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Autore: maty345    13/04/2014    8 recensioni
Protagonista è Courtney Barlow, bambina undicenne ispanica dagli occhi neri, che abita, assieme al padre Alfred, in un grande castello. Quest'ultimo, assieme all'assistente Maria, compie nel suo laboratorio sotterraneo continui e macabri esperimenti di cui, nonostante l'uomo tenti di tenere nascosta la natura, la giovane è a conoscenza.
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Estratto dal capitolo 1
"Beh. E' semplice."A Courtney le si illuminarono gli occhi.
"Quello che hai visto erano i cadaveri che tuo padre usava come soggetti per i suoi test. Sopraffatti dalla rabbia quelli deceduti sono stati riportati dal potere di un corso." continuò.
" Per vendicarsi di tuo padre... ma certo. " aggiunse, in fine.
" Cosa?! "esclamò Courtney.
"Quindi mio padre è in pericolo...?"
" Devo andare a salvarlo! "
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Tratto dal celebre gioco "Mad Father" un avventura piena di colpi di scena, sangue e violenza che come unico scopo è quello di resistere ad una maledetta maledizione causata dagli esperimenti di uno scienziato pazzo
Genere: Angst, Dark, Horror | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Courtney, Duncan, Nuovo Personaggio
Note: AU, Otherverse, Traduzione | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
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Mad Father
 

Germania del Nord

Residenza Barlow

<< Padre... >>

La graziosa bambina bussò ripetutamente sulla porta di legno di quercia, tenendo il ritmo appoggiando ripetutamente il piede sul pavimento di pietra. L'unica luce presente che illuminava quel corridoio tetro era una semplice fiaccola appesa al muro, di pietra anch'esso.

<< Padre sei qui dentro? >>

Ripetè la giovane, picchiettando ancora di più il suo piccolo pugno sulla porta. Si sentirono dei passi affrettati, e poi, la porta si aprì. Ne uscì fuori un uomo sulla quarantina, con dei rigidi occhiali rettangolari appoggiati sul naso. Indossava un camice bianco da laboratorio, e portava una mascherina di carta sulla bocca.

<< Papà! >> cinguettò armoniosamente lei, facendo un piccolo salto dalla sorpresa.

<< Courtney! Quante volte ti ho detto di non venire qua sotto? >>

<< Scusa papà... Ma...um... Ero troppo spaventata per dormire da sola... >> sussurrò l'ispanica, con un fil di voce.

Il padre si commosse a quelle parole, e mise una mano sulla spalla della sua bambina.

<< Courtney... >>

<< Non preoccuparti, non sei mai sola. Tua madre è sempre al tuo fianco. Ti tiene sempre d'occhio, Courtney. Okay? Ora perfavore, va' a letto. >> Tolse la manona grande quanto la sua faccia e indicò la via d'uscita alla figlia, con un dito.

<< Si papà... >>

<< Brava bambina >>

Courtney si girò, e, non fece in tempo a fare tre passi, che si rigirò di nuovo verso l'ombra scura del padre.

<< Padre. Domani è... >>

<< Si. E' l'anniversario della sua morte >> la precedette il dottore.

<< Andremo a visitare la sua tomba insieme. >> continuò, accennando un sorriso.

Courtney assunse un espressione felice.

<< Okay >>

<< Ora. Torna a dormire, pervafore. Arriverò anch'io presto. >> e fu l'ultima cosa che si dissero. Il padre rientrò nel suo laboratorio sotterraneo, e si chiuse dentro a chiave.

<< D'accordo >> aggiunse per ultimo la bambina, dirigendosi verso la sua stanza, ignorando, come sempre, le urla di supplica provenienti da quella stanza così misteriosa per i suoi occhi.

Conosco il segreto di papà.

Mio padre è uno scienziato.

Lui ama le ricerche ed è sempre rinchiuso nel laboratorio nel sotterraneo.

Sento sempre rumori provenienti da quel laboratoio...

Urli di animali e umani...

Fin da quando ero piccola.

Conoscevo cosa mio padre faceva

Fingevo di non guardare

Fingevo di non sapere niente o di non sentire niente

Fingevo l'ignoranza per tutto il tempo.

Perchè io amo mio padre.

 

Questo non è l'unico segreto che so.

Quando io e mamma non eravamo nei paraggi,

lui e la sua assistente...

 

 

<< Alla fine è stato semplice. >> disse il padre della bambina, rivolgendosi all'aiutante, che era intenta a pulire gli arnesi macchiati di sangue che il dottore aveva sporcato.

<< Devo smaltire i materiali rimanenti >> sussurrò la donna, levando un dito carnoso e gettandolo in un sacchetto pieno di parti umane andate a male.

<< Quello può aspettare. >> borbottò l'uomo.

<< Vieni, Maria. >>

<< Dottore... >> le guance della signora si arrossarono, e, un po' intimidita, corse verso le braccia dell'uomo tanto amato.

<< Dottore... >> ripetè. << Lei è a conoscenza del nostro... rapporto >>

<< Hm? Che importa? >>

<< Io non credo che lei sia affezzionata a me. Questo è il problema. >> disse Maria, desolata.

<< La ragazza compirà presto undici anni. E' una fastidiosa età. Per essere sicuri... >> si fermò un attimo, prese un bel respiro e continuò.

<< Sii gentile con lei, perfavore. Assicurati che non le sia fatto del male >>

<< Lei è la più preziosa... >>

 

 

Angolo autrice: hey!

Come va ? e da un po' che non ne faccio uno! ù.ù

Questa storia è in teoria un gioco indi horror, che io ho trasformato in storia.

Se qualcuno ci volesse giocare lascio il link per il download ---> http://mad-father.it.uptodown.com/download?thank=you

Questo è il prologo, le prossime volte scriverò molto di più, altrimenti non finirei mai -.-'

recensite!

 

 

 

   
 
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