Blue world
Prologo
Riesci ad immaginare, anche solo
lontanamente, un mondo cosparso di blu?
Le
persone erano state inevitabilmente attratte da quelle onde blu che
stavano man mano ricoprendo il mondo intero. Ad ogni loro passaggio,
le cose perdevano il loro naturale colore ed assumevano le
più
svariate sfumature del blu. Assistevano al cambiamento di se stessi e
del mondo impotenti. Al contempo, però, non riuscivano
nemmeno a
dire che quello non fosse uno spettacolo a dir poco mozzafiato ed
ipnotico.
All'inizio fu tutto molto difficile. Non tanto per
Siwon, non tanto per coloro che vivevano nel suo palazzo, tanto
quanto per le persone che non avevano fatto altro che osservare la
sua dimora da lontano. Tutte le persone che vivevano lì
erano
costantemente costretti a vivere nel blu, erano circondati da quel
colore e col passare degli anni ci avevano fatta l'abitudine; Siwon,
per così dire, ci era nato in quel mondo. Le altre persone
invece...
no. I loro occhi erano abituati ad una varietà e
maestosità di
colori, ognuno che apparteneva a qualcosa. Si sentivano meglio
soltanto fissando l'acqua ed il cielo: almeno loro non erano
cambiati. Erano rimasti intatti. E le nuvole sembravano non aver
assorbito il blu ed erano rimaste bianche. E grigie e nere quando
pioveva, naturalmente. Peccato che la pioggia ed i fulmini, al
contrario, fossero stati "infettati".
Il tempo
passò. Pian piano ognuno tornò alla propria vita,
ogni tanto
qualcuno spariva senza spiegazioni e senza lasciare alcuna traccia di
sé; la gente semplicemente taceva ed andava avanti. Il passo
compiuto dal re era stato troppo grande. Tutti così
credevano. Era
stata una manovra talmente drastica da scatenare l'ira di alcuni...
tra i quali uno solo riuscì effettivamente ad ucciderlo. E
dopo la
sua morte rimasero solo la moglie e il suo unico figlio.
Le
streghe non poterono accettare tale disobbedienza e tale cambiamento
del mondo e così dovettero prendere delle altrettanto
drastiche
decisioni. Avevano detto più volte al re che avrebbe
raccolto
soltanto i frutti di ciò che aveva seminato... ma era morto
troppo
in fretta per poterlo affrontare. E da grande egoista aveva lasciato
che fossero sua moglie e suo figlio a fronteggiare e pagare il prezzo
dei suoi sbagli.
Così fu deciso di dare una maledizione al
bambino: Choi Siwon. Sarebbe cresciuto e diventato un vampiro.
L'unico della sua specie.
Choi Siwon crebbe con al suo fianco
l'unica persona di cui si fosse mai fidato dopo la morte di sua
madre: Cho Kyuhyun, giovane astuto e furbo, abbandonato a se stesso
quando era soltanto un bambino.
Contrariamente da ciò che la
gente potesse pensare, Siwon non era per nulla una persona cattiva.
Non era mai stato malvagio ed egoista, piuttosto si era sempre curato
della popolazione; aveva chiacchierato con loro, si era preso davvero
cura di ognuno di loro, senza dimenticarsi di nessuno. Ad eccezione
di se stesso.
Fu proprio durante uno di questi giri in paese che
trovò Kyuhyun e decise di prenderlo con sé. A
differenza sua le
altre persone non erano altrettanto gentili e non si aiutavano gli
uni con gli altri; la discordia era sempre presente, l'egoismo, la
sete di supremazia, la quasi disperata voglia di sopravvivere a
qualcosa che Siwon non capiva. Qualcosa di molto più grande
di
qualunque altra cosa. Qualcosa che Siwon avrebbe capito forse troppo
tardi.
Kyuhyun era così giovane ed indifeso. Un giovanotto di
poche parole, più che altro perché non aveva
avuto alcuna
possibilità di socializzare. Tanto che avendo Siwon al suo
fianco si
rivelò un ragazzino piuttosto vispo, un furbetto, un genio
quasi,
gli occhietti svegli e il sorrisetto cattivello. Siwon era rimasto
totalmente stregato da lui. E col passare degli anni Kyuhyun non fece
altro che confermare che ci aveva visto giusto; che Kyuhyun era
davvero una persona fuori dal comune.
Fu una sera come
un'altra che accadde. In otto anni non era mai mancata dell'elettrica
tensione sessuale tra i due. Superata appena la fase adolescenziale,
superati appena i vent'anni, essendo entrambi uomini con dei bisogni,
erano finiti a letto. Siwon non voleva lasciarsi andare, aveva paura
delle conseguenze che potevano scaturire da quell'atto. Aveva paura,
temeva, era piuttosto certo anzi che non sarebbe riuscito a
controllarsi. Ma Kyuhyun lo sedusse – e Siwon non capiva come
avesse fatto a disinibirlo così tanto – ed
accadde. E Siwon sul
serio non si controllò e le suppliche di Kyuhyun di
trasformarlo in
circostanze come quelle furono esaudite, forse, troppo in fretta.
La
sua paura più grande, dopo quella notte, fu che Kyuhyun lo
abbandonasse, gli si rivoltasse contro, lo tradisse, si dimenticasse
di lui. Semplicemente che Kyuhyun l'avesse usato per trasformarsi e
tutti gli anni trascorsi insieme avrebbero perso il loro significato.
Eppure nei seguenti due anni Kyuhyun gli stette a fianco e l'unica
cosa che mutò nel loro rapporto fu soltanto l'andare a letto
assieme.
Ma Siwon sapeva. Sapeva bene che il sentimento che li
legava non era amore. E lo sapeva anche Kyuhyun.
Eppure a lui
andava bene così.
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Witam! Ciao a tutti... ehm. Sì, insomma, alla buonora. Mi
sono decisa a postare
il prologo di quella famosissima fanfiction annunciata come probabile
mesi e mesi fa.
Non so che dire francamente ahahah oggi mi sento poco prolissa e la
voglia di
dilungarmi in spiegazioni è praticamente nulla. Anche
perché se mi dilungassi troppo
rovinerei tutta la sorpresa. Diciamo soltanto che è una
Sichul. Questo lo potete sapere.
Fantasy, super fantasy, quasi da pazzia, ispirata al video di Blue
World. Al testo no,
assolutamente, perché ancora non ho capito che diamine si
erano fumati quando
l'hanno scritta. Penso come tutti, del resto xD
Spero che vi incuriosisca... La storia è tutta scritta...
parlando di trama. Quindi ci
sarebbe soltanto la stesura dei capitoli. Le idee non mi mancano,
è tutto scritto.
L'unica cosa buona fatta finora, così non dimentico niente e
devo solo scrivere.
... Questo era per non dilungarmi. Niente, sparisco! Pa!!
Giacos