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Autore: DiSo    03/03/2014    1 recensioni
Vi presento la mia undicesima opera, composta sulle note di Soud of an Angel di Black Down e tratta dalla preghiera della Vergine della notte.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il suono di un angelo.

Non ci facciamo sopraffare dal male

Sicchè, avvolti nell’ombra ,possiamo risorgere

E ricordar un sincer perché del mondo in cui viviamo

Che noi esistiamo e possiamo.

Spegniamo i focolai di nostalgia nei nostri cuori

E accendiamo la fiaccola della speranza.

Bruciamo le foglie del pregiudizio

E potiamo i rami della bellezza.

Non gingilliamoci nella rabbia e nella negatività

Poiché in essi prevale l’irrazionalità.

Non lasciamoci divorare dal sangue versato

Perché,se nei momenti come questi,

tetri o oscuri che siano

ci ricordiamo di avere qualcuno,

che aspetti con noi la luce del sole,

a quel punto le sorgenti del pianto si disseccheranno,

e brilleranno sul nostro volto

e aspetteremo insieme l’aurora.

Confesso tu sia la mia debolezza

La mia paura, la mia purezza

Parte della mia anima ho nascosto.

Dentro di te.  

A te rivolgo codesti pensieri e codeste parole

Che su di te son di un certo valore

Al suon degli angeli il violin suoni

Che negli oceani profondi tu possa nuotare

E con questa lieve e dolce canzone riposare.

 

   
 
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