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Autore: Prince Lev Swann    01/05/2014    0 recensioni
Cosa succede a un mondo, quando finisce nell'Oscurità, e cosa succede a chi lo abita? Che fine hanno fatto Malefica, Belle e la Bestia? Com'è arrivata la Bestia alla Fortezza Oscura? E quale potrebbe essere stato il ruolo di Gaston in Kingdom Hearts? Com'è avvenuto il rapimento delle Principesse? Vi ho raccontato di Alice, vi ho raccontato delle vicende di Malefica, delle Guardie di Malefica, delle vicende delle Principesse alla Fortezza Oscura e di cos'è successo quando sono state addormentate. Possiamo considerare questa storia il capitolo successivo, ambientato, però, in più contesti, e narrata dal punto di vista di tanti personaggi (cosa che non ho mai fatto prima d'ora).
Come sempre, questa fanfiction è volta a spiegare più quesiti che mi son fatto tante volte.
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
Capitoli:
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Castello della Bestia
Qualche ora dopo la distruzione del Castello dei Sogni.
Tarda serata

La Bestia l’aveva condotta sulla terrazza appena fuori dalla Ballroom, e la contemplava dolcementeBelle lo guardò a sua volta: finalmente in lui riusciva a vedere qualcosa di profondo. Non erano gli occhi di una bestia quelli che la guardavano; erano gli occhi più umani che avesse mai incrociato. L’amore è il lato più umano delle persone. 
E una sensazione strana la invase, una sensazione di inquietudine: era sicura di averla già provato. Comunque, forse per l’istinto o forse perché l’aveva appena fatto la Bestia, alzò lo sguardo e lo spostò sul meraviglioso cielo stellato. Stellato. 
Accadde qualche istante dopo: la stella più luminosa si spense con un suono quasi impercettibile.

 
Più tardi.
Foresta intorno al castello.

Fino a poco prima era tutto così perfetto, perché tutto era finito? in quel momento Belle era nel panico, e la serata di poco prima sembrava quasi un sogno, ormai lontano da lei. La fanciulla, così felice insieme alla Bestia, si era quasi dimenticata di suo padre. Non che non gliene importasse, suo padre era tutto per lei, ma si era convinta  che stesse bene, che non sarebbe tornato, che non avrebbe più rischiato la vita, neanche per recuperare lei. E invece l’aveva fatto, e solo per salvarla da un pericolo che ormai non esisteva più. Ovviamente non lo incolpava per questo, lui non avrebbe potuto saperlo in alcun modo. Però, ora lei lo sapeva: la Bestia poteva anche avere l’aspetto di un mostro, ma dentro era dolce e gentile, molto più di esseri come Gaston.
Non si tolse nemmeno il vestito da ballo che aveva indossato per la serata; montò sul cavallo e si avviò nella foresta oscura. Poco prima il cielo era stellato e meraviglioso, ora era nuvoloso e scuro. Lampi cominciarono ad abbattersi sulla foresta e un vento feroce iniziò a soffiare. L’atmosfera ad un tratto così terrificante peggiorava di gran lunga la situazione. 
“Papà! Papà!” chiamò.
Non ci mise molto a trovarlo: per terra, senza sensi, lo vide e si avvicinò velocemente. Pensò di strattonarlo, ma prima di poterlo toccare, successe qualcosa di spaventoso…
“Ah! Aiuto! Papà!” 
 il vecchio corpo fu avvolto dall’Oscurità e si trasformò in una strana creatura. Piccola, nera, con la testa tenda, le antenne, gli arti prolungati e senza dita. Si uniformava con la terra sotto e diventava un’ombra, poi si rimaterializzava nella creaturina e muoveva a scatti la testa, il corpicino e le antenne.  Per occhi aveva due luminosi punti gialli.
“Pa..papà… Sei tu?” Belle era terrorizzata dal fenomeno, e così concentrata sul piccolo mostro che non si accorse nemmeno dell’enorme vortice oscuro sopra il castello. L’esserino fece un rapido balzo, con l’artiglio teso. L’avrebbe colpita, non c’era niente da fare. Ma questo non avvenne.
“ARGH! Andatevene, stupide creature!” 
La Bestia era accorso e si era piazzato davanti alla ragazza. Il vortice, sempre più esteso e devastante, stava ormai portandosi via alberi e piccoli pezzi del castello, come i tanti Gargoyle, ed erano comparse tante creature simili a quella in cui era mutato suo padre. 
“Bestia! Oh, grazie al cielo sei qui! Che sta succedendo?  È terribile!”
La Bestia la proteggeva con le enormi zampe e si guardava intorno in allerta. 
“Te lo dico io, mia cara Principessa.  Questo mondo sta per essere inghiottito dall’Oscurità, come tutti gli altri, e la cosa migliore per te, ora, è venire con me” rispose una voce femminile. Uscita dall’immensa oscurità, a parlare era stata una donna alta e vestita di nero. Un lungo mantello nero e purpureo, la pelle verdastra, un mento pronunciato, gli occhi gialli e un copricapo nero con due grandi corna. 
“Inchinatevi a me, Malefica, la Regina di Tutti i Mali!”
“Chi sei tu, che vuoi?” Urlò la Bestia.
“Calmo, bestione. Non m’interessi tu, ma la tua amichetta lì” rispose Malefica.
Intanto aveva cominciato a piovere e la tempesta era sempre più violenta.  Le creature c’erano ancora, ma erano evidentemente tenute a bada dalla strega.
“Che ne hai fatto di mio padre?” urlò Belle prima che la Bestia potesse rispondere.
“Io? A quel povero vecchio? Un bel niente. Sono stati gli Heartless: stanno entrando nel Cuore di questo mondo, hanno trovato la serratura, proprio nei sotterranei di quel tuo castello. Avresti dovuto fare più attenzione” e rise. Una risata acuta e fredda.
“Ma questo è proprio ciò che mi serviva. La tua fanciulla, lì, è una delle Sette Principesse Del Cuore, dal cuore puro e pieno di luce”. 
“Non m’interessano le tue chiacchiere, strega, e Belle non viene da nessuna parte!”
“Quindi volete diventare degli Heartless, è questo che mi stai dicendo? Se resta qui, o diventerà un Heartless, o sarà trasportata in un altro mondo”.
“Non c’interessa!” esclamò Belle. “Non ci separeremo, noi, e di sicuro non verrò con te, non sembri molto amichevole… Non credo che la mia sorte sarà migliore con te, in ogni caso!”
Un’enorme scossa fece staccare dal castello il pezzo più alto di una delle torri e volò all’interno del vortice.
Belle, spaventata, strinse più forte la Bestia e si riparò sotto il suo mantello.
“Ah-ah-ah. Forse non ve ne siete accorti, ma sono proprio io che sto trattenendo l’Oscurità e gli Heartless, altrimenti sareste già andati! Ma anche la mia magia ha dei limiti… Dobbiamo fare in fretta!”
La Bestia si limitò a ringhiare, e Belle rimase nascosta.
“Ti pongo di fronte a una scelta, Bestia. Decidi, cos’è più importante per te? La tua cara Belle, o questa?” chiese infine la strega, e alle ultime parole agitò il suo bastone ed evocò una rosa, splendente dentro una teca di vetro.
“La rosa! La mia rosa…” la Bestia abbassò la testa e strinse ancor di più la ragazza, che piangeva, e rimase in silenzio.
“Allora!?” esclamò Malefica, spazientita.
“Sono stufo di magia” rispose infine la Bestia. “Sono stufo di voi fate, buone e malvagie. Fai quello che vuoi, io non abbandonerò Belle, e comunque se davvero stiamo per morire quella rosa, ammesso che sia quella vera, è inutile…”
“Hmph”, la rosa scomparve e Malefica si avvicinò. “Va bene. Non mi lasciate altra scelta”. La fata malvagia agitò lentamente la mano e aprì un varco oscuro dietro di sé.
“Gaston, signori! Ecco la bestia di cui vi parlavo! Ha ucciso il padre della ragazza e vuole tenere prigioniera la figlia! È un pericolo per voi e per le vostre famiglie! Ora potete ucciderlo, finalmente!”
Per la prima volta Belle alzò il capo. 
Una folla inferocita, con forconi e fiaccole, sbucò dal varco aperto da Malefica. Gaston, con grandi stivali, camicia rossa, robusto, alto e con i capelli neri legati in una coda, era al comando. 
“Eccola! La Bestia! Forza, amici miei, facciamola fuori prima che possa mangiare i nostri bambini e le nostre mogli!” esclamò Gaston, e dalla folla sentirono provenire grida di approvazione. Malefica rise ancora, di gusto. La folla, comunque - Gaston incluso -, pareva non accorgersi che il mondo intorno a loro stava per essere distrutto, come se fosse soggiogata da un incantesimo di Malefica.
La Bestia stava fu travolta dagli uomini, e Belle, trascinata via dagli Heartless, finì nel varco oscuro, subito seguita da Malefica. 


Fortezza Oscura
Qualche minuto dopo


Fu così che, dopo il buio opprimente, Belle si ritrovò in una piccola stanza, quasi buia, con luci soffuse, vicino ad altre ragazze di cui non riuscì ad vedere bene i volti.

Castello della Bestia
Intanto

Le porte del cortile furono sfondate dai servitori della Bestia, tutti mobili od oggetti di medie dimensioni, che corsero fuori e raggiunsero la Bestia. Attaccarono gli uomini nei modi più strani: rinchiudendoli in un armadio, bruciandoli con le candele, versandogli addosso del tè bollente…  Comunque, dopo poco, questi scapparono. Intanto, l’incantesimo di protezione di Malefica era svanito e Gaston fu trasformato in un grande Heartless molto impressionante. Una creatura sferica, nera, con vari tentacoli nel corpo (due più lunghi sul capo), due anelli d'acciaio a testa, le punte di tutti i tentacoli di colore arancione, la bocca a zig-zag con l'interno rosso e piccoli occhi circolari gialli brillanti, delle occhiaie nere e infine due catene avvolgevano tutto il corpo, terminando con due pesi di forma conica. L’enorme mostro, comunque, fu inghiottito dall’Oscurità e non ne rimase traccia. La Bestia era svenuta e i servitori lo stavano portando dentro. Prima che ci riuscissero, però, finirono nel vortice Oscuro e la Bestia rimase da solo sul ponte che conduceva al castello, ormai l’unico pezzo di mondo rimasto. Quando anche questo scomparve, la Bestia non finì nel vortice, ma non si trasformò neanche in un Heartless.

Sospeso a mezz’aria, nell’oscurità, non udì più suoni.


Cosa succede? Dov’è Belle!? Dove sono io?

“Io, principe Adam, sono la fata che ti ha trasformato, la vecchina che con crudeltà cacciasti, e sono qui per concederti un aiuto”.

Di che si tratta? La rosa è ancora salva?


“Tranquillo, lo è. La fata Malefica ha i miei stessi poteri e non è stato difficile per lei crearne una copia, un falso. Hai dimostrato nobiltà d’animo, ma non è ancora sufficiente. Il cammino è ancora lungo, stai andando bene, ma non posso ancora scogliere l’incantesimo”.

Non… non m’interessa. Io voglio solo… Belle! Ho bisogno di.. lei.

“È l’aiuto che ti voglio dare. Ma devi volerlo. Solo la tua volontà potrà creare la luce che ti condurrà dalla tua amata. La tua forza di volontà è la tua chiave. La tua salvezza, e quella di altri. Sei tu che devi scegliere. Il tuo destino potrebbe intrecciarsi con quello di molti altri”.

Sì, è quello che voglio, sono disposto a tutto! Non ho paura! Io voglio farlo! Voglio raggiungerla, devo raggiungerla! Altrimenti non avrò mai pace, se non sarò sicuro che lei sta bene. E non avrò mai la felicità, se lei non sarà  accanto a me…

“Allora il tuo percorso è tracciato. Ti darò il potere che ti serve. Ma ti devo comunicare che questo è il mio ultimo intervento. La tua trasformazione dipenderà solo da te!”


Certo! Mi sta bene!

“E scorderai questa conversazione! Scorderai di aver parlato con me! Sarà la tua volontà ad aprirti la via, e questo ricorderai. Ti devo dire addio, principe Adam”.

Addio.

“Segui la luce”.

E una luce si propagò nell’oscurità che circondava la Bestia. Dopo qualche giorno, egli si risvegliò, nel mondo chiamato Fortezza Oscura.


Ringrazio tutti coloro che hanno letto la storia fino a questo punto, e ci tengo a darvi alcune informazioni. Come forse già sapete se avete letto la mia “presentazione” nella pagina del mio profilo di EFP, le mie fanfiction di Kingdom Hearts sono tutte collegate da un filo logico. In altre parole, nessuna è in contrasto con un’altra a meno che non sia specificato nell’introduzione (e finora non è ancora successo), quindi tutte appartengono a uno stesso “universo”, che tende a rispettare gli avvenimenti della serie principali e, anzi, a spiegarne i “buchi mancanti”. Effettivamente questa storia è collegata in modo particolare alla serie che ho intitolato “I viaggi di Alice” (non c’è un motivo specifico per il quale l’ho pubblicata sotto forma di serie e non di storia con più capitoli), e finora diciamo che fa un po’ da “prequel” a questa serie, raccontando, parallelamente a come ho fatto per Alice, i rapimenti delle Principesse da parte di Malefica e la distruzione di mondi che abbiamo visto solo in Birth By Sleep o in Kingdom Hearts II. 

   
 
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