La bambina era amata, aveva due genitori fantastici, nonni che la viziavano.
Per loro era una principessa.
La bambina crebbe, affrontò i primi dolori della vita, la perdita di persone care, di coloro che l’avevano viziata e coccolata, i nonni…
La bimba divenne donna, ebbe il primo ragazzo, successi scolastici, vittorie a karate, andò all’università.
Era felice!
Bastava non pensare a quello che i nonni non avevano potuto vedere!
Ma poi si fermava a pensare ed era felice, felice di averli conosciuti ed era sicura che loro continuavano a vegliare su di lei.
Per sempre!