Anime & Manga > Capitan Harlock
Ricorda la storia  |      
Autore: kamony    28/04/2014    11 recensioni
Un dialogo che è quasi un monologo molto intimista tra Harlock e Tochiro, in cui il Capitano ripercorre alcuni passi salienti della loro grande amicizia.
Genere: Angst, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harlock, Tochiro
Note: Movieverse, What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


… This is the end
Beautiful friend
This is the end
My only friend, the end …

[The End- © The Doors]
(All rights reserved, no copyright infringement intended)

Amico Mio…

Amico mio, ci siamo scelti oppure è stato il destino che ha scelto noi,
conducendoci per mano, sulla stessa strada di questa rotta infinita?
Non ha importanza, ciò che conta è che ci siamo trovati.

Solo tu, amico mio, conosci i labirinti intricati dei miei pensieri.
Li hai attraversati da quando erano strade diritte.
Hai conosciuto l’ingenua purezza della mia anima,
quando ancora vergine era piena di speranza,
prima che venisse intossicata dal veleno della rabbia.

Ora sono stanco. L’eternità è una condanna troppo grande,
un fardello troppo pesante anche per una colpa imperdonabile.
Voglio incontrare lei.
Sento costante la sua presenza al mio fianco, il suo alito mi soffia nel collo
e sono ammaliato dal suo muto canto, ormai irresistibile.
Non ho più voglia di negarmi.

Solo tu, amico mio, conosci la vera pena che mi ha strappato il cuore dal petto
e l’ha incastonato in un blocco di ghiaccio eterno, che nessuna lacrima potrà mai sciogliere.
Tu conosci l’uomo dietro la maschera.
Sai che il mio sguardo cupo e spietato nasconde una maledizione che ho
tramutato in forza, un dolore che è diventato coraggio, un tormento che è divenuto tenacia.
Tu sai che i mei silenzi sono il rumore assordante delle mie afflizioni.

Amico mio, non hai mai giudicato la mia colpa, l’hai divisa con me,
come pane e companatico.
Mi sei stato accanto e mi hai ascoltato anche quando non eri d’accordo.
Amico fedele e sincero anche quando hai usato la forza per farmi cambiare la
rotta, perché capissi ciò che era giusto fare.

Ora voglio andare.
Come ti ho detto sono stanco.
Ho chiuso per sempre i motori dell’Arcadia.
L’energia oscura si sta disperdendo, lontano da me.
Il mio corpo si libera piano del veleno delle tenebre.
Ciò che cerco è solo la pace.

Le tue luci vive si rincorrono, come in una specie di danza colorata.
Mi sembra di intravedere il tuo sorriso.
Hai capito, come sempre. Non avevo dubbi.
Non c’è mai stato bisogno di parole tra noi.
Mi alzo per andarmene, ma ti accendi in una strana concitazione.

Vuoi che resti qui?
Vuoi condividere con me anche questa ultima mèta…
Il viaggio, il nostro lungo viaggio è finalmente arrivato a destinazione.
Hai ragione tu, ancora una volta.

Mi seggo di nuovo e resto in silenzio.
Non c’è alcun rumore che fende l’aria, anche la nave si è arresa.
Tutto tace.
Una folata di vento gelido passa attraverso i miei capelli e mi carezza appena la nuca.
Sento una mano di donna che si poggia sul mio viso, mentre le sue labbra cercano
le mie. È glaciale questa bocca, ma la accolgo come un dono, mentre lei che non
ha forma ma solo un’impalpabile consistenza, con quel bacio ghiacciato inala in
un soffio la mia anima.

Una serenità infinita appicca un fuoco caldo nel mio petto e finalmente mi
invade ciò che non ricordavo esistere: la pace.
La mia vista va sfumandosi piano, e mentre la palpebra, inesorabile, sta per
celarmi per sempre la tua percezione, scorgo le tue luci che si affievoliscono,
danzanti in un caleidoscopio di colori che si sta oscurando.

Finalmente su di noi cala la prima notte di quiete.
Non ho paura amico mio, perché sarai al mio fianco.
Non ho paura, perché finalmente siamo liberi. 

 

Nata un po’ di tempo fa durante una pausa pranzo, doveva essere tutt’altra cosa e di tutt’altro tono… ed invece mi è venuta fuori così, da sola…
Perché a volte anche io ho un retrogusto amarognolo, come qualcuno saggiamente ha notato…
Ad ogni modo è soprattutto un tributo all'importante rapporto d’amicizia ed affettivo che lega Harlock a Tochiro, verso il quale ho un rispetto riverente e che mi affascina molto…
Grazie a chi si è fermato a leggere.

Disclaimer: Tutti i personaggi di Capitan Harlock sono © di Leiji Matsumoto. Questa storia non è stata scritta a scopo di lucro.

  
Leggi le 11 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Capitan Harlock / Vai alla pagina dell'autore: kamony