Fanfic su artisti musicali > Lana Del Rey
Segui la storia  |       
Autore: flawdelrey    05/03/2014    4 recensioni
Lizzy, o meglio Elizabeth, vive una vita abbastanza monotona, ma da quando entra una ragazza canadese nella sua vita tutto cambia..
Genere: Angst | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU | Avvertimenti: Bondage
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Camminai per qualche ora senza meta per quella città quasi isolata, passava una macchina di tanto in tanto e quando succedeva, lasciava un odore soffocante, se odore si poteva definire..arrivai al parco dopo quindici minuti, il tempo di attraversare la strada. Si vedeva quache scoiattolo qua e là, guardando il cielo sentii un cane abbaiare, uno sharpey minuscolo, tutto sporco e rozzo. Non vidi nessuno che lo cercava, così ne approfittai e alzandomi dalla panchina lo presi in braccio per poi correre a casa.
A mia madre non piacevano i cani, nè i gatti, nè qualsiasi tipo di animale, era proprio negata per questo tipo di cose, non le piacevano, punto. Ma quando vide quel piccolo cane tutto d'un  tratto si addolcì e, fortunatamente, non lo mandò via. Andammo in bagno, io lei e il cane, dovevo trovargli un nome al più presto..Ed, mi piaceva tanto Ed, suonava bene. Dopo averlo lavato lo portai in camera mia e lui si accucciò sul letto. 
"Ed ed" lo chiamai, scese dal letto con un piccolo salto e iniziò a saltarmi addosso, era troppo dolce! Preferii non dirlo a Taylor e Tracy, andavano pazze per i cani ma non volevo.

Mi svegliò una leccatina, era sicuramente Ed, e mi alzai dal letto spostandolo con la mano. Corsi subito in bagno, ero già in ritardo! Mamma non c'era e quindi evitai di fare colazione, da quando era morto papà la mattina era in fissa ad andare al cimitero solo per un 'buongiorno' rivolto alla tomba, ma sapeva che papà era sempre con lei, sempre. Sfrecciai fuori dalla porta, il bus stava partendo ma con un urlo talmente forte lo fermai, me la diedi a gambe e salii. Vidi Tracy seduta vicino a Tay, come sempre ovviamente, loro erano più migliori amiche, io ero nel gruppo solo perchè me l'avevano chiesto loro, avevano bisogno di un'altra ragazza anche per il gruppo di cheerleaders della squadra di football della scuola, non che la cosa mi interessasse tanto, ma volevo farle felici, erano le uniche che mi parlavano in quella scuola. Dietro di loro c'era Juliette e le sue amichette, anche loro facevano parte delle cheerleaders e quindi dovevamo per forza lavorare insieme. Lei non mi sopportava dalla terza elementare e mi chiedevo il perchè, ma non sapevo darmi una risposta, così lasciai perdere. Iniziarono a fare battutine cretine sui miei capelli, erano solo un po' mossi, perchè tanta ostilità? Boh. Alla fine decisi, mi sedetti vicino ad una ragazza dai capelli biondi, "posso sedermi qui?" chiesi, aveva le cuffie alle orecchie e quindi non sentì la mia domanda, ma lo feci lo stesso. Poi mi vide, i suoi occhi erano di un verde smeraldo e aveva tante lentiggini, era buffa. Si tolse le cuffie e mi rivolse parola, "certo", mi sbagliavo, aveva sentito. Il viaggio in bus fu molto silenzioso, mi rivolse un sorriso e io facevo lo stesso, era carina. Arrivati a scuola la persi tra la folla, John e Michael mi si piombarono davanti con un sorrisino sfacciato. "le vostre ragazze sono ancora nel bus, stanno parlando con dei ragazz-" non feci nemmeno in tempo a finire la frase che li vidi scattare, risi. Entrai dentro molto velocemente quando qualcuno mi spinse contro gli armadietti, era Alexander, nonchè il mio ragazzo. Aveva i capelli rossi e anche lui tante lentiggini, i suoi occhi erano color ghiaccio, quasi bianchi. Mi baciò e io ricambiai, mi prese la mano e mi accompagnò fino alla mia classe, poi lo vidi scomparire, accompagnato da Jason, il suo migliore amico, il mio ex. 
Le prime tre ore passarono in fretta, Tracy e Tay mi presero a braccetto e mi trascinarono fino alla mensa. "Lizzy, ma come fai a stare con uno sfigato come Alexander?" mi chiese in modo scherzoso Tay, "è facile, lo amo" risposi io ridendo, quando i miei occhi caddero su quella ragazza con cui avevo condiviso il posto in bus, mi sorrise e io ricambiai. Non c'era nessuno vicino a lei, così mi alzai allontanandomi dal tavolo dove c'erano tutti, mi sedetti al suo tavolo e iniziai a mangiare guardando Tay e Tracy che mi guardavano confuse e Alexander un po' turbato, feci segno a Tracy di farlo calmare. Mi girai verso quella ragazza  e mi accorsi che mi stava fissando, "perchè mi guardi in questo modo?" chiesi accennando una risata, "è che nessuno si è mai seduto vicino a me da quando sono in questa scuola", "c'è sempre la prima volta, no?" le chiesi sorridendo. "certo", rispose. "qual è il tuo nome?" chiesi ancora, "mi chiamo Victoria, e tu?" mi sorrise, "io mi chiamo Elizabeth, ma puoi chiamarmi Lizzy" annuii, "okay Lizzy, sei buffa sai?".."ehm, grazie?" risi. "prego" rispose ironicamente, le sorrisi e dopo pochi minuti suonò la campanella, le lezioni stavano per ricominciare. La vidi sparire..e mi lasciò lì tutta sola.

SPAZIO AUTRICE
Ciao a tutti! so che come primo capitolo è un po' piccolo, ma accontentatevi pls
-la vostra giuls

 
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Lana Del Rey / Vai alla pagina dell'autore: flawdelrey