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Autore: Saviour_    27/04/2014    2 recensioni
Dal testo:
"Harry dimmi che sei tornato per restare. Ti prego."
"Tay si. Si sono tornato per rimanere qui. Con te. Con il gatto e con il tuo rossetto rosso."
"Giuramelo. Giuramelo che non mi lascerai più in quel baratro da sola. Promettimi che al mio fianco ci sarai sempre tu. Promettimi che quando starò per cadere a sorreggermi ci sarà sempre la tua mano. Promettimi che quando ti chiamerò, anche alle 3 di notte, in preda al panico, tu mi risponderai e se ne avessi bisogno correresti da me. Perfavore ho bisogno di te più che mai."
"Te lo prometto. Ho sbagliato una, due, ma la terza no. La terza no." Le presi il viso tra le mani e la baciai. La baciai cercando di trasmetterle la sicurezza. Sicurezza che forse non avevo nemmeno io.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Taylor Swift
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ti perdono

"Harry dimmi che sei tornato per restare. Ti prego."
"Tay si. Si sono tornato per rimanere qui. Con te. Con il gatto e con il tuo rossetto rosso."

"Giuramelo. Giuramelo che non mi lascerai più in quel baratro da sola. Promettimi che al mio fianco ci sarai sempre tu. Promettimi che quando starò per cadere a sorreggermi ci sarà sempre la tua mano. Promettimi che quando ti chiamerò, anche alle 3 di notte, in preda al panico, tu mi risponderai e se ne avessi bisogno correresti da me. Perfavore ho bisogno di te più che mai."

"Te lo prometto. Ho sbagliato una, due, ma la terza no. La terza no." Le presi il viso tra le mani e la baciai. La baciai cercando di trasmetterle la sicurezza. Sicurezza che forse non avevo nemmeno io.

Mi svegliai di soprassalto. Sudato. Stesso sogno di sempre, sogno che per me oramai era diventato un incubo.
Avevo promesso di starti accanto. Nei momenti felici, in quelli tristi. Sempre.
Sai lo ricordo ancora quel giorno freddo di Dicembre. Ero corso da te perché non ce la facevo più. Mi mancavano i tuoi boccoli biondi. I tuoi occhioni azzurri. Il tuo rossetto rosso. Mi mancava persino Meredith, il tuo gatto. Hai aperto la porta e la ragazza che mi si presentava davanti non era più Taylor Alison Swift. No. Boccoli cadenti, occhiaie, occhi spenti e più magra di quanto non fossi già. E ti ho abbracciato forte, mentre tu piangevi. Ti ho chiesto scusa e tu le hai accettate. Mi hai chiesto di prometterti tutte quelle cose, e così feci. Ma le ho mantenute? No.
Sai quando ho capito che non le avevo mantenute?
Quando sono venuto al tuo funerale. Forse gli altri non se ne saranno accorti, ma io si. Li ho visti tutti quei braccialetti intorno ai polsi. Alcuni tagli si intravedevano, e avrei voluto tanto toglierteli e contarli, per sapere quante volte avevi bisogno di me e non c'ero. E forse è stato un bene che non l'abbia fatto, avrebbe fatto troppo male.
Tua madre mi ha dato quella lettera. L'ho letta e ha fatto male. Ha fatto male sapere di essere stato la causa del tuo dolore. Del tuo cambiamento. Fa male sapere che ho distrutto quella ragazza sempre sorridente e allegra. Ti ho resa vulnerabile, depressa. E mi dispiace.
Forse non dovevo tornare. Dovevo lasciarti andare, ma non ci sono riuscito. E quelle promesse. Non avrei dovuto fartele. Avrei dovuto dirti la verità, senza illuderti. Avrei dovuto dire Non posso prometterti tutto questo. Ma posso assicurarti che al tuo fianco ci sarò, mentalmente forse, ma ci sarò. Non posso prometterti che non ti farò cadere mai, ma ti posso assicurare che ti aiuterò a rialzarti. Non posso prometterti che se mi chiamerai alle 3 di notte correrò da te, ma posso assicurarti che rimarrò tutta la notte al telefono con te, se può farti stare bene. Ma non te l'ho detto.
La cosa che fa più male è che tu credi che io non ti abbia mai amato. Ma cazzo come puoi solo pensare una cosa del genere?
Interruppi il flusso dei miei pensieri e scostai le coperte calde dal mio corpo, mi alzai e aprii la finestra per uscire in balcone. L'aria fredda di fine Febbraio mi colpì dritto in faccia, ma non ci feci caso. Mi affacciai e sollevai il volto verso l'alto, ad ammirare quel cielo stellato, che ora conteneva anche la mia. E senza pensarci due volte urlai
"Perdonami Tay. Perdonami per aver fallito ancora una volta. Perdonami se non sono stato alla tua altezza. Tu meritavi di meglio. Ma fra tanti hai scelto me, il meno indicato. Ti ho amato e ti amo ancora adesso. Perdonami se non ho saputo dimostrartelo. Perdonami anche se sono imperdonabile."
Chiusi un secondo gli occhi e poi li riaprii. Una stella lì su brillava più delle altre. Sorrisi. Era lei. Era il suo segno per farmi capire che mi aveva perdonato. Il mio angelo mi aveva perdonato. Sorrisi ancora e buttai un sospiro di sollievo. Mi aveva perdonato.
Angolo Me
Buondì popolo di EFP!
Sono tornata con una storia sulla Haylor.
Premetto che non credo che loro siano stati insieme veramente, però visto che adoro sia i One Direction sia la Alison ho pensato, perché non scrivere su di loro? Ed eccola qua.
Se siete arrivati fin qui che ne dite di lasciare una piccola recensione? Anche piccola piccola :3
Lo so che la foto su è photoshoppata però me piasa :)
- INeedAPandaHug_Horan xx
  
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