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Autore: Eris_Kawa    17/04/2014    2 recensioni
Un ragazzo.
Fiori. Dolore.
Una ragazza.
Così simile a lei, a lei che non c'è più.
Genere: Malinconico, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Iori Asashina, Un po' tutti
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: nessuno
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-S...Sapevi tutto?
Gli occhi di tutti erano puntati sul giramondo, che sorrideva allegramente.
- Lo sapete bene che so tutto di tutti!
Ciò che si sapeva era che lo scrittore era un vero mistero.
Riusciva a sapere di tutti, senza che nessuno glielo raccontasse.
Iori prese un coltellino che era sul tavolino, e lo puntò verso il fratello.
- dopo kaname, vuoi attaccare pure me? Con un coltellino svizzero?
Ema notò un piccolo ma importante particolare.
Il quarto sapeva tutto.
- Tu...Tu... SAPEVI TUTTO? IO HO RACCOLTO TUTTO IL MIO CORAGGIO PER CERCARE MIO PADRE, E TU LO SAPEVI?
Ema cercò di fermare il giovane, ma venne spinta via dal suo braccio.
Tutti erano impietriti a quella scena, tranne Kunieda, che voleva assicurarsi che la ragazza stesse bene.
- Iori-chan! Mi hai ispirato un nuovo personaggio. Freddo e intelligente, se le cose diventano difficili diventi della stessa pasta... Di un assassino professionista. Serial killer! - detto questo, schivò il colpo del diciottenne  e fece cadere dalla mano il coltellino.
Dopodichè, colpì il fratellino facendolo svenire.

Quando riaprì gli occhi, Iori vide un luogo familiare.  
Era in camera sua.
Si alzò e si dirisse verso l'hall.
Il maggiore stava tranquillamente parlando con il padre del ragazzo dai capelli argentei.
 Kaname spuntò all'imporvviso.
 - Beccato. Mi hanno detto che hai minacciato Hikaru con un coltellino svizzero.
Il giovane guardò il fratello con un punto di domanda stampato in faccia.
- Che idea!  Si dimentica pure della sua follia omicida! Stupendo, stupendo!
Lo scrittore si mise a pasticciare su un quadernetto, mentre Iori lo fissava.
- Se per questo, anche quando ha attaccato me, non si ricordava quello che aveva fatto. Aveva solo notato le cesoie sporche di sangue, ma non sapeva cosa aveva fatto.
- ...Quanto tempo sono stato in camera?
- Sei arrivato a mezzogiorno... Direi due ore.- la voce del maggiore rispose al ragazzo.
Masaomi consegnò al fratellino una lettera.
- stamattina è arrivato questo. Sei stato selezionato per quel famoso scambio. Però... Magari non te la senti.
Iori pensò a tutto ciò che avrebbe lasciato se avesse accettato.
Avrebbe perso il sostegno di Kaname, ma il monaco si sarebbe trasferito al tempio centrale molto presto, quindi lo avrebbe perso allo stesso.
Avrebbe perso la sorellina, e molto probabilmente non lo avrebbe più riconosciuto al ritorno.
Non avrebbe più potuto andare alla tomba di fuyuka.
- Ci...ci devo pensare.
Si dirisse verso il giardino.
Quel luogo floreale lo rilassava.
- Iori-kun! Che ci  fai qui?
- È il mio lavoro, ricordi?- il ragazzo guardò l'orario. - Non è tanto tardi, potrei farci un salto... Ema, vorresti venire con me?
- D..Dove?
- Ema...hai paura di me?- chiese malinconico.- Ormai ho capito... Che ho una seconda personalità. Scusami.
- non ho paura di te. Ho paura per te. Se la tua seconda personalità esce quando  non dovrebbe e ferisse qualcuno? Tu...
- non credo che uscirà. Voglio andare al cimitero.
-... Ti accompagno allora.
E si dirissero verso il cimitero.

La triste tomba si eregeva solitaria.
La data di nascita e di morte erano l'unica cosa che era segnata su di essa.
Nemmeno una foto era appoggiata sul sepolcro della ragazza.
- i suoi genitori hanno bruciato tutte le sue foto.- la voce del ragazzo uscì con un tono triste.- volevano dimenticarsi di lei, per non soffrire. Non hanno nemmeno un tempio a casa.
Ema avrebbe voluto abbracciare il fratello, ma non voleva essere indiscreta.
- Avrei voluto....morire al suo posto. Se fossi morto, i miei fratelli e mia madre si sarebbero ricordati per sempre di me. Eppure ultimamente...credo che lei mi volesse far capire che devo andare avanti. Mi ha fatto aprire un mondo a me negato da quando è morta. Chi muore non ha più un corpo, ma il suo spirito ritorna in vita. O si unisce allo spirito di un'altra persona. Forse è stata lei, a portarti da me.
Il ragazzo tirò fuori dalla busta di carta un mazzo di fiori bianchi.
- iris. Ti ricordi fuyu? Erano i tuoi fiori preferiti. Quella volta ti avevo regalato un mazzo di iris neri. Mi ricordo quello che volevo dirti, pochi secondi prima dell'incidente. "la prossima volta cambio colore, visto che ti lamenti tanto". Dopo la tua morte, non te li ho mai portati. Spero che mi perdonerai. Accetterò il mio futuro.
Ema non seppe trattenersi le lacrime.
Quella tomba era piena di istanti perduti.
Istanti diventati cenere.

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devo piantarla con le storie deprimenti. 
si certo, e poi voglio sscriverne una sul passato di ittoki. Sono un genio.
Beh, questa è l'ultima. 
La ho voluta pubblicare proprio il ccompleanno di iori.
sono l'unica capace di piangere per le mie storie.  
vi giuro,  ho pianto con l'ultima frase.
quì sotto vi llascio la foto che mi ha ispirato la ff. Se riesco
http://i57.tinypic.com/jgiq1w.jpg
ciao~
   
 
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