Serie TV > Arrow
Ricorda la storia  |       
Autore: Chiaramor    03/03/2014    3 recensioni
Può contenere spoiler!!
Il racconto inizia con l'incontro tra Oliver e Slade del 14 episodio della seconda serie e si basa su un'ipotetica attrazione fra Slade e .... Thea Queen.
Oltre allo sviluppo di questa particolare relazione parlerò anche del desiderio di vendetta di Slade e di come attuerà il suo piano.
Buona lettura!
Genere: Azione, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Oliver Queen, Roy Harper, Slade Wilson, Thea Queen, Un po' tutti
Note: Otherverse | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

-Piacere di conoscerla Mister Queen.

 

Oliver era impallidito. No, non poteva essere, quello non poteva essere Slade Wilson. Slade era morto su Lian Yu, su quell'isola infernale, ucciso proprio da lui e da una sua freccia conficcata nell'occhio.
Eppure l'uomo che gli stava davanti in giacca e cravatta, con una benda nera sull'occhio destro, che lo faceva tremare di paura, che lo metteva così in soggezione era proprio lui. Con lo stesso sguardo accusatore e pieno di vendetta con cui Oliver aveva dovuto convivere sull'isola. Leggeva odio nel volto Slade, per la morte di Shado. Ma soprattutto ci leggeva forza. E sfida.

 

Improvvisamente Oliver si rese conto che erano a casa sua, nel suo soggiorno, a villa Queen. E che Slade era lì già da tempo a parlare con la madre, Moira. Il suo peggiore incubo si era avverato. L'uomo a cui aveva voluto bene come ad un parente, che gli aveva insegnato a sopravvivere ma che ora era arso dalla vendetta, era in piedi in casa sua, a sfidarlo. Oliver era bloccato, in balia di quello sguardo. Aveva mille domande e dubbi nella sua testa. Ma non riusciva a pensare. Non con Slade che lo fissava e sorrideva. Lui sapeva. Oh Slade sapeva tutto di lui, di Arrow. Chissà da quanto tempo lo stava spiando, seguendo. E chissà se sapeva anche di Felicity, Diggle, Thea, Roy....Sara.

Doveva subito avvisare gli altri, metterli al sicuro, proteggere la sua famiglia. Doveva impedire che Slade si avvicinasse di nuovo a coloro che amava. Soprattutto doveva tenerlo lontano da Sara.

 

-Hey, che succede? Mamma? Ollie? Ci siete?

 

Oh no, questa era Thea. Appena lei entrò nel soggiorno Oliver cercò di raggiungerla con lo sguardo, di farle segno di andarsene, ma lei non lo notò.

 

-Thea cara, che ci fai già a casa? Comunque, lascia che ti presenti il signor Slade Wilson, è qui per discutere con me di politica... ultimamente è l'unico argomento di cui gli uomini hanno voglia di discutere con me.

 

-Signora Queen posso assicurarle che stare in sua compagnia è davvero piacevole, e non solo per parlare di politica. Così tu sei, Thea, la giovane Queen. E' veramente un piacere conoscerti.

 

Slade Wilson tese la mano a Thea, che rimase per un attimo attonita nel guardare l'uomo che aveva davanti. Era alto, muscoloso. Non sapeva dargli con precisione un' età. Aveva un' occhio, quello destro, coperto da una benda, ma l'altro era grande e quasi magnetico. E aveva uno sguardo...uno sguardo che le ricordava quello di Roy negli ultimi giorni. Gli sorrise e gli strinse la mano.

 

-Il piacere è tutto mio, signor Wilson.

 

Thea non riusciva a smettere di guardarlo. Si sentiva stupida davanti a lui, con la madre e il fratello presenti. Così decise di rifugiarsi in camera sua.

 

 

Aprì la porta della sua stanza e si guardò sul grande specchio che occupava quasi una parete. Due macchie rosse, come fragole, illuminavano le sue guance. Cavolo, era arrossita! Perchè? Davvero quel breve incontro con Slade Wilson l'aveva agitata fino a quel punto? Si sdraiò sul letto, a pancia in su. Fissando il soffitto vedeva solo il volto di Slade e riusciva a immaginarselo senza benda. Lo vedeva con i suoi due grandi occhi neri. Erano degli occhi pieni, che certamente nascondevano molti segreti. Erano accesi da un fuoco, forse quello della rabbia? Della vendetta? Erano due occhi...belli.

Arrossendo Thea sorrise di nuovo. Non le sarebbe dispiaciuto affatto incontrare nuovamente Slade Wilson.

 

 

La signora Queen chiuse la porta dietro di lui e Slade si fermò un attimo ad osservare l'immensa villa dei Queen. Era molto soddisfatto di quel pomeriggio. Rivedere il ragazzo dopo anni era doloroso, gli ricordava Shado e tutta la disperazione portata dalla sua morte. Eppure leggere il terrore, la pura paura negli occhi di Oliver era qualcosa che lo faceva sentire vivo. Come se il suo sangue, potenziato dalla Mirakuru, scorresse più velocemente nelle vene. Oliver non poteva nemmeno immaginare cosa Slade avesse in serbo per lui. Come la sua vendetta sarebbe stata devastante e terribile. Oliver Queen se la meritava tutta. Lui e la sua famiglia. Tutti dovevano pagare per la morte di Shado. Anche se... anche se l'incontro con la giovane Queen aveva lasciato qualcosa in Slade. Lei lo aveva guardato dritto negli occhi ed era rimasta colpita, quasi sorpresa. Ma da cosa?

Decise che per scoprirlo avrebbe dovuto seguirla da vicino...

 

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Arrow / Vai alla pagina dell'autore: Chiaramor