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Autore: Teo_2000    05/03/2014    2 recensioni
In questa poesie viene paragonato il destino di un bosco morto al mio. Più fortunato è il bosco morto, in quanto ha finito di soffrire, io invece ho ancora tutta una vita piene di tristezza e infelicità davanti a me.
Genere: Drammatico, Poesia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Bosco morto

Ti rammarichi per il lontano passato,
ma non vedi più il presente.
Sulla collina un tempo regnavi maestoso e
guardavi il mondo dall’ alto, invece adesso
la tua cenere viene persa in cielo dal vento.

Quella collina un tempo amica dei
miei giochi solitari, ora spoglia
 rimpiange la sua fatale natura.
Erba verde, rami colmi di grandi foglie, ricordano la
mia infantile età che desolato rimembro.

Quell’ arido bosco e quella fertile terra
Sono l’immagine concreta del cuore mio.
Ieri era gioioso di un prospero avvenire,
oggi è una lacrima versata in un lago.
Un bambino e un vecchio giocavano a palla.

Tu hai almeno vissuto la tua natura,
io non sono nemmeno
nel mezzo di quel duro cammino.

Fortunato tu che hai finito di soffrir,
rammaricato io che ho davanti a me
una dura illusione di esistenza.

Tu non ancora sei dinnanzi al giudizio,
io aspetto ancora il quotidiano.
Più penso al domani,
più mi sembra un vano sogno.
Ci sarà mai qualcuno accontentato dalla
natura?

  
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