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Autore: Louis my hero    13/03/2014    3 recensioni
"La mia vita sentimentale è un disastro. Con tutti gli uomini ho sempre seguito lo stesso vecchio schema: sesso, amore, niente matrimonio. Beh, adesso ho la possibilità di cambiare tattica. Inverto i fattori!
Amore. Matrimonio. Sesso!" (da "Fermate gli sposi" di Sophie Kinsella)
DIVERTIMENTO ASSICURATO
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Faith’s poov

Oddio ci siamo. Calma Faith. Calma.

Gli ho comprato un anello di fidanzamento. Insomma, non è un anello da femmine, ovvio. Più che altro si tratta di una semplicissima striscia di metallo con un diamante sopra... Se non gli piace il brillante può sempre girare l’anello in modo che non si veda, no?
Ho fatto male? Sono sempre più convinta di sì, ma, insomma, i maschi per la fatidica proposta di matrimonio devono cercare l’occasione giusta, comprare l’anello, essere romantici, inginocchiarsi... e non ricevono niente se non il ‘sì’.

O ‘no’, ovviamente.

Mi chiedo quale sia la percentuale delle proposte che finiscono in ‘sì’. Sarà più alta di quelle che finiscono in ‘no’, vero?

Sto per rivolgere la domanda a Zayn, ma chiudo subito la bocca. Che idiota.

- Come scusa?- Zayn alza lo sguardo.

- Ah, niente! Stavo solo... Scegliendo dal menù!- sorrido.

Mi chiedo se mi abbia già comprato l’anello. Se sì, sarà semplicemente romantico. Se no, sarà ugualmente romantico sceglierne uno insieme.

 Il successo è assicurato.

Sorseggio il vino e sorrido amorevolmente a Zayn.
Siamo seduti ad un tavolo d’angolo con vista sul fiume. È un ristorante di discreta eleganza, non sobrio, ma nemmeno appariscente. Posto perfetto per ricevere una proposta di matrimonio.
Sono perfettamente intonata con l’arredamento del ristorante: una gonnella bianca da futura sposa con una camicetta stampata e porto anche gli autoreggenti, casomai volesse rinsaldare il fidanzamento più tardi. Ad essere sincera ho speso una fortuna per questi autoreggenti. E mi stanno anche leggermente scomodi. È la prima volta che metto calze del genere. Ma in fondo anche la proposta di matrimonio è una sola, nah?
Magari Zayn ha prenotato una stanza e ci vuole fare un giretto dopo la proposta. Allettante.
No, aspetta. Zayn non è il tipo da prenotare una stanza, non è così megalomane. Non che mi dispiaccia, una proposta di per sé è già perfetta così.
Sembra nervoso. Continua a girarsi i polsini e si guarda intorno. Che dolce. Quando nota che lo sto guardando mi sorride e io ricambio.

-Eccoci qui.-

-Eccoci qui.-

 È come se stessimo parlando in codice, girando intorno all’argomento principale. Mi schiarisco la voce e inizio a giocherellare con le posate. Zio va, non sto più nella pelle. Perché non si toglie il pensiero e basta?

No, aspetta. Non sto dicendo che si debba “togliere il pensiero”, non è una vaccinazione... Ma allora cos’è? È un passo.  Perché siamo come una squadra. Perché non vogliamo altro che stare insieme per tutta la vita. Perché io amo lui e lui ama me.
Cavolacci! Mi si gonfiano gli occhi di lacrime dall’ emozione al sol pensarci. Ma non posso farci niente, sono in questo stato da quando mi ha fatto intendere le sue intenzioni.

Zayn è un po’ maldestro. Il fatto è che mi lascia sempre afferrare inconsapevolmente i suoi intenti.  È un tipo schietto e non fa giochetti o sorprese improvvise e sconvolgenti. Vi faccio un esempio: l’anno scorso al mio compleanno continuava ad alludere al fatto che mi avrebbe regalato un viaggio a sorpresa, e per me è stato, l’ideale, perché sapevo che avrei dovuto preparare una valigia. Soltanto che la sorpresa è arrivata lo stesso, perché non si trattava di andare via nel week end, come avevo immaginato io. Zayn mi aveva fatto arrivare un biglietto ferroviario per Stroud direttamente sulla mia scrivania il giorno del mio compleanno, che cadeva nel mezzo della settimana. Insomma, è saltato fuori che si era già segretamente messo d’accordo con il mio capo per farmi avere un paio di giorni di ferie. Quando, infine, sono arrivata a Stroud, un’auto mi ha portato in un cottage favoloso dove Zayn mi stava aspettando davanti ad un camino acceso con un tappeto di pecora steso lì davanti. (Mmh. Per la cronaca, non avete idea di quanto sia stato favoloso fare sesso davanti al camino. A parte quando è volata fuori quella stupida scintilla che mi ha bruciato la coscia. Ma non importa. È un dettaglio irrilevante.) Perciò anche stavolta Zayn non ha avuto riguardi nel dirmi di questo “pranzo favoloso” a cui dovevo rispondere ad una “grande domandona” mentre mi ha quasi strizzato l’occhio (io, ovviamente,  ho fatto finta di non capire). Poi ha iniziato a chiedermi se mi piaceva il suo cognome, Malik. (In effetti, sì, mi piace da morire.  Ovvio, un po’ mi dispiace il fatto di lasciare il mio nome, Faith Graven, ma, ammettiamolo, quanto è figo Faith Malik? La signora Malik... Mama, mi vengono i brividi di piacere a sol pensarci.)
Forse avrei preferito avere un po’ di sorpresa. Almeno, però, sapevo che era il caso di fare la manicure.

-Allora, Faith, hai deciso?- Zayn mi guarda con il suo sorriso solare. Ovvio, me l’aspettavo che mi avrebbe rivolto la domanda così, più abilmente.

-Ehm...- Abbasso lo sguardo per nascondere lo stato confusionale in cui mi trovo. Ovvio che la risposta sarà “sì”. Un grande e gioioso “sì”. Faccio fatica a credere che siamo arrivati a questo punto, al matrimonio, voglio dire al matrimonio! Io e Zayn siamo sempre stati una coppia fantastica e nei due anni e mezzo che siamo stati insieme ho sempre evitato accuratamente l’argomento matrimonio con annessi e connessi (casa, bambini, divani, vasetti di erbe aromatiche). Viviamo nel suo appartamento, anche se io ho il mio. Siamo un po’ in quella situazione di coppia dove io passo il Natale con la mia famiglia e lui con la sua. Dopo un anno, però, sapevo già di amarlo. Lui è perfetto per me: è il tipico uomo schietto che sembra non ascoltarti, ma che scatta sempre come un leone. Può essere davvero docile, alle volte. (Come quando per sbaglio gli ho schiacciato le dita dei piedi passandoci sopra con una ruota dell’auto e lui non è andato in incandescenza.)  Io sono più come una gazzella. Ci completiamo a vicenda. (Ovviamente non nel senso della catena alimentare, ma metaforico.)

Insomma, dopo un anno sapevo che era l’uomo della mia vita. Ma io so bene, per esperienza, che la parola “matrimonio” è come un enzima: provoca reazioni di tutti i tipi in un rapporto, perlopiù di tipo distruttivo.

Un esempio a caso è Logan:  sono stata con lui per circa due anni e appena ho pronunciato la parola “matrimonio” lui ha iniziato a sclerare dicendo che aveva bisogno di una “pausa”. Ma una pausa da cosa se fino ad allora era andato tutto bene?
Beh lui ha preso una pausa e non ha più schiacciato play. Infatti ha iniziato a vedersi con una tipa con lo schatush color cacca. Non che fossi gelosa,ovvio.  Infatti ho poi iniziato a vedermi con Niall, con la sua sensuale cadenza irlandese. Non ho davvero idea di che cosa sia andato storto con lui. L’infatuazione è durata circa un annetto- del tipo, sono pazzo di te, sesso sfrenato tutte le notti, sei l’amore della mia vita, cose così- finché all’improvviso ci siamo ritrovati a litigare ventiquattr’ore su ventiquattro. Passavamo dall’euforia allo sfinimento nell’arco di una giornata. Ci siamo trascinati per un anno, poi ci siamo definitivamente lasciati.

Poi c’è stato Daniel. Anche con lui la storia è durata due anni, ma non è mai decollata del tutto. In problema era che lavoravamo troppo entrambi. Io ero da poco entrata in un’impresa e viaggiavo spesso fuori città. Lui, invece, stava cercando di diventare socio dello studio contabile in cui era impiegato.  Non ci siamo proprio lasciati nel vero senso della parola... perlopiù è stato un lento e progressivo allontanamento . Circa un anno fa mi ha chiesto un altro appuntamento, ma io ho dovuto dirgli che stavo con un altro uomo ed ero felice. Si trattava di Zayn. L’uomo seduto qui di fronte a me con un anello nella tasca (forse).
Zayn è assolutamente perfetto per me. Ogni tanto ha qualche scatto d’ira con qualcuno, ma nulla di grave. Insomma, nessuno è perfetto. Quando penso alla mia relazione con Zayn mi passano davanti agli occhi scene da film del tipo sguardi rubati, momenti particolarmente intimi, sorrisi. Quando avremo figli racconterò loro della nostra storia d’amore e sarà fantastico.

Mi lascio cullare da queste immagini. Penso tra sessant’anni, quando saremo entrambi vecchi e rugosi e passeggeremo mano nella mano ringraziando Dio per averci fatto incontrare.

Oddio sto sbattendo le ciglia.

-Ehi, Faith, tutto bene?- mi chiede Zayn sorridendo dolcemente.

-Oh sì,- mi tampono gli occhi schiarendomi la voce-  è solo che mi dispiace che tu domani parta...-

Domani Zayn andrà a San Francisco per lavoro. Dovrà restarci tre mesi e mi mancherà tantissimo. Anzi, l’unico pensiero che mi distrae è che dovrò organizzare il matrimonio.

-Tesoro, non piangere. Ci sentiremo tutte le sere su Skype.  Anche se forse è il caso di ricordarti che, se sarò in ufficio, non devi mostrarti completamente nuda alla webcam. – Solo una minuscola scintilla nei suoi occhi mi fa capire che sta scherzando. Però non è una cattiva idea...

-Non completamente- concordo. – Magari solo in mutandine e reggiseno trasparenti. Una cosetta semplice.-

Zayn sorride e mi stringe forte le mani. 

-Ti amo. - Ha la voce profonda, calda, morbida. Non mi stancherò mai di sentirglielo dire.

- Anch’io. –

-A proposito Faith...- si schiarisce la gola. – Avrei una domanda da farti.-

Mi sento sul punto di esplodere. Ho un sorriso teso, carico di aspettativa. Abbasso lo sguardo. Calma Faith. Concentrati. Assapora il momento... Merda. Cos’ho sulla gamba?

Abbasso lo sguardo con orrore. Non so chi abbia inventato queste cazzo di autoreggenti, ma deve essere stato un idiota, perché col cavolo che si reggono da sole. Una è scesa giù fino alla caviglia e ho questa terrificante striscia “adesiva” intorno al polpaccio. Che orrore. Non posso ricevere la proposta di matrimonio in questo stato.  Non posso passare il resto dei miei giorni a pensare: “ È stato un momento romanticissimo. Peccato per la calza.”

-Scusami, Zay. - lo interrompo. – Un attimo solo.-

Mi alzo e do uno strattone alla calza, ma questa si rompe e si sfilaccia tutta.

Perfetto. Non posso crederci che una calza sta mandando tutto a rotoli.

Nascondo con la gonna la calza e mi dirigo frettolosamente nel bagno delle donne. Tiro via la scarpa e la stupida calza, poi mi guardo allo specchio con il cuore in tumulto.  Non posso credere di aver messo in pausa una proposta di matrimonio.

Una ragazza bionda mi passa davanti e mi guarda stringendo fra le dite una matita per labbra. Devo avere un’aria un po’ bizzarra con una calza sfilacciata e una scarpa in mano.

- Il cestino è da quella parte.- mi indica.

- Sì, bene. Grazie.- all’improvviso sento il bisogno di condividere la solennità del momento.

-Il mio ragazzo mi sta chiedendo di sposarlo!!-

-Noo!- Tutte le donne davanti agli specchi di girano a guardarmi.

- In che senso “ti sta chiedendo”?- mi chiede una tipa dai capelli rosso fuoco.

-Me lo stava per chiedere, ma mi è successo questo casino con la calza!- Agito l’autoreggente. - Quindi è in pausa.-

-Beh io mi darei una mossa.- osserva una bionda platinata. – Così non gli darei il tempo per ripensarci.-

-Che emozione!- salta su un’altra. – Posso filmarvi? Ha organizzato qualcosa di mega? Tipo un flashmob?-

-No, non credo.-  Mi tolgo anche l’altra scarpa e l’altra calza e, già che ci sono, prendo la lozione per le mani e me la spalmo sulle gambe nude. Un giorno non vorrei trovarmi a pensare “è stato romanticissimo, peccato per i talloni screpolati!- Poi tiro fuori il cellulare. Devo assolutamente mandare un messaggio a...
 
To be continued...
 
Ciao a tutte J Questa è la mia seconda Fanfiction ed è un po’ particolare. Innanzitutto è ispirata a “Fermate gli sposi” di Sophie Kinsella. La trama è quella e ho voluto riadattarla con i ragazzi perché amo quel libro. Niente, mi fermerò sempre a metà frase, specie perché i capitoli li farò molto lunghi, e voglio mantenere la suspance ;) ditemi che ne pensate dell’inizio, non si capisce molto, ma vedrete che continuando la trama prenderà forma :D
Un bacio a tutte! -Selly
 
  
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