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Autore: Pamy98    26/04/2014    1 recensioni
La mia prima delusione d'amore...
Genere: Introspettivo, Malinconico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Un giorno entrai su Facebook e trovai una richiesta d'amicizia, aprendola mi resi conto che il cognome di quel ragazzo già l'avevo sentito, infatti era il fratello di una ragazza che avevo conosciuto la sera della cresima di mia cugina. La accettai e un giorno mentre scorrevo l'home mi arrivò un suo messaggio, ero felice che mi avesse scritto, da li incominciammo a parlare, tutti i giorni! Parlando con lui mi resi conto che i sentimenti nei suoi confronti stavano cambiando, in meglio ovviamente. Una mattina andai a fare le prove di ballo ad Anagni, proprio dove abitava lui. Quella mattina lui stava proprio li, e passava e ripassava con il motorino insieme a sua sorella, ma io mi nascondevo. Quando tornai a casa e mi collegai trovando un suo messaggio, il cuore mi batteva talmente forte che sarebbe potuto uscirmi dal petto, con molto coraggio apri il messaggio “Potevi anche salutarmi” ecco cosa c'era scritto, io gli risposi che avrei voluto che lo facesse lui, così ci promettemmo che la sera stessa ci saremo salutati, ma se fosse stato per me non l'avrei mai fatto, perché? Semplice, ero un tipo troppo timido! Quando arrivai, lui si fece trovare esattamente dove dovevo entrare io, mi salutò con un semplice “Ciao Pamè”, ma divenni comunque tutta rossa e il minimo che riusci a dirgli fu un timido “Ciao” per poi scappare dentro. Iniziata la dimostrazione di ballo lui rimase li, era così imbarazzante ma nello stesso tempo fantastico, quella fu la serata più bella che avessi mai passato. Finito di ballare restai insieme alle mie amiche alla festa, e insieme a loro lo seguimmo ovunque per poi dare la colpa al caso se lo incontravo. Ad un certo punto incontrai la sorella che mi disse che il giorno seguente sarebbe venuta insieme a me, a mie fratelli, Pamela, Luka e Sara al mare, e così fu! Quella giornata al mare fu molto bella, mi divertii molto, ma per tutto il giorno non feci altro che pensare a lui. La sera quando andammo a riportare la sorella a casa, sperai di vederlo ma non fu così. Quando tornai a casa mi collegai più in fretta possibile, e fortunatamente lui era on-line, così gli scrissi “Io vengo sotto casa tua e tu neanche ti fai vedere?” lui mi rispose “Io ti ho vista, stavo sul balcone”. La sera usci, e quando tornai a casa lui era ancora connesso così parlammo. Alcuni giorni dopo mi organizzai con la sorella per uscire. La sera stessa, era il 13 Luglio, riaccompagnandola a casa, chiese ai miei se potevo restare un po con lei e mi diedero il permesso. Arrivati ad Anagni lui stava li con i suoi amici, solo a vederlo da lontano il cuore mi incominciò a battere all'impazzata, ci avvicinammo a lui ma non ci guardammo neanche in faccia, lui aspettava che io lo salutassi, ma niente, allora alla fine la sorella mi presento i loro amici e lui mi disse “Che fai non mi saluti?” ma io non risposi. Andammo a casa loro per prendere le chiavi, mentre la sorella andò di sopra la madre venne da me e si presentò e mi chiese dove fosse Alessio, io gli risposi che stava con i suoi amici seduto e la madre rispose che era uno stronzo. Rimasi molto a pensare a quello che aveva detto la madre, perché con me Alessio non era per niente cosi, lui con me era dolce. Quando uscimmo di nuovo passammo prima a prendere le sigarette e poi uscite dal bar ci ritrovammo lui e i suoi amici fuori, così ci andammo a sedere con loro. La sorella se ne usci con una frase tipo “Io ti porto Pamela e tu neanche la saluti?” e lui le rispose “Io la posso pure saluta non è un problema per me!”, infatti si alzo e mi lascio due baci sulle guance, che in un attimo andarono a fuoco! Si risedette giusto in tempo che arrivarono i miei genitori, rimasi un attimo a parlare con la sorella e poi andai via senza salutarlo. Tornata a casa stanca morta andai a dormire, ma senza smettere di pensare a lui. Il giorno dopo come sempre parlammo. Il 15 Luglio parlando si scopri che io piacevo a lui e viceversa, cosi ci mettemmo insieme. Per la felicità saltai per tutta casa! Però da quel giorno diventò tutto più complicato. Lui aveva dei problemi in famiglia, e di conseguenza mi rispondeva sempre male ed era sempre nervoso, e per di più beveva, e io per quel motivo evitavo di uscire con lui. Così mi inventai una scusa per non uscire sola con lui. Quando finalmente mi decidetti di uscire lui rifiutò! Da li iniziarono i litigi, ogni giorno era un litigio alla fine decidemmo di lasciarci. Io tenevo a lui, e credo che tuttora sia ancora così. Dopo che ci lasciammo lui mi diede altre possibilità, che però non ho saputo sfruttare, ma è stato meglio così. Continuammo a parlare anche dopo esserci lasciati, però poi lui si fidanzo di nuovo e da li iniziarono altri litigi, sia con lui che con la ragazza, da li decisi di non cercarlo più. Ora sono 8 mesi che non lo vedo e non lo sento, lo ammetto un po' mi manca, ma mi sono abituata all'idea che non sarà più mio. Ho cancellato anche il suo numero per scordarlo e non aver tentazioni di scrivergli. La mia preoccupazione ora è quella di rivederlo, proprio ora che me lo sto dimenticando, ora che ho capito che è meglio così perché siamo troppo diversi.

  
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