Dalla finestra sulla parete del dormitorio, alcuni fiochi raggi notturni si proiettavano sul torace nudo del ragazzo, definendo le linee degli addominali scolpiti e dei pettorali sviluppati, si perdevano tra i capelli scompigliati che la luce lunare rendeva color platino, e si riversavano disordinati ai lati del viso pallido, dai lineamenti fini e spigolosi. Nascoste dalla frangia, le iridi grigie e incredibilmente profonde spaziavano sulla volta del cielo stellato che la finestra lasciava intravedere.

E i suoi pensieri erano rivolti a Ginny Weasley.

C’era qualcosa che lo turbava in quel viso da ragazzina, in quelle gote piene d’infanzia, punteggiate di lentiggini, in quei chiari occhi che sembravano rispecchiare la calma di un mare al tramonto.

Quei capelli rossi, lunghi, fini e setosi, che incorniciavano la candida pelle del volto, sul quale risaltavano, belle, fresche, invitanti, le sue labbra porporine, lo irritavano.

E la grazia dei suoi movimenti, che neppure il mantello più pesante poteva annullare, lo innervosiva terribilmente.

Avrebbe voluto far sua quella purezza, avrebbe voluto portare via l’innocenza dai suoi occhi, avrebbe voluto stringere a se quella ragazzina che era riuscita a farsi posto nel suo cuore…

Come poteva essere attratto da una Weasley? Una grifondoro!! E lei non avrebbe mai ricambiato i suoi sentimenti…

Così Draco Malfoy occupava le notti insonni: pensando a lei.

Amore;

Odio;

basta così poco per trasformare uno nell’altro, e nella mente del ragazzo si alternavano senza sosta.

Quante volte l’aveva sognata, aveva sognato di farla sua… ma non avrebbe di certo potuto, non avrebbe mai tollerato che suo padre venisse a sapere che un Malfoy era innamorato di una Weasley, un serpeverde di una grifondoro..

E dal canto suo, come avrebbe potuto lui, quasi un diavolo, a far suo quell’angelo, se non con la violenza?

Non poteva contare su nessuno. Il suo amore sarebbe continuato ad essere segreto, i suoi sogni reconditi nella sua mente.

Gli stava davvero bene così? No.

Bastava che lo sguardo di quella ragazzina incontrasse il suo per farlo sussultare, bastava sentire la sua voce argentina chiamare il nome di un compagno per farlo montare in collera, pieno di gelosia e invidia per coloro che potevano starle vicino.

La voleva. E in un modo o nell’altro sarebbe riuscito.

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Questo è il primo capitolo della mia ff...

Mi sono iscritta da poco, ma è da molto che leggo i vostri lavori, ed in particolare le fanfict che riguardano la coppia Draco/Ginny, di cui sono una fan.

spero moltissimo che questa ff vi piaccia, e spero di ricevere commenti o critiche che mi aiutino a migliorare.

grazie in anticipo, al prossimo capitolo :)