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Autore: louijshaz    13/04/2014    1 recensioni
Hermione era seduta davanti allo specchio del dormitorio femminile, era finita. La guerra era finita.
Era tornata lì a riassaporare per pochi minuti la sua adolescenza. In fondo gli ultimi 6 anni li aveva trascorsi anche lì, e non riusciva a credere che stesse per lasciare tutto.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ron Weasley | Coppie: Draco/Hermione, Harry/Ginny
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Hermione era seduta davanti allo specchio del dormitorio femminile, era finita. La guerra era finita.

Era tornata lì a riassaporare per pochi minuti la sua adolescenza. In fondo gli ultimi 6 anni li aveva trascorsi anche lì, e non riusciva a credere che stesse per lasciare tutto. Con una mano cominciò a sfiorare il suo letto, il suo cassettone e in mente le balenarono ricordi molto lontani.
Venne poi distratta dalla professoressa McGranitt che la interrompé con un
'Signorina Granger! Anche lei qui?' Hermione aveva sconfitto il più grande mago oscuro presente sulla terra,e eppure davanti a quella professoressa così severa le guance le si imporporarono ancora.
'Mi scusi professoressa, volevo godermi i miei ricordi..Lei?' domandò un po' intimorita, e si accorse troppo tardi che magari la McGranittavrebbe potuto non voler rispondere a quella domanda.
'Sa signorina Granger, lei è stata la migliore studentessa di Hogwarts, ma questo lo sa già. Comunque credo di aver instaurato un certo rapporto confidenziale e non ho problemi a dirle che sono venuta qui per lo stesso motivo, anche io ero Grifondoro.' Hermione notò un certo tono compiaciuto nella figura di fronte a sé.
'Oh certo, la capisco. Beh se non le dispiace io ora vado, Harry e Ron mi staranno aspettando.'
'Aspetti, ora che sono qui tanto vale chiederle una cosa. Vede io credo che lei dovrebbe continuare gli studi, sarebbe davvero un peccato sprecare 6 anni di duro lavoro per poi non prendere nemmeno un M.A.G.O'
'Oh' Hermione era sorpresa 'io, si certo che mi piacerebbe, sarebbe un sogno'. Il suo lato da secchiona, come avrebbe detto Ron, era appena emerso
'Perfetto, si rechi nel mio studio domani alle 4 del pomeriggio allora' 'Grazie, davvero' e cosi Hermione era uscita dalla stanza ed era andata verso i suoi due migliori amici per dare la notizia.
 

Prima l'aveva detta ad Harry, che aveva reagito ai lutti,forse perché abituato, meglio di Ron e continuare a vivere normalmente era la cosa migliore sia per lui che per la riccia.
Certo la morte di Fred era ancora lì, così come quella di molti altri, ma ormai stavano cosi le cose. Apprendi, piangi e vai avanti. Hermione aveva fatto cosi con Silente, con Sirius, con Dobby. Ma anche con Ron. Verso la metà del sesto anno quando lui aveva annunciato che aveva scaricato Lavanda, Hermione non aveva provato nulla, cosicché la cotta per lui era finita. Anche Ron stava bene, secondo Harry aveva una ragazza segreta ma per ora i due amici non lo avevano scoperto e il rosso non li aveva aiutati di certo.
Comunque Hermione aveva detto ad Harry la notizia e l'amico aveva reagito dicendo ad Hermione che probabilmente avrebbe fatto così anche lui, ed Hermione ne era rimasta molto stupita, poi pensò a Ginny e fece due più due.
'Come sta Ron?' domandò l'amica.
'Male, ma poteva reagire peggio. Ora è con Ginny stanno facendo una passeggiata, appena tornano dobbiamo convincerlo a fare la nostra stessa cosa, non credo che farlo stare a casa gli farà bene e poi, questa è l'ultima volta che me lo sentirai dire, la scuola è importante e dovrà finirla.'
'Wow Harry sono così fiera di te! Comunque come stai? Sai per Piton e tutto il resto..'
'Oh, io penso bene. Si sai Fred mancherà a tutti, ma Herm lo abbiamo sconfietto! Vold è mort! Vero Pix?' urlò al poltergeist che si era nascosto dietro una statua nella sala grande, dove loro erano seduti per l'appunto . L'ilarità era per la miglior medicina.
'UUUUH, il grande Harry Potter mi rivolge addirittura la parola, sono emozionato! Dovrei chiederti l'autografo?' rispose Pix con la sua solita beffardaggine.
'No ma magari dovrai chiederlo a me razza di un poltergeist.' Ron fece ingresso nella sala grande con queste parole e appena lo vide Hermione gli corse incontro lo abbracciò teneramente.
'Ron ehi come stai?' gli sussurrò all'orecchio.
'Meglio Herm grazie, davvero' detto questo la riccia lo lasciò andare da Harry e abbracciò la sua migliore amica sussurrandole nell'orecchio
'E tu Ginny?'
'Bene,si penso di stare bene. Pensarci non lo farà tornare indietro no?' disse con la voce un po' velata.
'Oh Ginny mi dispiace così tanto! Comunque se non ci vuoi pensare ho una bella notizia!'
'Ti ascolto' fece l'amica già più entusiasta.
'Io e Harry continuiamo gli studi, il prossimo anno ci saremo entrambi'
'O m,io dio ma è bellissimo! La mia migliore amica ed il mio ragazzo, aspetta un attimo Herm. Harry!'Urlò la rossa verso il ragazzo.
'Ginny?' fece lui avvicinandosi.
'Stiamo insieme?'
'Ehm si certo perché?'
'Non me lo hai chiesto e non pensavo, non volevo essere brusca, scusa' e poi rise. Harry vedendola ridere dopo quello che era successo non poté che avvicinarsi e baciarla.
Hermione rinunciò a parlare con l'amica e si avvicinò a Ron. Gli spiegò velocemente la faccenda degli studi e incredibilmente Ron accettò. Dopo tutta la battaglia era davvero strano il fatto che stessero parlando di cose così importanti, avevano pensato che si sarebbero rilassati. Ma avevano capito, sia lei e Ron che tutti gli altri, che rilassarsi era uguale a riflettere. E forse era meglio non farlo.

 

Hermione non poteva che pensare positivo, così ci mise tutta se stessa per rallegrare le persone senza essere eccessiva. Tutti hanno bisogno dei propri spazi.
Annunciò lei alla famiglia Weasley la decisione di rifare l'anno,e ne furono tutti abbastanza sollevati, Ron e Ginny sarebbero riusciti a far passare meglio il lutto lontano da casa.

 

Passò l'estate con la sua famiglia,e quasi ogni settimana si sentiva con Ginny, Harry e Ron. I suoi genitori le erano mancati da morire,e avere loro accanto fu un toccasana per tutte le ferite sia fisiche che psicologiche che la guerra le aveva lasciato.
A fine di agosto cominciava a sentire l'eccitazione come ogni volta di ritornare ad Hogwarts, se solo avesse saputo con chi avrebbero fatto l'anno.

 

 

 

Hermione era arrivata a Diagon Alley la mattina presto e si era ritrovata con Harry, Ron e Ginny davanti al Ghirigoro. Poi si erano divisi, Ron e Ginny andarono all'erboristeria e Harry e Hermione dentro la libreria. Quel negozio era così vasto che tutte le volte che la ragazza ci entrava sentiva il batticuore. Amava davvero tanto leggere. Era davanti alla sezione di teoria della magia quando una voce la fece girare.

'Granger' appena l'aveva sentita si era voltata stupita.
'Malfoy. Che ci fai qui?' sbottò lei malamente e soprattutto stupita.
'Beh sai, il Ghirigoro non è tuo o mi sbaglio' le rispose lui adirato.
'No, infatti' non riuscì a non notare i libri che il biondo aveva in mano. Gli stessi libri che stava per comprare lei. Ma prima che l'idea le si potesse formulare in testa, Harry le fu accanto.
'Malfoy'
'Potter, quale piacere più grande' disse acido Draco.'
'Già, se non ti dispiace noi dovremmo andare,hai preso tutto Herm?' lei annuì e insieme scostarono Malfoy e se ne andarono a pagare.
Appena furono fuori Hermione sbottò. 'Come è possibile che non sia ad Azkaban?! Ma insomma, Kingsley non ci ha detto nulla! Harry è un mangiamorte!'
'Era. Mantieni la calma Hermione, fino a prova contraria non ha ucciso nessuno. Narcissa e Draco saranno stati catalogati come complici e basta. 
'Bastardo'
'Già, dai andiamo, Ron e Ginny ci staranno aspettando'
La reazione di Ron fu spropositata, imprecò, beccandosi una faccia alla io Molly Weasley da parte di Ginny.
'Io non ci posso credere, per la barba di Merlino!' continuò.
§'Ron basta! Noi tra poco saremo ad Hogwarts e chissenefrega di quello lì!' disse la sorella.
'Già per fortuna. Finalmente un anno senza Malfoy!' lo incitò Hermione.
'Va bene ragazzi, godiamocela!' E così i quattro amici si avviarono verso l'emporio del gufo. Harry non avrebbe mai sostituito Edvige, infatti fu Ginny a comprarsi un gufo e Hermione a prendere del cibo per il suo(maledetto secondo Ron) gatto Grattastinchi.

 

 

Hermione arrivò con anticipo alla stazione di Londra e varcò senza problemi il muro che la separava dall'Hogwarts Express. Sentiva la magia attorno a sé, non c'era sensazione migliore a suo parere. Aspettò pazientemente gli amici, e quando arrivarono salirono sul treno con un sorriso stampato in volto.

'Harry hai preso tutto?' Ginny rivolse questa domanda come solo una madre avrebbe potuto fare.
'Ma si tesoro, credo di si' 'Ron? Continuò la rossa.
'Mmm credo' disse lui non molto attento, sembrava stesse cercando qualcuno. Ora noi possiamo solo sapere che stava attendendo una chioma bionda, il problema si verificò però quando se ne presentò un'altra di capigliatura chiara.
'Due chiome rosse, una riccia e una nera. Ma certo ecco il triopiù1 che non avrei mai voluto vedere' Malfoy ovviamente. Il suo viso era maturato ancora di più e il corpo, ancora longilineo, si era alzato di qualche centimetro. La sua bellezza da nobile si faceva ancora notare.
' Non so se lo ricordi ma ti abbiamo salvato la vita' Harry non poteva credere a quello che Draco gli aveva detto. Come al solito, non si era fatto prendere dalla sorpresa e aveva risposto malamente alla figura davanti a sé.
'E poi, tu, che ci fai qui?!'
'Beh ecco vedi Granger, ci tengo ai miei studi.' rispose Draco guardandola negli occhi, con la solita presunzione.
'Non dirmi che farai l'anno con noi' disse allarmato Ron.
'Già, e vi propongo un patto. Niente insulti, niente stuzzicamenti. Devo riconoscere che vi sono debitore, in fondo.'
'Già, va bene direi che accettiamo. Accettiamo ragazzi?' chiese Hermione al resto del gruppo.
'Ci sto' disse Ginny, per niente turbata da quel più1.
'Anche io' risposero in coro gli altri due. Si diedero la mano come in un patto ufficiale, e così, con il partire del treno, Draco si allontanò. I ragazzi si sedettero in uno scompartimento e si fecero cullare dal movimento del treno. Stavano tornando ad Hogwarts.

 

 

 

 

Se ci sono errori di battitura perdonatemi!

Allora non so se siete incuriositi alla 'ragazza' di Ron ma penso che non sia così difficile arrivarci ahaha :) Beh se vi è piaciuto, magari ditemelo, ne sarei davvero grata

Un bacione,

Camilla.

  
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