Drammatico, Sovrannaturale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Dean Winchester, Nuovo personaggio, Sam Winchester, Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: Tematiche delicate, Violenza | Contesto: Contesto generale/vago
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Buongiorno a tutti,
buon inizio mese ^_^ Ecco a voi il primo capitolo di Stairway to Purgatory, il cui titolo mi è stato ispirato dall'ascolto di "Stairway to the Skies" dei Within Temptation :wub: Dopo la battaglia contro Semeyraza, tutto sembra essere ritornato normale...Ma nulla è normale all'interno della famiglia Winchester e li costringerà ad affrontare nuovi misteri, alcuni che li riguarderà più da vicino e li farà avvicinare a nuovi personaggi, come gli arcangeli della serie Guild Hunter di Nalini Singh e gli Alphas. Ma non vi anticipo nulla :-) Mi auguro che vi possa emozionare :-) Ringrazio di cuore tutti coloro che mi leggono e mi leggeranno, tutti coloro che hanno messo e metteranno le mie storie nelle seguite/preferite/ricordate e da recensire, tutti coloro che mi recensiscono e mi recensiranno, tutti coloro che mi hanno messo e mi metteranno come propria autrice preferita :-) Buona lettura :-) Gabrielle :-)

*Mattina-Ospedale di Chicago-Reparto di Rianimazione*
*Flashback*

“Bip-bip-bip”
“Amore svegliati “ disse un uomo nella sua testa “Per favore apri gli occhi”
Lacrime scendevano come rivoli dalle guance, dagli occhi color blu-grigio… Strinse una pergamena e ridacchiò “Sai nostro figlio ha vinto un concorso d’arte. Lachesi è soddisfatta”
“Bip-bip-bip”
Nathaniel e Michelle chiedono ogni giorno di te” disse l’uomo continuando a stringere forte la sua mano “Ci sentiamo persi senza di te”
Come risposta silenzio… Un’infermiera entrò nella stanza, cambiò la soluzione fisiologica della flebo e appoggiò una mano sulla spalla dell’uomo “Di là c’è un letto dove potete riposare”
“La ringrazio ma no”
“Sembra una principessa” sospirò l’infermiera con dolcezza “Sembra una principessa caduta dal cielo”.
Poi con passo felpato uscì dalla stanza e lasciò di nuovo l’uomo solo con i suoi pensieri e con la donna che amava in coma.
Sam guardò sconfortato il corpo immobile della sua amata nel letto. Quel lento e monotono suono era l’unica melodia in un ospedale che respirava solo silenzio e sterilità. La sua amata era sdraiata a pancia in su, con le ali spalancate e stringeva una collana, la sua collana di ametista. Con delicatezza l’uomo la prese con sé e se la portò alla bocca. Era un gesto sciocco ma lei lo avrebbe adorato. Non erano passati molti giorni da quando avevano combattuto e lei era ridotta così. Bella giustizia…
Odiava essere cacciatore, odiava..
“Ehi Winchester” disse una voce un po’ baldanzosa “Hai proprio bisogno di riposo”
Il cacciatore si girò e vide un angelo dai capelli biondi, una leggera barbetta lo fissava con curiosità. Aveva un completo giacca pantalone e sembrava un divo del cinema.“ Se vuoi ho un lenimento di Morfeo. Quel Cherubino farebbe addormentare i morti”
Balthazar” disse Sam Winchester accigliandosi “Come hai fatto a entrare?”
Nonostante Balthazar avesse fatto molto per loro, Sam non riusciva a fidarsi totalmente di lui. Ma era un valido aiuto. L’angelo fece un piccolo sbuffo di disapprovazione, fece uno schiocco di dita e una comoda sedia apparve. Poi intrecciò le dita e disse “Non insultare la mia intelligenza Chamuel”.
“Gabriel era occupato per caso?”
“Sta giocando ad acchiapparella con Lucifero e Michele” disse l’angelo sospirando “E mi hanno escluso dai giochi, cattivi”.
Sam scosse la testa, incredulo, e si voltò a guardare la sua amata. Balthazar era sempre stato un po’ irriverente. Non gli sembrava vero che fosse in quel letto d’ospedale, lei che era un arcangelo potente, lei che era l’arcangelo dei due Regni, la Fenice che aveva sconfitto quel bastardo di Semeyraza. Non dovevano accettare quella missione. Non dovevano, non dovevano. Strinse i pugni involontariamente. Balthazar continuò a guardarlo sereno e poi il suo sguardo si fece cupo quando vide Hesediel attaccata ai tubicini del respiratore. Un arcangelo potente ridotta a uno straccio. Lui era stato un suo allievo quando era ancora un bambino angelo. Chiuse gli occhi e si voltò a guardare Sam che teneva la mano di Christine. Era un amore puro e semplice il loro.
Poi…
Chamuel credo che ti stia squillando il sedere” disse Balthazar senza nessuna ironia.
Sam trafficò un po’ e dopo trovò un cellulare di ultimo modello, vide nel display il numero di Dean, ebbe un attimo di esitamento, poi si decise “Ciao Dean”.
“Finalmente ti trovo Sammy” disse Dean trafelato “Sto girando come un pazzo con l’Impala…siamo preoccupati”.
“Davvero?”
“Dannazione sì” disse Dean infervorato “Non farmi consumare la benzina inutilmente…Sai come è la mia Baby”
Sam ridacchiò, non sapeva come facesse suo fratello a essere così anche in un momento del genere “Grazie Dean”.
“E di cosa?” disse Dean “Avanti dimmi dove sei”
“Chi c’è con te in macchina?” disse Sam continuando a stringere la mano di una Christine addormentata.
“Io e la compagnia dell’anello” disse Dean arrabbiato “Sammy maledizione”.
Sam Winchester allargò le ali con frustrazione e nelle sue mani comparve un pugnale di topazio e occhio di tigre, il simbolo delle Potestà. Si costrinse a calmarsi “Sono all’ospedale”.
“Sam” disse una voce femminile “Come sta?”
Ma lui staccò la telefonata, non voleva sentirla. Balthazar si alzò dalla sedia e disse stiracchiandosi “L’orario delle visite è terminato”
“Cosa volevi Balthazar?” disse Sam sospettoso.
L’angelo si morse il labbro e disse circospetto “Forse posso aiutarti..”
“Che cosa vuoi dire?” disse Sam perplesso “Spiegati meglio”
Ma in quel momento la maniglia si era aperta e Balthazar era scomparso. Sam imprecò e poi si voltò a guardare la sua amata. Non era ancora finita, no.
“Dovrebbe riposare signor Winchester “ disse il dottore con pietà “Non dovrebbe stare così”.
Ma lui non aveva la sua amata in un letto d’ospedale. Il dottore controllò i parametri, sembrava abbastanza soddisfatto e dopo uscì fuori. Chissà cosa voleva dire Balthazar
E pensare che tutto era iniziato nel migliore dei modi…
                                                          Fine Flashback

 
  
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