era il mese di dicembre , la scuola era iniziata oramai da 4 mesi ,il freddo dell arrivo dell' inverno oramai aveva la sua parte , era la stagione dei giubbotti ,sciarpe ,cappelli , una stagione che non mi piaceva molto fatta eccezione per il mese di dicembre , che a mio parere è uno dei mesi più belli , le persone erano buone , la città era illuminata, le vetrine dei negozi addobbate a tema natalizio e sarebbe arrivato Natale , ciò vuol dire : vacanze, riposo , niente stress , rivedere i tuoi compagni l anno prossimo , e stare con la famiglia , ma sopratutto in quel NAtale dovevo togliermi assolutamente dalla testa il ragazzo che mi piaceva :HARRY.

 

Lui era un ragazzo di quinta superiore , castano chiaro sfumato ,alto, con occhi verdi smeraldo in cui ti perdevi non appena gli incontravi e dall apparenza simpatico. non mi avrebbe mai calcolata, anzi non sapeva nemmeno della mia esistenza , io inoltre ero più piccola , facevo solo seconda superiore nella stessa scuola .

 

non avevo mai avuto una storia d' amore ,se così si può definire ; inltre fino ad allora nessun altro ragazzo mi aveva fatto impazzire come lo aveva fatto lui.immersa nei miei pensieri immaginavo quel ragazzo accanto a me che mi accarezzava il viso , dicendomi che mi amava , i nostri corpi a poca distanza l'uni dall' altro , lui si avvicinava lentamente dandomi un bacio . il sapore delle sue labbra , il suo profumo i suoi occhi , riusciva a rendermi quel film mentale cosi reale . 

 

il suono della sveglia mi riportò nel mondo reale,interrompendo quel momento di magia e di sogno che tanto avrei voluto che si realizzasse ;mi rigirai nel letto , si stava troppo bene sotto le coperte calde , immaginai Harry in quel momento , magari era anche lui nel letto , o magari faceva colazione o ancor di più che si stesse già cambiando . 

 

Decisi di alzarmi incentivata dal fatto che tra poco avrei rivisto quel viso d' angelo , e avrei rivisto le mie amiche .quelli , erano gli unici motivi per cui andavo a scuola. Anche se avevo buoni voti ,non mi piaceva molto andarci ...insomma ,... a chi piace così tanto andare a scuola ?! magari i secchioni .... sono più che sicura che ognuno ha un motivo per andarci ,oltre allo studio ... bhe i miei erano appunto questi . 

 

scesi le scale , sperando di non fare troppo rumore , ma mia mamma era già sotto ... " buongiorno mamma , che succede ? perchè sei già sveglia " "buongiorno piccola " amavo quando mia madre mi chiamava in modi teneri , in fondo era l ' unica cosa che gli rimaneva , già proprio così , io un padre non ce lo avevo e non lo avevo nemmeno mai conosciuto , quell uomo aveva messo incinta mia madre e poi l' aveva lasciata sola .Sin da piccola mi ripeteva che mio padre era uno stronzo ,un uomo che nono sapeva prendersi le proprie responsabilita , continuava a implorarmi di non mettermi mai con un ragazzo del genere , perche mi avrebbe solamente fatta soffrire e io non me lo meritavo , ricordo che diceva " piccola mia , non sprecare la tua vita , apri le ali mia piccola farfalla , non lasciare che quello che ti dicono ti tenga sveglia la notte , non permettere a nessuno di fermarti perche le ali sono fatte per volare ;tu ti meriti il meglio". 

 

La stessa cosa, era per i miei nonni , non gli avevo mai conosciuti , e mia mamma aveva vissuto con loro pochi anni della sua infanzia , fino all eta di 5 anni , quando il destino glieli portò via dalla sua vita a causa di un incidente .

 

io volevo un bene dell 'anima a mia mamma , perchè tutto quello che faceva era per me , per vedermi felice . "ti ho preparato la colazione " mi disse " grazie , ma te lo già detto non c'è bisogno che ti svegli prima per prepararmi la colazione , io sono capace " " hai ragione , ma sai che mi piace ancora credere che tu sia la mia bambina , e poi mi piace darti il buongiorno e vederti varcare la soglia di casa e andare a scuola .. " "mamma , ma che dici ? io sono ancora la tua bambina , cresciuta ,ma lo sono ." " ahahah hai ragione " sorrisi e iniziai a mangiare la mia crěpe con la nutella . 

 

il dolce della nutella mi fece pensare di nuovo a lui , a Harry . oramai si era impossessato del mio cuore e della mia testa ,non ne usciva più . " a cosa pensi ?" ero indecisa se dirglielo o meno , ma poi optai per la prima scelta " mamma , mi piace un ragazzo " " ma veramente ?!" " si " " come si chiama ? lo conosco ? è del paese ? " " calma ! si è del paese ,, non so se tu lo conosca , non credo , e si chiama Harry.." " arry .......ma lo sai che la villetta qua accanto l'hanno comprata dei signori e il figlio si chiama Haarrri " " no mammma si dice Harry... comunque .. veramente ?"" si " " come fai a saperlo ? " " me l' ha detto la vicina !" " oddio " sorrisi mostrando il mio sorriso smagliante . " speriamo sia lui " continuò mia mamma .. 

 

nel parlare con lei non mi accorsi che era passato parecchio tempo e ne avevo pochissimo per truccatrmi , vestirmi,e pettinarmi " mamma , scusa , continuiamo oggi pomeriggio , devo andare " .

 

Corsi su in camera e presi una felpa e un paio di jeans e gli indossai , infine mi infilai un paio di scarponcini dell ugg , misi velovemente il fondotinta il blusch l ' elyner e il mascare mi pettinai , infilai il mio giaccone presi il cellulare , le cuffie , la cartella e corsi alla fermata dell' autobus , che fortunatamente si trovava a 50 m da casa mia . dopo pochi istanti arrivò e salii sopra . 

 

ma che stupida , !!!!! in tutto questo mi sono dimenticata di dirvi chi sono ... beh io sono Noel ,una ragazza di quindici anni ;abito a Torino , a pochi minuti dal centro . e come vi ho accennato sopra , vivo con mia mamma , in una villetta . le mie amiche sono : Anne , Roberta , Beatrice . ma la migliore in assoluto è SAbrina , si le è la mia amigliore amica , le posso confidare tutto e lei lo fa con me , stiamo molto assieme , lei è come una sorella . frequento il liceo delle scienze umane l ' indirizzo psicopedagogico faccio seconda ,ed è da due anni che mi piace Harry , da uno dei primi giorni di scuola . 

 

l' autobus si fermò e scesi , entrai in classe e mi sedetti al mio banco in ultima fila (assegnato dalla prof . ) , SAbrina non c' era ancora i miei compagni nemmeno ma presto non stentarono ad arrivare .

 

le lezioni procedettero lisce come l 'olio , nesssuna interrogazione nè verifica . Io ero completamente persa nei miei pensieri rivolti a quel ragazzo quando.......: " Noel .. " mi chiamò la prof di inglese , " si " " ascolta , saresti così gentile da andarmi a prendere lo stereo in quinta ? lo dimenticato, oh è anche i registri " non potevo crederci .. dovevo entrare in quinta avevo capito bene ? io ?? quell io uscii vibrò nelle mie corde vocali .. " si tu " " okay " 

 

non era difficile trovare la classe perchè era una scuola privata e c' era solamente una sezione . uscii dalla classe e mi diressi verso quella sezione , arrivata davanti la porta bussai . un coro di persone mi dissero - avanti - entrai e sorrisi .

 

c' era la preside " buongiorno , mi scusi per l'interruzione , ma la professoressa di inglese ha dimenticato i registri e lo stereo " guardai in giro ,Harry non c'era , magari stava male .. o magari era semplicemente in ritardo . " ah si ecco tieni , " ringraziai e augurai buon lavoro agli allievi .

 

Con la preside dovevo essere più che educata , quello fu il motivo per il quale mi esprimetti in quel modo .uscii dall'aula e chiusi la porta mi voltai con sguardo basso , senza vedere dove stavo andando , mi inciampai su un qualcosa , più che un qualcosa era un qualcuno .i registri mi caddero a terra , mentre il registratore era saldo nella mia mano destra: alzaii lo sguardo , e incontrai quel viso ,quel viso perfetto." scusa " dissi , " scusami tu ," mi chinai per rimettere i fogli che erano usciti " aspetta che ti aiuto , scusa non l'ho fatto apposta " " tranquillo " eravamo in ginocchio a poca distaza " comunque piacere Harry " disse porgendomi la mano e sorridendo " Noel " .