“Guardami!”

“Guardami” le urla strazianti che lasciavano le sue labbra rosse.

“Ti prego....” la forza che svanisce e la voce sottile che gli prega di restare sotto la pioggia che cade forte sulle loro teste.

E lui la vede, la vede con i capelli gocciolanti, gli occhi imploranti e rossi, la vede e vorrebbe abbracciarla e baciarla.

Ma lui si gira e se ne va, con le spalle chine e il desiderio di amarla come mai potrà fare.

“No! Aspetta!” corre verso quel qualcuno che credeva essere la sua bussola, il suo porto. Ma la realtà è che lei è una barca in mezzo al mare, senza bussola, senza un capitano, sola e persa.

Ma ormai è lontano, non può più raggiungerlo.

É persa. Lo sa. Lo ha sempre saputo.

“Salvami” un urlo sussurrato.

1 ANNO PRIMA

“Ciao”

“Ciao” il volto che si gira per non essere visto da quegli occhi curiosi.

“Come ti chiami? Ti ho vista al corso di letteratura”

Il suo sorriso, qualcosa di speciale. Ecco cosa pensava lei.

I suoi occhi, sono misteriosi. Ecco cosa pensava lui.

“Amelie” le gambe che corrono veloci per scappare da una nuova realtà.

“Dove vai? Hey! Amelie!” la voce che si perde in lontananza. Ormai un eco lontano.

Un uomo che corre verso di lei. Lo ha già visto.

“Amelie!”

gli occhi che si incrociano relamente per la prima volta.

“Perchè sei scappata l'ultima volta?”

Prendi la sua mano! Amelie prendi la sua mano!! La voce che parla nella sua testa c'è sempre stata e non l'ha mai ascoltata ma questa volta bisogna rischiare.

No! Si sta arrendendo anche lui. Prendi la sua mano!

E lui sente la piccola mano fredda della ragazza aggrapparsi alla sua. Come a chiedergli di restare.

Accetta.

Il giovane ragazzo ha promesso alla piccola ragazza di stargli vicino.

È fatta.

Distesi nell'erba. Con il sole negli occhi.

“Dimmi che mi ami” lui lo chiede e spera che quella risposta arriverà.

Lei non risponde e spera di riuscire a pronunciare quella risposta.

“Ti amo io” Il suo amore è forse grande per tutti e due?

Le labbra della ragazza che si posano leggere su quelle del ragazzo.

“Salvami tu!” Lei urla. Con il viso rivolto verso il cielo e il sole che la illumina come se fosse un angelo. Un angelo caduto che mai si rialzerà.

“Ti salvo, lo giuro” La rincorre, la vuole, vuole salvarla. Sa che potrebbe farcela, vuole farcela.

Ma lei correi veloce e si perde in mezzo all'erba alta.

É distesa a terra, con i capelli biondi sul viso e gli occhi azzurri che urlano di essere salvati.

“Lasciati salvare.” un sussurro.

“Non posso...” Le lacrime trattenute che scendono veloci sul viso dell'angelo.

“Ti prego non piangere.” Il ragazzo che vorrebbe salvarla ma non potrà mai.

“Perchè non mi ami?” Il ragazzo che lo chiede alla ragazza seduta a fianco.

Gli occhi del color del cielo che lo squadrano come a volersi scusare.

“Sbaglio qualcosa?”

“Ti prego rispondimi, desidero solo amarti!”

“Mi dispiace...” il viso che nasconde sotto i fili d'oro.

“Raccontami di te. Ti prego. Non mi hai mai detto nulla.”

Non lo ascoltare! Non lo fare!

La voce persiste nella mente fragile della ragazza.

FLASHBACK.

Ed ecco una ragazza di quattoridici anni che corre sulla strada ricoperta di foglie rosse. Il cappello arancio sui capelli biondi. La sciarpa marrone che risalta gli occhi azzurri e la mano stretta fra le mani di un ragazzo.

Le risate che si perdone fra le strade. I baci che marchiano la pelle. I loro profumi che impregnano l'aria autunnale.

Ed ecco una ragazza che si stringe fra le braccia di un ragazzo. Sotto le coperte. Sotto le lenzuola bianche. Adesso sono un'unica persona.

Le risate che si perdono nella stanza luminosa. I baci che marchiano la pelle. I loro profumi che impregnano i tessuti.

“Ti amo Amelie”

Un bacio.

“Ti amo“

Due ragazzi su un letto d'ospedale. Un amore immutabile. Un amore che durerà per sempre. Le loro mani che si intrecciano. I loro occhi che si immergono a vicenda.

Una ragazza su un letto d'ospedale. Un dolore immutabile. Un dolore che durerà per sempre. Le mani tremanti che cercano quelle corrispondenti. Gli occhi che piangono lacrime pesanti e infinite.

FINE FLASHBACK.

Ma lei non lascerà mai che qualcuno scavalchi le mura che lei ha creato per non essere salvata.

Ciaoo
è la prima volta che posto una storia in cui i personaggi sono del tutto inventati da me.
Vi ringrazio per averla letta e spero che scriviate qualche consiglio o una semplice recensione.
Spero vi sia piaciuta