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Autore: slanif    20/03/2014    5 recensioni
KangTeuk
“E adesso come facciamo?”. Il suo tono è pieno di panico, e questo mi irrita ancora di più.
Non lo so, ma non agitarti!” sbotto, continuando a fissare la mia immagine allo specchio con stizza.
“Merda! Merda! Merda!” continua a lagnarsi lui.
“Ti ho detto di smetterla immediatamente!” ringhio “Oltretutto che è colpa tua!”.
Genere: Comico, Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Heechul, Kang-in, Leeteuk
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Marchio Sulla Pelle
di slanif
 
 
 
“E adesso come facciamo?”. Il suo tono è pieno di panico, e questo mi irrita ancora di più.
Non lo so, ma non agitarti!” sbotto, continuando a fissare la mia immagine allo specchio con stizza.
“Merda! Merda! Merda!” continua a lagnarsi lui.
“Ti ho detto di smetterla immediatamente!” ringhio “Oltretutto che è colpa tua!” gli faccio notare, digrignando appena i denti.
“Colpa mia?” domanda lui, sconcertato.
“E ti stupisci pure?” gli rinfaccio, irritato, grattando forte, sperando irrazionalmente che vada via “Potevi stare più attento!” recrimino.
“E tu potevi dirmi di fermarmi!” sbotta lui.
“Oh, certo! In quel momento ci stavo proprio pensando, guarda!”. Dire che sono irritato è un eufemismo…
“E allora perché dovevo pensarci io? Eravamo in due, in quel letto a fare sesso!” sbraita, agitando le mani in aria.
Io sbuffo forte: “Va bene, va bene… vai a chiamare Heechul!” dico, indicandogli la porta con un gesto distratto.
“Heechul?” domanda lui, confuso, alzando un sopracciglio.
, Heechul. E muoviti!” dico, stringendo gli occhi con aria minacciosa.
 
Poco dopo sento la porta aprirsi e vedo far capolino l’idiota seguito da Heechul.
“Che succede, Umma(*01)?” mi domanda quest’ultimo, entrando con un sorriso.
Lo guardo senza dire niente, mi limito ad indicarmi il collo con un dito.
Lì per lì Heechul non capisce, quindi si fa più vicino e fissa meglio il punto che sto indicando, stringendo appena gli occhi scuri nascosti dietro la montatura scura degli occhiali: “Oh!” dice.
“Già…” borbotto, continuando a fissare malevolo Kangin, che è rimasto impalato vicino alla porta a fissarci da lontano.
“Vi siete divertiti, eh?” ridacchia Heechul, per nulla imbarazzato, anzi, intenzionato a far imbarazzare noi. E infatti Kangin diventa di dieci tonalità di rosso, mentre io sbuffo sempre più irritato: “Coprimelo!” imploro.
Heechul muove un po’ la bocca a destra e sinistra, stringendo le labbra e spingendole in fuori: “E’ un succhiotto bello scuro…”.
“Copri le occhiaie di Siwon, puoi coprire qualsiasi cosa!” mi agito io, continuando a strusciarmi quel succhiotto sul collo.
Heechul ride di gusto, ricordando divertenti momenti in cui passa il suo mitico fondotinta sulla faccia del nostro fratello che magari torna da chissà quale parte di mondo e il jet-lag lo devasta talmente tanto che non dorme per giorni: “Vedrò cosa posso fare… anche perché sennò chi glielo spiega all’intervistatrice questo segno?” mi dice, riferendosi all’intervista che dovremmo fare tra poco e la cui maglietta che devo indossare è bella scollata. Quindi esce un attimo e torna pochi minuti dopo, con la sua trousse fuxia a pois bianchi. L’ho sempre trovata imbarazzante, ma non me la sento di dirglielo proprio ora che mi sta aiutano…
Lo vedo aprire la trousse e cominciare a trafficare con le mani lì dentro, cercando ciò che gli serve. Quindi afferra una spugnetta e un tubetto di fondotinta. Ce ne spreme un po’ sopra, quindi lo poggia da una parte e prende un'altra confezione che apre e ci spinge il dito dentro, macchiandoselo un po’ con quel correttore chiaro. Me lo picchietta sulla pelle, cercando di schiarire la macchia violacea, quindi riprende la spugnetta col fondotinta e me lo preme lì sopra in veloci tocchi. Mi fa un po’ il solletico, e glielo dico.
Heechul ride, quindi si volta verso Kangin: “La prossima volta vedi di andarci piano, con Umma…” e gli fa l’occhiolino.
Kangin annaspa, incapace di dire qualcosa, troppo imbarazzato da tutto questo, quindi esce sbattendo la porta, con anche la punta delle orecchie rossa come un peperone.
Heechul ride ancora, divertito, dando gli ultimi tocchi con il fondotinta. Quindi mi fissa di sottecchi e mi fa: “Ti ha marchiato come sua proprietà…”.
Sorrido: “Non ho bisogno di nessun marchio per ricordarmi a chi appartengo”.
 
 
 
**FINE**
 
(*01) Umma: Mamma in coreano.
 
La mia prima KangTeuk! *__*! Li ho sempre amati, ma non ho idea di come gestirli, e credo si veda! u.u
Se vi va di farmi sapere quanto vi ha fatto schifo, ve ne sarò grata! *__*!
Un saluto!

   
 
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