Sorrido alle sue parole, e Naruto arrossisce prima di ricambiarlo. Poi non è più tempo per i giochetti, la voglia che ho di baciarlo sta diventando tanto impellente da farmi male: appena le mie labbra toccano le sue tutto scompare, non riesco a percepire nient’altro che lui, niente del mondo esterno riesce a penetrare la bolla dorata in cui siamo avvolti. Il tepore che mi trasmette il suo abbraccio ha il potere di calmarmi, di farmi sentire in pace con me stesso ed il resto del mondo; mi sento come se avessi finalmente afferrato il fine ultimo della mia esistenza! Ora non sono più Subaku no Gaara, per me non esiste né il passato né il futuro, solo questa meravigliosa scheggia di presente. Quando ci allontaniamo per riprendere fiato, riapro gli occhi ritrovando il suo sguardo innamorato nel mio, uno sguardo che lascio penetrare fin sotto la mia pelle per farmi invadere da tutto il suo amore; spero che Naruto possa leggere nel mio sguardo quanto io lo ami, quanto sia importante e necessario per me… Riavvicino il mio volto al suo e gli lascio un bacio veloce sulle labbra, tentandolo a ricominciare. Rapido come il lampo che ha saettato nelle sue iridi azzurre, Naruto mi stringe il volto nei palmi delle sue mani, trascinandomi verso di lui per un bacio lungo, lento, sensuale…