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Autore: Stregatta    27/06/2008    9 recensioni
Bill richiuse la porta della camera con un calcio,innervosito. Quando non capiva qualcosa diventava furioso. E in quel momento non capiva nulla del comportamento del fratello,del mutamento avvenuto in lui da qualche giorno…
Eh, se solo sapessi a cosa stai per andare incontro, Bill Kaulitz... [ultimo capitolo + epilogo ]
Genere: Romantico, Commedia, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Placebo, Tokio Hotel
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Epilogo

Epilogo




Pioveva, quel giorno.
Lipsia era ammantata di un grigiore che sapeva di stanchezza ed immobilità, e le gocce di pioggia formavano una nebbiolina leggera che rendeva i contorni degli edifici più lontani confusi e sfocati.
Bill era appena rientrato in casa, e aveva stancamente appoggiato le chiavi sul tavolino del corridoio, provocando un lieve rumore di metallo contro legno che gli impedì per un attimo di captare una melodia proveniente da dietro la porta chiusa della stanza di suo fratello.
Avvicinatosi ad essa, Bill sostò per un attimo, cercando di identificare la canzone che Tom stava ascoltando in quel momento.
Sempre la solita, sempre quella, si rese conto Bill con un sospiro.
Quel brano risuonava nell’appartamento dal giorno prima, quando Brian aveva lasciato la città per tornare a casa, dalla sua donna…Alla sua vita di sempre.
Già, era la stessa voce che avevano udito tante di quelle volte scherzare, ridere, chiacchierare a ruota libera a cantare quelle parole, sussurrandole appena in un francese tanto malinconico quanto lascivo…

Protege-moi de mes desirs…

Proteggimi dai miei desideri, tradusse meccanicamente Bill.
Proteggimi da quello che voglio.
A Bill non sarebbe dispiaciuto se qualcuno si fosse offerto di difenderlo da ciò che desiderava, in quell’istante.
Naturalmente era un pensiero assurdo…
Ma dopotutto, in fondo, da qualche mese la sua vita gli sembrava tutta un’assurdità… Aggiungerne una nuova non avrebbe inciso granchè sul bilancio finale.
Aprì la porta lentamente, senza far rumore.
Tom era disteso sul letto, supino.
Le braccia piegate flessuosamente dietro la nuca, i dreads sparpagliati disordinatamente sul guanciale, gli occhi ostinatamente fissi al soffitto ; suo fratello era l’immagine del tipico adolescente dal cuore infranto rinchiuso nella sua camera a leccarsi le ferite con solo un sottofondo musicale deprimente e sdolcinato a fargli compagnia.
Oddio, a dire il vero, anche con tutta la sua buona volontà, non sarebbe mai riuscito a definire i Placebo sdolcinati…
Il rasta finalmente roteò gli occhi verso di lui, notando la sua presenza.
- Ehi…- mormorò Bill, con un piccolo sorriso : espressione imitata dal fratello, che lo salutò sommessamente : - Ciao, Bi-Bi…-
Il moro si strinse nelle spalle, fissando lo stereo ancora acceso che riproduceva gli ultimi accordi della canzone.
Un ultimo “protege-moi” sussurrato rocamente, e la musica morì d’improvviso, lasciandoli in balia del loro silenzio.
- Mandala indietro.- ordinò Tom con voce inespressiva al fratello, ma Bill rifiutò, scuotendo la criniera leonina in un cenno di diniego.
- Bill, per favore.- gli chiese con tono più fermo il rasta, e l’unica risposta che ricevette dal fratello fu : - Non ti fa bene, fratellino.-
- Se non ti dispiace decido io cosa mi fa bene e cosa no.- esclamò Tom, alzandosi di scatto dalla sua posizione iniziale con lo sguardo sfavillante di irritazione.
A Bill piacque vedere quella scintilla nei suoi occhi, così diversa dalla patina di depressione che li aveva velati fino a quel momento, ma decise di non stuzzicarlo ulteriormente… L’ultima cosa che desiderava era litigare col gemello.
Premette il tasto per adempiere alla volontà del biondo, e le prime note di “Protege-moi” risuonarono ancora fra quelle quattro mura che tante volte in quei due giorni le avevano accolte.
Il sospiro rassegnato di Bill si perse fra le prime parole della prima strofa, mentre Tom tornava a distendersi ad occhi chiusi sul suo materasso, seguendo il ritmo della musica con un piede.
I ragazzi non parlarono più, c’era solo Brian a riempire il silenzio della piccola camera.
Tom ad un tratto disse, come se la cosa non lo riguardasse : - L’ho baciato, sai?-
Bill era ancora in piedi, appoggiato al davanzale della finestra, scrutando il cielo cinerino e le luci delle automobili in strada riflesse sull’asfalto lucido e bagnato.
Si voltò verso di lui, sorpreso, domandando : – Davvero?- e accorgendosi solo dopo della stupidità di ciò che aveva appena detto.
Non pensò nemmeno per un istante di confessargli che anche lui lo aveva fatto.
Certo, se si poteva veramente definire così quel rapidissimo contatto di labbra, quel breve lampo di morbidezza che lo aveva sfiorato appena…
Il sorriso sul volto di Tom era quanto di più opaco avesse visto in quegli ultimi tempi.
- Davvero.- ripetè atono il rasta, le palpebre ancora serrate a rendere inaccessibili i suoi occhi.
- Te lo ha permesso? – chiese Bill, suscitando una risata amara da parte del biondo.
- Sì, gliel’ho chiesto e lui…-
…lui mi si è offerto, Bill, ed era così bello, così perfetto per me che non avrei mai smesso di baciarlo. Nemmeno se ne fosse andato della mia vita.
 -… lui ha acconsentito.-
Forse era la leggendaria sinergia che legava le menti e i cuori dei gemelli a suggerirgli ciò, ma Bill sapeva che quelle parole nascondevano ben altro.
Avrebbe voluto che Tom gli si aprisse completamente, che si confidasse con lui, perché sentiva di poter capire ciò che provava.
Quella sensazione di vuoto, di perdita, come dopo aver visto una stella cadente senza aver fatto in tempo ad esprimere un desiderio.
Ma perlomeno aveva assistito a qualcosa di infinitamente bello.
Avvertiva ancora un dolore strano partirgli da un luogo situato più in profondità del cuore e della coscienza stessa, uno stimolo che lo costringeva a strizzare gli occhi per impedirsi di piangere… Per il momento.
Avrebbe potuto sfogarsi in seguito in camera sua … Ma adesso doveva pensare a Tom.
- Allora…- mormorò Bill, salendo sul letto per stendersi accanto al gemello, che sollevò una palpebra per dargli ad intendere che lo stava ascoltando.
-… così lo hai baciato.-
- Mhm.- mugugnò Tom indistintamente, infastidito dalla constatazione inutile del fratello.
Bill rotolò accanto a lui, guardandolo maliziosamente e sogghignando : -…e bacia bene?-
Il moro sorrise, divertito dall’espressione esterrefatta dipintasi sul viso del gemello, il quale si riprese in pochi secondi, rispondendo a tono con un sorrisetto : - Non bacia bene… Bacia da Dio!-
Bill alzò gli occhi al cielo, sbuffando : - Cavolo, Tom, lo sai che voglio i dettagli, su!-
- Uff… Pervertito…- lo apostrofò Tom, senza alcuna intenzione di insultarlo veramente – anzi, per un attimo i suoi occhi avevano lampeggiato di un sentimento più complesso della pura e semplice gratitudine per ciò che stava facendo per lui… - ed iniziando subito dopo a raccontare : -... comunque in pratica io ho dovuto chinarmi, perché lui è tanto carino, per carità, ma un po’ troppo bassino per la mia statura…-

                                       



…e adesso è proprio finita. Finita-finita-finitissima. Accidenti, in questi casi non so mai cosa dire…Mi sembra così strano essere arrivata a questo punto.
L’unica cosa che mi sento di fare è ringraziare un’ultima volta coloro che hanno seguito questa storia, recensendola, preferendola, leggendola e basta…Ammetto che all’inizio credevo che sarei rimasta seppellita da una valanga di insulti XD, e poi invece ho ricevuto tante di quelle badilate di amore da rimanerne quasi commossa ç_ç !Ma facciamo i nomi, allora  :  
                                                                                                     
 _Princess_, sakura_kinomoto, chemical_kira, CaTtY, Gufo, blackmoon, enlil, lisachan, loryherm, Simo_lovesFrankie_, valux91, nainai, Linalee, catlady, Muny_4Ever, kate35, Facy, NanaOsaki, Kina89, ginnyred, LunacyFringe, Sweet Bee, I LoVe BiLl, elenoire, babygirlLucy, revy_kau…Je vous lovve, mes petites  <3!  

Grazie di cuore anche a : Berenice, billa483, Carillon, cerridwen, CrazyCat, Dying Atheist, fteli, joey_ms_86, Kheth_el, Kiki Daikiri, kikikaulitz, Lithia del Sud, Mandy Kaulitz, nihal_chan, noirfabi, PrinzexKikka, Rogue17, selina89, Sissymissy91, sole a mezzanotte, SweetPissy, vivihotel, Whity, _Crystal_Heart_, _IllusioN_ che hanno messo Wicked Game fra i preferiti ( de-lurkatevi, se volete e se trovate un po’ di tempo…Mi farebbe piacere  ^_^! )

A chi ha solo letto la fic un bacione generale *smuaaaackk – eccolo qui xD!*!

Non saprei davvero cos’altro dire, tranne che credo proprio che, tirando le somme, questo mio “esperimento” sembra sia andato abbastanza bene… Io mi ritiro nell’ombra ( con questo caldo ne ho proprio bisogno *sbuffa* ) e vi saluto… Alla prossima :****!

P.S. : vi lascio un ultimo regalo : clic.
Ditemi se quello non è il volto di Dio.
[ / post-scriptum inutile ]





   
 
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