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Autore: marmelade    20/04/2014    2 recensioni
Una lettera silenziosa alla persona che mi ha travolto la vita.
Una lettera scritta con le lacrime, che lui non leggerà mai.
Buon Compleanno, amore mio
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Give me love like never before, 'cos lately I’ve been craving more.
 And It’s been a while but I still feel the same... maybe, I should let you go

 

20 Aprile 2014


Caro amore mio,
è sempre difficile iniziare a scrivere qualcosa, forse lo è talmente tanto che, certe volte, non riesco nemmeno a portare a termine ciò che voglio fare.
Ma stavolta no, non permetterò che la noia, la mancanza d’ispirazione o tutte le altre scuse che uso per non scrivere, mi blocchino e non mi facciano andare avanti.
Amore mio, probabilmente le parole che sto scrivendo avranno un senso talmente tanto contorto, che non riuscirai a capire cosa intendo davvero. Sono sicura di non saperlo neanche io, ma che importa?!
Io sono tutta contorta.
 
Amore mio. Dolce amore mio.
 
Mi sento tanto stupida ad affibbiarti questi nomignoli che tu non leggerai mai e, ancor di più, mi sembra stupido scriverti qualcosa che non ti arriverà mai.
Eppure, lo sto facendo. E, credimi, non so nemmeno io perché lo stia facendo.
Sono le venti e tredici di una noiosa serata di Pasqua, e la giornata sembra essere passata all’istante.
Le venti e tredici di una noiosa e monotona serata di Pasqua, ed è il tuo compleanno.
Vorrei dirti tante di quelle cose, scriverti milioni di pagine piene di parole eppure, rimango zitta.
Immobile e lontana da te, che sei sempre così allegro e sorridente, sempre pieno di parole da pronunciare e suoni da intonare.
Quanto vorrei esserne capace anche io, in questo momento!
Quanto vorrei essere con te.
Eppure, non si può.
Ma la capacità di immaginare e di fantasticare, almeno per adesso, non me l’ha ancora tolta nessuno, quindi cercherò di esserti vicina con queste silenziose parole e, soprattutto, con il cuore che tu, probabilmente, non sai nemmeno che ti appartiene.
 
Amore mio, come mi piacerebbe ammirare il tuo sorriso, adesso.
Avrei voglia di vedere quelle fossette spuntare sulle tue guance morbide, ai lati delle tue labbra rosse e carnose, madri di quel meraviglioso sorriso che è l’unico capace di scaldarmi il cuore.
Vorrei intrecciare la tua mano calda e grande con la mia, piccola e ruvida, gelata a causa del ghiaccio che mi porto dentro e di tutte le grandi ferite interne.
Avrei bisogno di essere riscaldata da te solo per essere capace di amarti al meglio, perché tu meriti di essere amato più di ogni altro essere umano. E io mi sento così inadatta, certe volte, che smetto di credere in quello che ho trovato in te e inizio ad odiarti.
Ma tu non hai nessuna colpa, amore mio. L’unico vero problema sono io.
Io ho paura di amarti.
Ho paura di non esserne in grado e di farti del male, e io non voglio questo.
Tu sei la persona più bella che mi sia capitata nella mia intera vita e ringrazio Dio, il destino, gli dei o qualsiasi altra cosa in cui sia possibile credere, di aver incontrato i tuoi occhi, quella sera.
Scusami se ti nascondo di essermi innamorata di te all’istante, ma la verità è che mi sono sentita talmente tanto impotente di fronte a quello che mi stava capitando, che ho preferito tenere tutto dentro.
E, tutto questo, ha fatto si che mi nascondessi anche io da te.
La verità è che credo di amarti talmente tanto, da aver lasciato che un’altra persona si prendesse cura di te e ti amasse.
Scusami, scusami davvero.
E’ che io sono codarda di natura, e tu sei troppo meraviglioso per stare con una persona come me.
Tu hai bisogno di tutta la felicità di questo mondo perché il tuo sorriso è l’unica cosa che vale e che merita di esistere.
Hai bisogno di cose grandi e di sogni enormi perché se la persona più adatta per sognare ed essere sognata da una come me.
Perdonami.
Perdonami se non sono in grado di darti certe cose ma, credimi, vorrei tanto riuscirci.
Vorrei donarti il mare, amore mio. Tutto il mare di questo mondo.
Perché il mare è come te: è così meravigliosamente blu, così profondo e sereno da infonderti la tranquillità e la gioia di vivere. E’ sublime anche quando è agitato e triste, quando le sue onde vorrebbero travolgere il mondo per rimodellarlo e formarlo nuovamente, magari migliore.
E io da te mi farei travolgere sempre.
Vorrei farmi travolgere da te e dalla tua allegria, dalla tua rabbia, dalla tua serenità, dalla tua tristezza... dal tuo amore.
Al diavolo tutti quelli che vorrebbero farsi salvare e ripetono in continuazione che hanno bisogno di un’ancora, qualcuno o qualcosa a cui aggrapparsi.
Io ho bisogno di perdermi e ritrovarmi in te e nella tua profonda, oscura ma meravigliosa e chiara bellezza.
Tu sei il mio mare, amore mio.
Il mio mare sempre pronto ad accogliermi in ogni circostanza, anche quando tutto ti va storto, sei sempre pronto a tenermi stretta nelle tue braccia forti e a riscaldarmi con le tue mani grandi così come lo è il tuo cuore.
Prima di incontrare te, quasi avevo paura di annegare. Adesso, invece, annegherei in te milioni e milioni di volte, se mi fosse possibile.
Perdonami se queste cose non le hai mai sapute. Perdonami, se non ne sarai mai a conoscenza.
Quante cose vorrei donarti, invece di queste stupide ed inutili parole contorte!
Quanto amore vorrei darti, invece di tutto ciò.
Mi piacerebbe essere quella che tu hai sempre desiderato senza rendertene conto, quella persona che ti rende felice con una piccola carezza o quella che ti procura le palpitazioni anche solo sentendo il suo nome.
Ma la verità è che io sono solo una povera scema che quando ti vede vorrebbe solo nascondersi e godersi da lontano il tuo meraviglioso sorriso, l’unico che mi abbia procurato un misto di emozioni indescrivibili nel momento in cui l’ho incontrato la prima volta.
Quella famosa sera. La famosa sera in cui, guardandoti, ho pensato per la prima volta in vita mia “è lui”.
Scusami tanto, amore mio. Scusami se sono così tanto vile da non avertelo mai detto.
Scusami tanto se non ti sto stringendo forte a me per non farti scappare via.
Scusami, se sono scappata per prima da te.
Scusami, se sono talmente tanto innamorata di te da esserne spaventata.
Anche se non sono con te fisicamente, il mio cuore è lì, ovunque tu sia adesso, anche se sei tra le braccia della tua ragazza. Lo so che lei ti ama e che tu ami lei, questo non lo metto in dubbio.
Le invidio il coraggio che ha di amarti, quello che io cerco ancora tutt’ora, a distanza di un anno. Lei in poco tempo è riuscita a rubarti il cuore e riesce a rendertelo felice.
Ma, ti giuro, amore mio, che se avessi il coraggio che mi manca adesso, riuscirei ad amarti meglio di così, forse più di lei.
Riuscirei a darti tutto l’amore che meriti, senza lasciarne nemmeno una minuscola briciola, ma l’amore che nutro per te, adesso, è in grado solo di lasciarti andare e di vivere felice.
Questo è quello che voglio per te.
Vorrei che il tuo sorriso riuscisse ad illuminare più del sole, vorrei che la felicità t’invadesse il cuore e l’anima e che tutti i sogni che hai, anche i più piccoli ed insignificanti, si realizzassero.
Ma i sogni non sono mai insignificanti.
Tu, ad esempio, non lo sei per me.
Mi basterebbe solo parlarti ancora, come prima, e questo farebbe ritornare la felicità in me.
Ma alla mia felicità preferisco la tua, perché tu sai farlo meglio di me.
Tu sai sorridere.
E a me basta questo per cercare di vivere ancora.
Quante cose ancora vorrei dirti, ma ho talmente tante cose per la testa che finirei per rendere tutte queste parole ancora più brutte e tristi di quanto non lo siano già.
 
Amore mio, vorrei che il tuo sorriso mi riscaldasse il cuore ancora una volta. Ma, quello che voglio di più, è che quello stesso sorriso che ha fatto innamorare me, faccia innamorare anche te di te stesso, della persona meravigliosa che sei e che ti faccia capire quanto tu sia in grado di fare e di sognare.
Auguro a me di riuscire a trovare il coraggio per amarti ancora di più, e auguro a te di essere felice.
Tu promettimi di sorridermi sempre, anche quando tutto sarà buio, perché sarà allora che non avrò mai più paura di crederci e con il tuo sorriso riuscirò ad andare avanti.
E, magari, riuscirò a donarti finalmente l’amore che meriti davvero.
 
 
Buon diciottesimo compleanno, amore mio.
 
                                                                                                                                                                                                                                                                                                    Ti amo.




 
 ≈
 
L'ultima volta che ho pubblicato qualcosa su questo sito, ho iniziato a parlare con lui. 
Ricordo di essermi addormentata con il sorriso quella notte, ed essermi svegliata con la stessa, identica espressione della sera prima, continuando ad averla per tutta la giornata.
Ricordo che il mio sorriso fosse completamente suo.
Oggi, che è il suo compleanno, mi trovo a pubblicare di nuovo, eppure non sorrido più.
Mi dispiace per voi di aver letto questa schifezza mista alla tristezza, ma sentivo di doverla condividere con qualcuno, dato che lui non la riceverà mai.
Grazie per esservi fermati anche solo un secondo, e scusate se fa schifo.

Buona Pasqua e Pasquetta a tutti! (:
                                                    
Mary.

 
 
 
  
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