14/04/2014
3 recensioniKISS ME HARD
TRIS:
Quasi nemmeno mi sono accorta di come siamo finiti in quella stanza, so solo che le labbra di Tobias sono calde, accoglienti e tanto morbide.
Ci baciamo, forte, e le mie mani scivolano sul suo petto muscoloso, sul suo fisico da guerriero.
Gli sfilo la maglietta.
Sento le sue mani sui miei fianchi.
Lo voglio. Lo voglio da morire.
Sollevo la maglietta quando all' improvviso mi ricordo della mia prima di seno e la riabbasso di colpo.
Non voglio che cambi idea a causa del mio fisico, motivo per cui lo guardo per accettarmi della sua reazione.
Mi sta guardando ma non con rimprovero, mi guarda come se fossi la cosa più bella che esiste al mondo e si abbassa fino alla mia pancia sussurrando un sei bellissima.
E io gli credo.
Rido mentre mi solleva da terra e mi porta in braccio verso il divano.
Si mette sopra di me non smettendo un attimo di baciarmi e questa volta, quando mi solleva la maglietta, lo lascio fare.
Tobias me la sfila compleatamente e con la canotta finisce sul pavimento anche il reggiseno.
Cerco di nascondere l' imbarazzo affondando il volto nell' incavo del suo collo, le mani che gli accarezzano la schiena.
Eppure a lui non sembra fregare della mia scarsa taglia, prende un seno tra le sue mani, accarenzandolo con delicatezza e, prima di chinarsi a baciarlo, mi guarda dritto negli occhi.
<< Ti amo...>> sussurro.
<< Ti amo Tris. >>
Lo dice con fermazza, sicuro, con tanto amore nella voce e capsico che quell oche stiamo facendo è giusto e che non ho motivo di temerlo.
Le mie mani corrono alla sua cintura, la slacciano e lo aiutano a sfilarsi pantaloni e mutande.
Lo guardo e non riesco a non arrossire.
Tobias è lì, nudo sopra di me.
Forte.
Sicuro.
Bellissimo.
E mio.
Ci scambiamo così tanti baci e così tante intime carezze che gli ultimi indumenti che avevo addosso si volatilizzano all' istante.
<< Non sei obbligata a fare qualcosa che non vuoi >> Dice queste parole con serietà ma io scoppio a ridere.
<< Ehi- ribatte - cosa ti fa tanto ridere, Rigida? >> Non riesco a capire il suo sguardo, è imbarazzo forse quello che vedo nei suoi occhi?
<< RIdo di me stessa - gli dico - Rido per quella mia stupida paura di star sola con te. Io lo so che non sono obbligata a fare ciò che non voglio ma tutto quello che desidero sei tu >>
Ecco, cos' era ora quella luce nei suoi occhi? Amore, commozione, felicità?
Si è felicità, ne sono certa perchè mi sta guardando con lo stesso sguardo che sto rivolgendo a lui.
Ti amo Tobias, ti amo tanto e nulla potrà cambiare questo, nemmeno la morte.
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R E A D M E
fa schifo lo so ma recensitemi per favore :3